«Le cosiddette “Quote rosa” non mi piacciono, ma sono oggi indispensabili per colmare il gap che vede le donne poco presenti nelle Aule consiliari e negli organi di governo delle città.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Per questo con alcune colleghe ho condiviso questa proposta, che mira a promuovere la presenza delle donne in politica, dare maggiore rappresentantività alle Giunte comunali e, soprattutto, permettere l’esercizio di una capacità amministrativa che una volta dimostrata sul campo permetterà l’affermazione delle donne senza necessità di norme a sostegno».
Lo ha dichiarato Marianna Caronia, che oggi ha presentato con alcune colleghe deputate all’ARS un emendamento sulla composizioen delle Giunte comunali.
Il testo della proposta, firmata oltre che da Caronia anche da Eleonora Lo Curto, Rossana Cannata ed Elvira Amata, prevede che:
«La Giunta è composta in modo da garantire almeno il 40% della rappresentanza di genere. La carica di componente della Giunta è compatibile con quella di Consigliere comunale. La Giunta non può essere composta da consiglieri in misura superiore alla metà dei propri membri».