«Non c’è stato mai un momento in cui mi sono sentita sola in Consiglio comunale, mai, non solo perché facevo parte di un grande partito politico come Forza Italia, e avevo accanto i miei colleghi consiglieri, ma soprattutto perché c’eravate voi a sostenermi, non perdendo mai occasione di dimostrarmi la vostra fiducia.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Quante proposte portate avanti in Consiglio e quante battaglie vinte in questi anni di mandato amministrativo: dopotutto, un consigliere comunale non serve a questo? A darvi voce? A rappresentarvi?
Ricordo alcune tra le tante proposte, ad esempio, quelle aventi ad oggetto la rottamazione dei tributi locali; il Fondo inquilini morosi incolpevoli; il Reddito di inclusione (REI); la rettifica degli avvisi errati di pagamento passi carrabili; il censimento degli alloggi popolari non occupati o occupati abusivamente e l’aggiornamento delle graduatorie con conseguente assegnazione alle famiglie che ne avevano diritto; l’annullamento degli avvisi errati di accertamento IMU-TASI; le strisce blu gratuite per i disabili fino a quando il servizio non avesse previsto degli stalli a loro dedicati; l’annullamento delle multe elevate con l’utilizzo da parte della Polizia municipale del dispositivo elettronico “Targa-Id”, laddove non ci fosse stata contestazione dell’infrazione in presenza del conducente.
Ed ancora, quelle aventi ad oggetto l’adesione alla Campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne “Posto occupato”, a cui è stato dato seguito anche con la collocazione di una targa commemorativa sulla panchina rossa che si trova in Piazza Umberto, per affermare che l’amore non uccide; i “parcheggi rosa” in città, che permettono alle donne in gravidanza di poter usufruire di alcuni posti auto gratuiti ed a loro riservati; il riammodernamento tecnologico dell’ufficio Carte d’Identità per il rilascio delle nuove carte d’identità elettroniche; il restyling e l’ottimizzazione mobile del sito internet del comune.
Quante proposte portate avanti ed integralmente realizzate, quante ancora quelle rimaste in sospeso e quante ancora quelle da fare. Per questo ritengo doveroso nei vostri confronti ricandidarmi al Consiglio comunale, perché credo nella capacità della politica di cambiare le cose, credo nel piccolo apporto di un’idea che quando è condivisa può diventare grande, credo nelle persone che come me ci mettono l’anima e sacrificano il proprio tempo libero, credo nell’attività politica espletata per la realizzazione degli interessi della collettività.
C’è un’alternativa alla politica dei favoritismi e degli interessi personali: la buona politica.
#cambiamorotta, permettetemi di farlo, perché è possibile, io ci credo.
Per questo vi chiedo di votarmi il 10 e l’11 ottobre: scrivete “Maria Di Costa” e segnate il partito “Forza Italia”. Grazie».