Duecento partecipanti attesi per riflettere sul ruolo dei luoghi sacri nell’evangelizzazione. In programma la visita ai santuari di Caltagirone, testimoni della fede popolare siciliana.
Il Convegno Nazionale del Collegamento dei Santuari Italiani, si terrà nella città di Catania dal 18 al 22 novembre 2024, molto attesa la conferenza che martedì 19 novembre terrà il Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nella Cattedrale di Sant’Agata. Con lui, i rettori si interrogheranno sul contributo che i santuari italiani potranno offrire alla celebrazione del prossimo Giubileo, in particolare riguardo alla valorizzazione dell’autentica esperienza di fede rappresentata dalla pietà popolare.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Come ama ripetere Papa Francesco, infatti, se si vuole sapere “cosa” credere, bisogna interrogare il teologo; ma se si vuole capire “come” credere, bisogna guardare al popolo dei semplici e dei piccoli, che hanno conservato quel senso di Dio per cui Gesù stesso lodava il Padre: “Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli” (Mt 11,25).
Al Convegno parteciperanno quasi duecento tra sacerdoti, religiosi e laici impegnati nell’animazione dei santuari italiani, accolti dalla Chiesa di Catania e da quella di Caltagirone. Cuore del Convegno sarà il pellegrinaggio al Santuario diocesano “Maria SS. del Ponte” di Caltagirone.
Durante il Convegno i partecipanti avranno anche l’opportunità di visitare lo storico Santuario del SS. Crocifisso del Soccorso, altro importante luogo di culto che sorge a ovest di Caltagirone. Il santuario, costruito alla fine del Settecento su progetto del Bonajuto, è particolarmente noto per la sacra immagine del Santissimo Crocifisso, rinvenuta il 1° gennaio 1708 dall’agricoltore Antonio Centorbi. L’immagine, dipinta ad olio su pietra calcarea bianca di forma ovale (38×24 cm), raffigura il Cristo crocifisso con Santa Brigida genuflessa in atteggiamento di orante contemplazione. Da tre secoli il Santissimo Crocifisso del Soccorso rappresenta uno dei principali punti di riferimento della spiritualità calatina, con pellegrinaggi di tutte le comunità parrocchiali cittadine nei cinque venerdì precedenti la Festa dell’Esaltazione della Croce, durante i quali si fa memoria del ritrovamento dell’immagine e si rinnova il rendimento di grazie per i doni ricevuti.
Oltre al Cardinale Zuppi, si alterneranno al tavolo dei relatori diversi docenti delle facoltà teologiche del Sud Italia, ai quali verrà chiesto come inserire la celebrazione del Giubileo nel quadro più ampio della nuova missione evangelizzatrice a cui l’intera Chiesa è oggi chiamata. A guidare i lavori saranno S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi, e P. Mario Magro, rispettivamente Assistente Ecclesiastico e Presidente del Collegamento Nazionale Santuari.
IL PROGRAMMA
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