L’Amministrazione comunale ha portato a termine l’installazione di oltre cento telecamere di videosorveglianza nei punti più strategici della città, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza urbana e contrastare atti di vandalismo e comportamenti incivili.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Legalità e alla Sicurezza, ha beneficiato di un finanziamento di 150 mila euro ottenuto dal Comune di Caltagirone attraverso le risorse del Poc Legalità del Ministero dell’Interno. Le nuove telecamere sono collegate a una centrale operativa situata presso il Comando di Polizia Municipale e sono a disposizione delle forze dell’ordine per supportare le attività di prevenzione e indagine.
Questi dispositivi di videosorveglianza si aggiungono a quelli già installati nei mesi scorsi nell’ambito della convenzione tra l’Amministrazione comunale e Az Luce Srl, che prevede, oltre alla manutenzione e al potenziamento dell’illuminazione pubblica, anche l’applicazione di sistemi di sorveglianza.
“La presenza capillare delle telecamere nei punti nevralgici della città ha già dimostrato la sua efficacia nel supportare le indagini e nel prevenire illeciti” – dichiara l’Assessore alla Sicurezza Giuseppe Fiorito. “Questo sistema non solo rappresenta un valido strumento per le forze dell’ordine, ma funge anche da deterrente contro atti vandalici e abbandono illecito di rifiuti, contribuendo alla tutela del patrimonio artistico e alla sicurezza dei cittadini.”
Le immagini raccolte vengono costantemente monitorate per garantire un intervento tempestivo in caso di necessità. Tra le aree sorvegliate vi sono, tra le altre, il parcheggio Cappuccini e l’incrocio tra via Giorgio Arcoleo e via Principessa Maria Josè, punti nevralgici della viabilità urbana.
Grazie a questa nuova infrastruttura tecnologica, Caltagirone compie un passo significativo verso una città più sicura e vivibile, con una sinergia sempre più stretta tra Amministrazione, autorità giudiziaria e forze dell’ordine.