Desertificazione e crisi climatica: un doppio allarme globale e locale
La desertificazione, ossia il degrado del suolo che rende fertili terre aride e improduttive, rappresenta una delle sfide più urgenti del nostro tempo. Alimentata dal cambiamento climatico e dalle attività umane, questa crisi ha conseguenze devastanti su ambiente, società ed economia, con impatti evidenti anche in Italia e, in particolare, in Sicilia.
Cause della desertificazione e crisi climatica
La desertificazione é il risultato di fattori naturali, come siccità prolungate e tempeste di sabbia, e cause umane, tra cui:
• Sfruttamento intensivo del suolo e deforestazione.
• Sovrapascolo e cattiva gestione delle risorse idriche.
• Emissioni di gas serra che aggravano il riscaldamento globale.
In Sicilia, il 2024 ha segnato il culmine di una crisi climatica, con temperature record e siccità estrema. Tra settembre 2023 e agosto 2024, l’isola ha registrato un deficit idrico dell’81,7%, peggiorando la già fragile situazione delle risorse idriche.
Impatti su ambiente e società
La desertificazione e la crisi climatica producono gravi conseguenze:
• Perdita di biodiversità ed ecosistemi: In Sicilia, 1.288 incendi nel 2024 hanno devastato 51.000 ettari di territorio.
• Incertezza alimentare e agricola: Colture fondamentali come grano, olive e agrumi hanno subito gravi danni, compromettendo la produttività agricola e l’allevamento.
• Migrazioni e conflitti: La scarsità di risorse intensifica tensioni sociali.
• Fragilità territoriale: Eventi estremi come nubifragi e smottamenti aggravano il degrado del suolo e l’instabilità urbana.
La situazione in Italia e in Sicilia
In Italia, il 21,3% del territorio é a rischio desertificazione, con Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria come aree più vulnerabili.
La Sicilia, in particolare, affronta:
• Spreco idrico: Perdite del 51,6% nell’immissione in rete e falde sotterranee in progressivo abbassamento.
• Eventi estremi: Nubifragi devastanti nel 2024 hanno colpito zone come il catanese, evidenziando la fragilità del territorio, spesso compromesso da abusivismo edilizio.
• Desertificazione avanzata: Nonostante strategie regionali, la lotta alla desertificazione procede lentamente, lasciando vaste aree a rischio.
Soluzioni locali e globali
Affrontare desertificazione e crisi climatica richiede un’azione coordinata e multilivello:
1. Gestione sostenibile del suolo e delle risorse idriche:
• Pratiche agricole innovative (rotazione delle colture, irrigazione a goccia).
• Recupero delle aree fluviali e ricarica delle falde.
2. Riforestazione e conservazione degli ecosistemi: Progetti locali e internazionali, come la “Grande Muraglia Verde”in Africa, possono essere adattati a contesti italiani.
3. Decarbonizzazione: Riduzione delle emissioni di gas serra per mitigare il riscaldamento globale.
4. Pianificazione regionale: La Sicilia deve adottare un piano strategico di adattamento climatico, integrando gestione idrica, prevenzione delle emergenze e tutela del territorio.
Conclusione
La desertificazione e la crisi climatica sono emergenze intrecciate che colpiscono l’ambiente e le comunità a livello globale e locale. La Sicilia, con le sue vulnerabilità , può diventare un modello di resilienza e sostenibilità,ma servono interventi mirati, investimenti e una gestione integrata delle risorse per garantire un futuro migliore.