Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Acireale hanno arrestato le sorelle Agata GIUFFRIDA cl.74 e Valentina GIUFFRIDA cl.86, in esecuzione di un una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo in ordine al reato di rapina aggravata in concorso.
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La mattina del 24 settembre scorso, le due donne, approfittando che l’anziana si trovava nel pianerottolo di casa e la porta d’ingresso era aperta, si introducevano all’interno di quell’abitazione di via Giuliani ad Acireale per rapinare la vittima.
Difatti, mentre una la strattonava, prendendola a schiaffi e bloccandole le braccia, la complice le strappava la collana e gli orecchini in oro indossati, dileguandosi immediatamente.
Sul posto, su richiesta telefonica della vittima, intervenivano gli uomini del Nucleo Operativo che, acquisendo la descrizione dettagliata delle autrici del reato, procedevano ad alcuni approfondimenti investigativi che li indirizzavano dopo alcuni giorni, esattamente il 28 settembre, nel quartiere Picanello a Catania luogo in cui due donne con il medesimo modus operandi avevano preso di mira un negozio di ottica asportando merce per un valore di oltre 2.000 euro.
I fotogrammi estrapolati dagli investigatori dai filmati registrati dalle telecamere di sicurezza attive nell’esercizio commerciale, consentivano di dare un volto alle autrici del reato che, venivano riconosciute dall’anziana.
Il giudice quindi, accogliendo la proposta della Procura, ha emesso il provvedimento restrittivo.
Le due donne, già gravate da precedenti penali specifici e agli arresti domiciliari per altra causa, sono state prelevate dalle loro rispettive abitazioni e tradotte nel carcere di Catania Piazza Lanza.