Giovani operai investiti da forte scarica elettrica: uno grave

Due giovani lavoratori, poco più che ventenni, sarebbero stati investiti da una forte scarica elettrica, riportando ferite e ustioni. Uno dei feriti riverserebbe in gravi condizioni.

L’incidente sul lavoro è accaduto in una azienda insediata nella zona industriale di Gela, nel Nisseno. Inizialmente, entrambi sono stati trasportati all’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela. Uno è stato ricoverato in Rianimazione mentre l’altro è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania.

Lutsenko vince il Giro di Sicilia 2023

La Maglia Giallo Rossa de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole vola in Kazakistan grazie ad Alexey Lutsenko che si è imposto nella frazione conclusiva, la Barcellona Pozzo di Gotto-Giarre di 216km. Il portacolori dell’Astana Qazaqstan Team ha attaccato sulle rampe più dure dell’ultima ascesa di giornata, il Culmine di Scorciavacca, staccando Damiano Caruso (Bahrain – Victorious), Kobe Goossens (Intermarché – Circus – Wanty) e Mark Donovan (Q36.5 Pro Cycling Team).

Dopo aver scollinato con 35″ su Louis Meintjes (Intermarché – Circus – Wanty) e 50″ sul gruppo Maglia Giallo Rossa del leader Finn Fisher-Black, negli ultimi 20km Lutsenko è riuscito ad incrementare il suo vantaggio chiudendo con 40″ sul corridore sudafricano e con 1’13” sul gruppetto regolato da Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team). Grazie agli abbuoni conquistati, e al buco di 2″ sul traguardo, la Maglia Ciclamino riusciva a inserirsi sul podio finale.

Dal canto suo Finn Fisher-Black riusciva a consolarsi con la vittoria della Maglia Bianca. Cambio della guardia anche nella classifica dei GPM con la Maglia Verde Pistacchio che è finita sulle spalle del francese Alexis Guérin (Bingoal WB).

Alexey Lutsenko, vincitore de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole, ha detto: “Sono molto contento. Era da tanto che non vincevo, così come la squadra. Vincere Il Giro di Sicilia ci rende di nuovo felici. È importante per il morale. Domani volerò in Olanda per disputare l’Amstel Gold Race. L’anno scorso, in questo periodo, mi sono rotto una clavicola durante un ritiro sul Teide. Ho perso tre settimane di allenamento. Prima di quella frattura, avevo preso l’influenza a casa. È stato un peccato, perché avevo iniziato bene la stagione 2022 vincendo la mia prima gara dell’anno [Jaén Paraiso Interior]. Considerando quello che è successo in primavera, il mio Tour de France non è stato male l’anno scorso. Questa settimana mi è stato molto utile l’aiuto del Direttore Sportivo Giuseppe Martinelli, che ha una grande esperienza. Ho molti amici italiani e per questo mi fa molto piacere vincere qua”.

Le maglie del Giro di Sicilia

  • Maglia Giallo Rossa, leader della classifica generale, sponsorizzata dalla Regione Siciliana – Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team)
  • Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel Green Power – Alexis Guérin (Bingoal WB)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/1998, sponsorizzata da Crédit Agricole – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates)

Joel Suter vince la terza tappa del Giro di Sicilia, Fisher è sempre maglia giallo rossa

Joel Suter (Tudor Pro Cycling Team) ha vinto la terza tappa de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole, la Enna-Termini Imerese di 150 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) e Elia Viviani (Nazionale Italiana). Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates) conserva la Maglia Giallo Rossa di leader della Classifica Generale.

RISULTATO PROVVISORIO
1 – Joel Suter (Tudor Pro Cycling Team) – 150 km in 3h33’14” alla media di 42.207 km/h
2 – Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani Csf-Faizanè) a 4″
3 – Elia Viviani (Nazionale Italiana) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates)
2 – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) a 6″
3 – Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 14″

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Joel Suter ha dichiarato: “È molto bello vincere. Era il mio obiettivo ma a metà gara la situazione sembrava complicata. Tuttavia, lo scenario è diventato favorevole verso la fine. Ho deciso di andare da solo perché non sono abbastanza veloce. È la mia prima vittoria da professionista su strada ed è molto importante per la mia squadra”.

Terza tappa Giro di Sicilia, da Enna al finale tortuoso a Termine Imerese

Iniziata la Terza tappa del Giro di Sicilia 2023: la Enna-Termini Imerese, di 150 km con 1600 metri di dislivello, si presenta aperta ad ogni scenario e il finale è adatto ai finisseurs con l’ultimo km che tira all’insù reso tortuoso da cinque tornanti. Il gruppo, forte di 162 unità, è transitato al KM 0 alle 11:45. Non partito il dorsale 136 – Michele Scartezzini (Nazionale Italiana).

Il percorso. Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di manutenzione.

Ultimi km. Ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del Duomo dove è posto l’arrivo.

 

Caltagirone, Andrea Bellia condannato a 21 anni di carcere: lui l’assassino di Simona Floridia per i giudici

L’avvocato Pilar Castiglia che difende l’uomo ha annunciato che “la sentenza sarà certamente appellata dopo il deposito delle motivazioni” da parte della Corte d’assise di Catania. (ANSA)

Caltagirone. Andrea Bellia, 48 anni, è stato condannato a 21 anni di carcere, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, all’interdizione dalla potestà genitoriale per la durata della pena e a pagare una provvisionale ai familiari.

La sentenza è arrivata ieri: i giudici della I sezione della Corte d’assise di Catania hanno emesso il verdetto, accogliendo la tesi accusatoria e della parte civile, Bellia è stato riconosciuto responsabile dell’omicidio (aggravato da futili motivi) di Simona Floridia, la 17enne di Caltagirone sparita nel nulla il 16 settembre del 1992.

Secondo la tesi della Procura di Caltagirone, Andrea Bellia si sarebbe sbarazzato di Simona perché quest’ultima aveva minacciato di rivelare la relazione che Bellia avrebbe avuto con la fidanzata di un suo amico: secondo l’accusa, avrebbe portato con sé la ragazza a bordo del suo vespone a Monte San Giorgio e lì l’avrebbe uccisa.

Paolo Ruggirello condannato a 12 anni per concorso esterno in associazione mafiosa

Il tribunale di Trapani ha condannato a dodici anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa l’ex deputato regionale del Pd Paolo Ruggirello.

L’accusa in aula era rappresentata dal pm della Dda Gianluca De Leo che gli aveva contestato l’associazione mafiosa e aveva chiesto la condanna del politico a 20 anni.

L’inchiesta che ha condotto al processo fu coordinata dall’aggiunto Paolo Guido e portò in carcere 28 persone, fra luogotenenti e gregari del boss Matteo Messina Denaro.

Niccolò Bonifazio vince la seconda tappa del Giro di Sicilia 2023

Niccolò Bonifazio (Intermarché – Circus – Wanty) ha vinto la seconda tappa de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole, la Canicattì-Vittoria di 193 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) e Blake Quick (Team Jayco AlUla).

Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates) veste ancora la Maglia Giallo Rossa di leader della Classifica Generale.

RISULTATO PROVVISORIO
1 – Niccolò Bonifazio (Intermarché – Circus – Wanty) – 193 km in 4’28’37”
2 – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) s.t.
3 – Blake Quick (Team Jayco AlUla) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates)
2 – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) a 6″
3 – Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 14″

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Niccolò Bonifazio ha dichiarato: “Ho lavorato molto durante l’inverno ma non avevo avuto ancora la mia occasione, tuttavia stamattina ero fiducioso di poter vincere oggi. Sono partito lungo e ce l’ho fatta. La mia ultima vittoria risale a quasi 300 giorni fa, poco prima del Tour de France dello scorso anno. Voglio vedere cosa succederà ora. È una vittoria importante”.

La Maglia Giallo Rossa Finn Fisher-Black ha detto: “È stata una bella sensazione correre con la maglia di leader oggi. Non l’avevo mai provata prima. Mi aspettavo che Vincenzo Albanese si lanciasse in volata oggi e non potevo fare ugualmente. Domani la tappa sarà più impegnativa”.

Giro di Sicilia 2023, seconda tappa: Vittoria accoglie i ciclisti

La carovana è ripartita da Canicattì per 193 km ondulati nella prima parte, ma sostanzialmente pianeggianti nel finale in direzione Vittoria.

La seconda è una tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20 km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante.

Panico a Vittoria, decine di auto con le ruote tagliate questa mattina

Il giorno in cui il Giro di Sicilia 2023 fa tappa di arrivo a Vittoria, proprio qui, questa mattina, molti cittadini si sono ritrovati con le “ruote a terra” delle proprie auto.

Da una segnalazione, si contano decine di vetture con le gomme auto tagliate intenzionalmente. Al momento, sconosciuti gli autori di questi gesti.

Foto articolo: Franco Assenza