Il Nucleo Tutela Donne e Minori della Polizia Locale di Milano ha disposto il fermo di un cittadino egiziano di 28 anni per violenza sessuale ai danni della figlia minorenne della compagna. Ieri il fermo è stato convalidato e nei confronti dell’uomo è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, come riporta ilgiorno.it.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!L’uomo, A. G., regolare in Italia, ha approfittato dell’assenza della compagna di origine asiatica con cui conviveva da circa un anno, partita per lavoro, per usare violenza nei confronti della figlia. La giovane, fuggita da casa, si è presentata con un’amica della madre al comando di zona 4 che ha subito contattato l’unità della polizia Locale che si occupa di Tutela donne e minori.
La stessa unità, dopo aver sentito la giovane e dopo averla accompagnata al centro antiviolenza della clinica Mangiagalli, verificando la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza e la possibilità di fuga, ha deciso di procedere al fermo dell’indiziato.
“Sono 168 i casi trattati nel 2018 dell’Unità Tutela Donne e Minori – ha spiegato il comandante della Polizia Locale, Marco Ciacci -.La loro alta specializzazione permette di affrontare con competenza casi delicati come questo. Una violenza brutale, compiuta da chi aveva la fiducia della giovane ragazza e avrebbe dovuto prendersi cura di lei. Posso solo ribadire l’importanza dei presidi territoriali della Polizia locale, che hanno accolto la giovane e hanno saputo accompagnarla nel percorso di denuncia.”