Vittoria, bimba azzannata da un cane: rischia di perdere un occhio

Una bambina di soli cinque anni ha rischiato di perdere la vista dall’occhio destro e questo a causa di un cane – randagio o meno non è dato sapere – che l’ha azzannata.

La piccola ha riportato escoriazioni anche sulla spalla destra, ma a far preoccupare i medici ed i familiari, sono stati i danni subiti al volto. Fortunatamente, l’intervento chirurgico avvenuto la scorsa notte ha scongiurato il peggio. Adesso la bimba deve solo recuperare e migliorare le proprie condizioni di salute.

Caltagirone, a spasso con la macchina senza patente: denunciato

I Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno fermato in via Roma un 46enne di Caltagirone alla guida di una Bmw che dai controlli è risultato essere sprovvisto di patente di guida, revocatagli nel 2021 per precedenti illeciti al Codice della Strada.

Per tal motivo l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica ed il veicolo è stato sequestrato

Caltagirone, arrestato giovane 22enne dai carabinieri

I militari della Compagnia Carabinieri di Caltagirone, durante un controllo nella periferia della città, hanno arrestato in flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un giovane 22enne del posto già noto alle Forze dell’Ordine, fermato alla guida della sua autovettura e sottoposto ad una perquisizione personale nell’ambito della quale, nella tasca dei pantaloni del giovane, gli operanti hanno rinvenuto sei grammi di cocaina suddivisi in sei dosi, pronta dunque per essere immessa nel mercato illecito dello spaccio di sostanze stupefacenti.

La perquisizione, pertanto, è stata estesa presso l’abitazione del 22enne, dove i militari hanno rinvenuto delle bustine in cellophane necessarie per il confezionamento della droga, nonché un bilancino di precisione all’interno di un comodino della sua camera da letto.

IT-alert, allarme pubblico nazionale: il 5 luglio i siciliani riceveranno sms, ecco cosa fare

Test regionale in Sicilia il prossimo 5 luglio relativamente al nuovo sistema di allarme pubblico. Sull’isola, ogni dispositivo mobile connesso alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile, se acceso, riceverà un messaggio di testo “IT-alert”; i dispositivi non riceveranno il messaggio se spenti o privi di campo e potrebbero non suonare se con suoneria silenziata. La sperimentazione, perché di questo si tratta, è prevista per le ore 12.

Cos’è IT-alert?

IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. Attualmente è in fase di sperimentazione.

Quando sarà operativo, per determinati eventi emergenziali, il Servizio Nazionale della protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.

IT-alert, infatti, si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, non è salvifico in sé, ma è finalizzato, rispetto a un determinato evento avvenuto o imminente, a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.

Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso e abbia un cellulare attivo.

Che messaggio riceverò da IT-alert?

Gli utenti riceveranno un messaggio di testo, accompagnato da un suono ben riconoscibile e differente dalle classiche suonerie, che indicherà chi lo manda (IT-alert).

In questa fase sperimentale l’obiettivo è far conoscere IT-alert, rendere identificabile e familiare il messaggio e testare la tecnologia. Agli utenti, quindi, verrà chiesto di compilare un questionario utile ad implementare il sistema.

L’arbitro calatino in Serie C nella sua Caltagirone con il collega di Serie A

Dodici partite in Serie A quest’anno per Andrea, altrettante in C per Matteo. Arbitri in sicura crescita Andrea Colombo, 32 anni, fischietto di Como, e il calatino Matteo Cardona, 31 anni, da sei in Lombardia.

I due, tornati in questi giorni a Caltagirone per motivi di lavoro (già alla fine dello scorso febbraio Matteo aveva guidato Andrea in visita nella nostra città), accompagnati dall’amico di entrambi Massimo Cristina, sono stati ricevuti in municipio dal sindaco Fabio Roccuzzo, intrattenendosi con lui in un cordiale colloquio.

Per non perdere la forma – la vita da arbitro regala soddisfazioni, ma richiede anche sacrifici – i due si erano prima allenati, in primissima mattinata, nell’impianto della Città dei Ragazzi, ospiti dell’Asn Academy Caltagirone.

Il loro sodalizio umano, oltre che sportivo, è destinato a consolidarsi. Infatti, il prossimo agosto Colombo sarà il padrino di battesimo di Thiago, il figlio di Cardona. La cerimonia si svolgerà nella Chiesa del Santissimo Salvatore.

Terribile incidente sulla Catania Gela, grave ragazzo di Caltagirone

Violento incidente stradale ieri mattina lungo la strada statale n. 417 Catania Gela. C’è un ferito grave, si tratta di un giovane poco più che ventenne di Caltagirone.

L’impatto è avvenuto tra due mezzi: una moto Ktm di grossa cilindrata ed una Fiat Punto. I feriti sono tre, tra cui il giovane che versa nelle condizioni peggiori.

Foto articolo: Franco Assenza

Tenta di violentare donna in auto mentre attende suo marito che si era allontanato

Comiso. Una donna da sola in auto, senza alcuno accanto a lei, tanto è bastato ad un uomo per avvicinarsi a lei, abbassarsi pantaloni e intimo e forzarla ad un rapporto orale.

Immediatamente il marito della malcapitata è tornato indietro (si era allontanato momentaneamente) e si è scagliato contro di lui, percuotendolo ripetutamente, sostenuto da altri passanti che si erano ritrovati ad assistere a quello spettacolo indignitoso.

L’ASD Accademia d’Armi “Agesilao Greco” pensa in grande anche per la prossima stagione

Si è appena conclusa in maniera brillante la stagione agonistica 2022-2023 per l’Asd Accademia d’Armi “Agesilao Greco” Caltagirone del presidente Massimo Porta.

Tantissime soddisfazioni per la società calatina che ha chiuso la stagione a Riccione, ai campionati nazionali under 14 (oltre 3000 atleti partecipanti da tutta la Penisola), con risultanti importanti che confermano i progressi fatti dalla scuola di scherma guidata dalla maestra Gloria Salerno.

Miglior risultato per Giacomo Di Stefano, che si è piazzato quinto nella categoria allievi spada, mentre Giuseppe Aliotta è giunto decimo fra i giovanissimi spada. Da rilevare, sempre nella categoria giovanissimi spada, anche il 19° piazzamento per Vincenzo Mezzanotte (nel 2023 campione regionale giovanissimi spada ai campionati disputatisi a Mazara del Vallo).

Da segnalare anche il 25° posto per Emma Di Pasquale nella categoria bambine spada, e il 28° piazzamento di Evelyne Donato (categoria allieve spada).

Buone anche le prestazioni di Manuel Donato, Aldo Incarbone, Carla Pantano, Teresa Messina, Evelyn Failla, Livia Torrente, Giuseppe Di Chiara, Mattia Alparone.

Fra i tanti brillanti risultati della stagione 2022-2023, il primo posto ai campionati regionali, categoria cadetti specialità spada, di Andrea Alparone.

“I prestigiosi risultati ottenuti sia in campo regionale che nazionale – dichiara Gloria Salerno – dimostrano la crescita del movimento schermistico nella nostra città e della nostra scuola, che pensa già a programmare la prossima stagione agonistica nella speranza di crescere tanti piccoli talenti nella città che ha dato i natali al grande Agesilao Greco”.

In casa ASD Accademia d’Armi Agesilao Greco si pensa già alla prossima stagione che inizierà a settembre con tanti buoni auspici.

Servizio di: Ivano Messineo

Incidente mortale lungo la SS 115, ferita una ragazza 23enne

Alle 8.30 circa di questa mattina, domenica 25 giugno, lungo la SS 115, in direzione di Marinella di Selinunte a Castelvetrano, si è verificato un incidente mortale.

La vittima è un 61enne originario di Marsala che è deceduto dopo essere stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. Ferita una ragazza di 23 anni.

Non si conosce l’esatta dinamica del sinistro ma pare che la moto su cui viaggiava la vittima si sia scontrata contro un altro mezzo a due ruote.

50mln per l’Unione dei Comuni del Calatino: opportunità per il rilancio socioeconomico

La Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), è un progetto da 591 milioni di euro, messo in atto per dare una spinta innovativa di sviluppo e coesione territoriale, laddove si siano verificati fenomeno di declino demografico, che spesso vedono coinvolte le aree interne del paese.

Località che si stanno spopolando a causa di forti migrazioni verso l’estero, a causa della maggiore offerta di lavoro e migliori condizioni di vita. Le aree a rischio identificate da SNAI sono 72 e comprendono 1077 comuni con circa 2.072.718 abitanti.

Anche l’Unione dei Comuni del Calatino costituita il 17 aprile scorso per la gestione dei fondi, ha aderito, ottenendo 50 milioni, che saranno assegnati per gli scopi previsti dallo SNAI, ma anche per realizzare altre iniziative innovative per la zona.

Il declino demografico è una delle più urgenti criticità che affligge l’Area del Calatino: negli ultimi 60 anni la popolazione dell’Area Interna si è ridotta del 26% (Vizzini del 53%, Licodia del 48%, Mineo del 47%, Istat). Negli ultimi 30 anni, comunque, la velocità di spopolamento è diminuita (-7.700 abitanti rispetto ai – 19.000 registrati dal 1951 al 1981).

Il declino demografico ha riguardato in particolare le fasce più giovani della popolazione conducendo ad una popolazione anziana ultra settantacinquenne residente che è pari al 11,8% della popolazione complessiva e ad una quota di bambini di età pari o inferiore ai 6 anni pari al 4,9%. Al contempo, la variazione della popolazione straniera residente è pari al 223,1%, più alta rispetto alla media nazionale AI (205,4%).

Gli stranieri residenti nel Calatino sono in complesso 4.260, pari al 5,6% della popolazione complessiva dell’Area e in forte e continua crescita rispetto al 2011, anno dell’ultimo censimento della popolazione, quando erano appena 1.812. I dati demografici vanno interpretati, quindi, anche alla luce del 5 rilevante fenomeno migratorio in ingresso di cittadini stranieri che se in parte bilancia l’esistente fenomeno di emigrazione dei nativi locali sta anche determinando un notevole impatto sulla composizione etnica della comunità locale. Il 38% degli stranieri è di origine rumena ed il 30% è concentrato nel comune di Caltagirone, al netto, comunque, dell’alto numero di stranieri che vivono in condizioni di clandestinità.

Ai vertici di questo consorzio, il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo, Il sindaco di Mazzarone Giovanni Spata. Inoltre del direttivo fanno parte i sindaci Salvatore Ferraro di Vizzini, Pippo Greco di Grammichele, Giovanni Ferro di Mirabella Imbaccari, Danilo Parasole di San Michele di Ganzaria, Nuccio Calaciura di San Cono, Giuseppe Mistretta di Mineo, Santo Randone di Licodia, per un totale di 9 comuni aderenti.

L’Unione di fatto rappresenta un mezzo concreto per interfacciarsi con la Regione per la gestione dei fondi, con i quali saranno realizzati progetti di valenza intercomunale, garantendo maggiori servizi a favore dello sviluppo socio-economico, dell’innovazione conformandosi agli standard europei che sono sempre più richiesti.

I due sindaci eletti all’unanimità, hanno tenuto a ringraziare i propri omologhi per la scelta, garantendo che la fiducia riposta sarà ampiamente ripagata, mettendosi fin da subito al lavoro per tutti i cittadini residenti nei comuni in cui ricade il progetto di finanziamento.

Fonte dati: Agenzia per la Coesione Territoriale
Servizio di: Francesco Digiorgio