La Procura della Repubblica, nell’ambito delle indagini su un 40enne di Caltagirone indagato per il reato di “maltrattamenti in famiglia” con recidiva reiterata, ha ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione della misura cautelare in carcere, eseguita dai Carabinieri del locale Comando Stazione.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Le indagini hanno svelato condotte abituali e reiterate dell’uomo nei confronti sia della ex moglie che della madre convivente. Iniziati nel 2021, gli abusi hanno coinciso con l’inizio di un periodo di disoccupazione durante il quale l’uomo ha sviluppato dipendenza da alcolici e sostanze stupefacenti. Pretendeva che la madre, con la sua pensione, provvedesse al suo mantenimento.
In più occasioni, anche in stato di alterazione psicofisica, ha picchiato e spintonato la madre, accusandola di “non essere una mamma” solo perché non accondiscesse a consegnare tutto il denaro da lui richiesto. Nonostante la donna cercasse di evitarle, minacciava di morte e adottava comportamenti violenti in casa, danneggiando suppellettili e lanciando frutta contro le pareti.
Per procurarsi denaro, ha venduto senza il consenso della madre alcuni oggetti antichi a cui la donna era affezionata. Allo stesso tempo, l’uomo ha maltrattato la sua ex compagna con calci e pugni, anche davanti alla figlia minorenne, episodi che risalgono addirittura al 2012 e si protraggono fino allo scorso ottobre.
La fine della relazione non ha fermato le persecuzioni dell’uomo verso la sua ex, culminate in un violento pestaggio lo scorso ottobre. La madre dell’aggressore, nel tentativo di fermarlo, ha riportato anch’essa delle ferite.
Dopo più di 10 anni di violenze familiari, la madre dell’uomo ha sporto querela, dando il via a un’indagine che ha portato all’arresto del 40enne con l’emissione del provvedimento cautelare in carcere da parte del GIP del Tribunale di Caltagirone.