Derubato al pronto soccorso: il colpevole è stato denunciato. Dove si trova adesso

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo Ognina” hanno denunciato un giovane di nazionalità marocchina, di 17 anni, ritenuto responsabile del furto di un portafoglio e di un cellulare di una nota marca.

Il furto è avvenuto lo scorso 16 febbraio, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Cannizzaro” di Catania, dove la vittima si era recata per un malore. L’uomo, mentre si trovava nel Pronto Soccorso,

ad un tratto si è accorto di non avere più con sé il portafoglio, contenente soldi e documenti, nonché, il suo smartphone.

Sospettando che qualcuno glieli avesse potuti sottrarre, durante le fasi del ricovero, ha allertato il personale sanitario, richiedendo l’intervento della Polizia di Stato.

Sul posto sono giunti immediatamente gli agenti del Commissariato “Borgo Ognina”, in servizio presso il posto di Polizia dell’ospedale i quali, dopo aver raccolto la denuncia di furto si sono messi sulle tracce dell’autore.

L’attività condotta dai poliziotti ha consentito di individuare il giovane che in quel momento si trovava nel Pronto Soccorso. Gli agenti, infatti, durante il controllo del marsupio hanno rinvenuto il portafoglio e lo smartphone che il 17enne aveva spento per evitare che potesse squillare.

La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario mentre il giovane, esperiti gli accertamenti di rito, è stato indagato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.

L’almanacco del giorno dopo

Febbraio 29, 2024

Siracusa.- Trovato con un fucile, tre pistole, munizioni e droga: incensurato finisce in carcere
Durante la perquisizione in casa, i carabinieri hanno trovato materiale per il confezionamento e la pesatura degli stupefacenti.

Catania.- Il dj catanese ferito in piazza Bellini, fioccano nove anni e 8 mesi per tentato omicidio.
Il Gup di Catania Anna Maria Cristaldi ha inflitto la condanna a Sergio Nuccio Floresta, 53 anni, di Adrano. Al culmine di un diverbio esplose vari colpi di pistola contro Sangrigoli, che è anche editore di Radio Flash, provocandogli ferite gravi.

Niscemi.- Spacciatore preso mentre cede hashish. Nella sua abitazione sono stati trovati altra droga, soldi e materiale per il confezionamento delle dosi.

Caltanissetta.- Nicola Mancuso, giovane papà, muore a Calascibetta per un malore, donati gli organi. Tutta la comunità è incredula e sconvolta per la tragedia.

 

Condizioni meteorologiche avverse: Un vortice ciclonico porterà precipitazioni domani

Una circolazione depressionaria si è stabilita sul Centro Italia, portando condizioni meteorologiche avverse su gran parte delle regioni centrali e settentrionali del paese. Mentre nel Sud Italia il tempo sarà più variabile, con condizioni migliori.

Nord Italia:
Un vortice attivo sul Centro Italia condiziona il tempo nelle regioni settentrionali. Il cielo sarà prevalentemente coperto con piogge diffuse. Le nevicate continueranno sulle Alpi, ma sopra i 1300-1500 metri. Le temperature rimarranno stabili, con venti deboli. Il mare sarà mosso sull’Adriatico.

Temperature previste:
Tra gli 8-9°C ad Aosta e i 10/11-13°C nelle altre città.

Centro Italia e Sardegna:
Un ciclone attivo porta piogge su tutte le regioni, con maggior intensità su Toscana, Lazio e Umbria. Sul versante adriatico ci saranno schiarite. Le temperature non subiranno variazioni significative, con nevicate sugli Appennini a circa 1500 metri.

Temperature previste:
Tra i 10 e i 15 gradi su tutte le città.

Sud Italia e Sicilia:
Un vortice ciclonico porta precipitazioni, anche temporalesche, sulla Campania e poi nel pomeriggio sulla Sicilia occidentale. Altrove il sole sarà prevalente con cielo parzialmente nuvoloso. Le temperature potrebbero diminuire leggermente.

Temperature previste:
Tra i 10-11°C a Potenza e i 17°C a Bari.

In generale, il maltempo caratterizzerà la giornata in gran parte dell’Italia centrale e settentrionale, con piogge diffuse e nevicate sulle Alpi. Al Sud, invece, il tempo sarà più variabile, con precipitazioni localizzate e schiarite alternate. Si consiglia cautela negli spostamenti e di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche locali.

Emergenza idrica, 600 mila euro per due linee di pompaggio nel lago di Lentini

Un contributo straordinario di 600 mila euro dall’assessorato regionale dell’Agricoltura in favore del Consorzio di bonifica 9 di Catania per la realizzazione di due linee di pompaggio provvisorie che consentano di attingere alle acque del lago di Lentini, nel Siracusano. L’obiettivo è garantire l’approvvigionamento idrico alle aree circostanti che ricadono nella Piana di Catania.

«L’intervento – dice l’assessore Luca Sammartino – ci consentirà di agire celermente per sopperire allo stato emergenziale di crisi idrica in attesa della realizzazione del più ampio progetto di ammodernamento della stazione di pompaggio i cui lavori sono già stati appaltati e saranno completati entro la fine dell’anno. Il governo Schifani è in prima linea per arginare tutte le criticità legate alla siccità che sta mettendo in difficoltà il comparto agricolo siciliano».

Fondo di progettazione, via libera ai contributi per tutti i Comuni siciliani. Ecco la ripartizione Comune per Comune

In arrivo per i 391 Comuni della Sicilia i finanziamenti del Fondo di progettazione della Regione, che, come stabilito con l’ultima legge di stabilità, ammonta a 40 milioni di euro. Il decreto degli assessori alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, e all’Economia, Marco Falcone, che stabilisce la ripartizione finale agli enti locali, ha ricevuto oggi il via libera anche dalla commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana.

«Si tratta di un’iniziativa fondamentale – dice Aricò – per sostenere le amministrazioni locali in un settore in cui, purtroppo, a volte si trovano in difficoltà per via degli uffici tecnici sguarniti. Grazie a queste somme potranno realizzare una progettazione di qualità per favorire la crescita e lo sviluppo dei territori nell’ottica della sostenibilità ambientale».

Le risorse sono ripartite per il 40 per cento in parti uguali e per il restante 60 per cento in proporzione alla popolazione residente. Il tetto massimo del contributo a ciascun Comune non può essere superiore a 200 mila euro. Approvato anche un contributo aggiuntivo di 300 mila euro per i Comuni in dissesto finanziario sciolti per mafia nell’ultimo triennio. Il decreto sarà pubblicato nei prossimi giorni sul portale istituzionale della Regione Siciliana.

Qui di seguito la Tabella di ripartizione del fondo di progettazione dei Comuni siciliani

In foto l’assessore Aricò.

 

ANCI Sicilia: «Terzo mandato in tempo per le prossime amministrative»

Introdurre anche in Sicilia, come nel resto d’Italia e in tempo per le prossime amministrative, la facoltà del terzo mandato per i sindaci dei comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti.

Questa la richiesta dell’ANCI Sicilia in una nota inviata al presidente della Regione, Renato Schifani, al presidente dell’ARS, Gaetano Galvagno, al presidente della I Commissione Affari Istituzionali, Ignazio Abbate, e all’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina.

Con il decreto legge varato dal Consiglio dei Ministri non ci sarà limite di mandato per i sindaci dei comuni fino a 5000 abitanti e salirà a tre il limite dei mandati per quelli da 5 a 15 mila abitanti. ​«In relazione a ciò – conclude il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani – chiediamo al Parlamento regionale di procedere in tempi brevi all’approvazione della norma anche nell’Isola».

Acireale, traslocano le SUAP di Catania in questa nuova sede

Completato nel tardo pomeriggio di ieri il trasloco della Speciale unità di
accoglienza permanente (SUAP) di Catania. La struttura è adesso operativa al piano
terra dell’Ospedale di Acireale, prospicente la Cappella Ospedaliera.
Sono 6 i posti attivati, dedicati ad accogliere pazienti in stato vegetativo (Sv) o stato di
minima coscienza (Smc).
La struttura è stata ospitata dal 2016, anno della sua istituzione, presso l’Ospedale
“Santo Bambino” dell’AOU “Policlinico-Vittorio Emanuele”, Presidio che, come noto,
è oggetto di un corposo piano di investimenti per la sua rifunzionalizzazione.
L’intero percorso di trasferimento del servizio è stato coordinato dal direttore sanitario
dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda, con il coinvolgimento dei Dipartimenti per le
Attività territoriali, per l’Emergenza e per le Risorse tecnologiche e della Direzione
medica del Presidio.
La nuova allocazione della Suap nell’Ospedale di Acireale rispetta gli standard di
accreditamento previsti dalle indicazioni regionali e risponde in modo appropriato al
bisogno di cura dei pazienti.
Allo stesso tempo, con il trasferimento della struttura nel Presidio acese e non in quello
di Militello, come in un primo tempo era stato prospettato, dove opera la seconda Suap
dell’Asp di Catania, la Direzione Aziendale ha accolto e riconosciuto le istanze dei
familiari dei pazienti di poter fruire del servizio in un’ottica di coesione territoriale, di
prossimità e di continuità assistenziale.
La sede acese della Suap è comunque temporanea in vista del suo definitivo
trasferimento a Catania, presso il PTA “San Luigi”, programmato entro al fine del 2026,
in coincidenza con l’apertura della Casa e dell’Ospedale di Comunità.
In sinergia con la Suap di Militello, ospitata presso l’Ospedale “Basso-Ragusa”, con 14
posti letto, la Suap di Acireale opera all’interno di una rete regionale integrata per il
trattamento dei pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite in fase cronica.

Uomo salvato dalla polizia: in gravi condizioni. Come sta adesso…

Il 29 gennaio scorso, agenti delle Volanti sono intervenuti in via Finocchiaro Aprile, dove era stata segnalata la presenza di un’autovettura coinvolta in un incidente stradale, con una persona all’interno in stato di incoscienza. Giunti sul posto, i poliziotti si sono trovati di fronte a una scena drammatica: un uomo privo di vita all’interno di un veicolo coinvolto in un violento impatto con un altro automezzo. Fortunatamente, un cittadino presente si era già attivato per aprire la portiera dell’auto, prestandosi poi ad aiutare gli agenti nelle operazioni di soccorso.

L’intervento non è stato privo di difficoltà: era necessario estrarre l’uomo dall’auto senza provocargli ulteriori danni, ma anche rapidamente, considerando l’assenza di segni vitali. Una volta fuori dal veicolo, l’uomo è stato posizionato in sicurezza a terra e sono state avviate le manovre di rianimazione cardio-respiratoria. Nonostante le condizioni critiche e la presenza di numerosi curiosi che ostacolavano l’attività degli agenti, grazie alla costanza e alla collaborazione del cittadino presente, non si è mai interrotta la stimolazione dell’attività cardiaca dell’uomo.

I primi segni di ripresa si sono manifestati presto, anche se inizialmente deboli. Un’ambulanza, tempestivamente allertata dalla Sala operativa della Questura, è giunta sul posto con un defibrillatore, ma gli agenti non hanno interrotto le manovre di rianimazione fino a quando non è stata rilevata un’attività cardiaca minima, consentendo l’invio degli impulsi elettrici per regolarizzare il battito.

All’arrivo di un’ambulanza medicalizzata, l’uomo era già in condizioni migliori, non più in arresto cardiaco ma ancora critico. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Garibaldi Centro”, è stato ricoverato in “codice rosso” presso la terapia intensiva per ulteriori accertamenti

Parcheggiatore abusivo in piazza Turi Ferro, e la polizia indaga

Nell’ambito dell’attività di controllo straordinario del territorio, finalizzata a contrastare e prevenire la criminalità diffusa e ogni forma di illegalità, gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania, in servizio motomontato, hanno sanzionato e denunciato in stato di libertà, per l’inottemperanza al D.AC.UR. (misura di prevenzione personale che vieta l’accesso ad alcune aree urbane) un posteggiatore abusivo intercettato in piazza Turi Ferro. Identificato è risultato essere un 40enne cittadino di nazionalità bulgara, già noto per i suoi precedenti, intento ad esercitare l’illecita attività.

L’uomo, un 40enne di nazionalità bulgara già noto per i suoi precedenti, è stato più volte sanzionato amministrativamente. Con il provvedimento D.A.C.U.R. gli è stato inibita la frequentazione di una zona, comprendente anche piazza Turi Ferro, dove lo stesso più volte è stato colto in flagranza esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo.

È stato, pertanto, denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, vista la sua inottemperanza al provvedimento.

Messina, corso di trucco con le detenute del carcere di Gazzi

La mattina di giovedì 7 marzo, nella sezione femminile di “media sicurezza” del carcere di Gazzi, verranno consegnati nel corso di una semplice cerimonia, gli attestati di partecipazione al Corso di trucco e autotrucco tenuto da Giovanna Gaudenti e organizzato dal CePAS (Centro prima Accoglienza Savio) presieduto da don Umberto Romeo.

Il laboratorio, coordinato dalla vicepresidente Lalla Lombardi, prende alla lettera le parole del Santo Padre che invita a prestare attenzione a quelle realtà che vengono considerate periferiche e spesso sono lontane dai nostri occhi. Papa Francesco in aprile visiterà la sezione femminile del carcere della Giudecca dove la Santa Sede, nell’ambito della Biennale di Venezia, presenterà il progetto “Con i miei occhi”.

Al Corso, che si è tenuto alla casa circondariale di Gazzi, hanno preso parte dieci donne alle quali si è data la possibilità di sentirsi “Belle dentro”. Hanno tutte partecipato con grande entusiasmo e con notevoli risultati. Alla cerimonia di consegna saranno presenti con i volti auto truccati per dimostrare la qualità degli insegnamenti e soprattutto la voglia di apparire belle.

Nei locali dove si svolgerà la cerimonia saranno esposte anche 20 foto che documentano le lezioni e i risultati ottenuti.