Arrestato Matteo Messina Denaro: il blitz in una clinica privata a Palermo

Il boss di cosa nostra, Matteo Messina Denaro, è stato arrestato dai carabinieri del Ros questa mattina, dopo trent’anni di latitanza. Il blitz è avvenuto all’interno della clinica oncologica privata “La Maddalena” di Palermo, dove un anno fa era stato operato e da allora stava facendo delle terapie in day hospital. Nel documento falso esibito ai sanitari c’era scritto il nome di Andrea Bonafede.

Il boss, oggi, aveva in programma prelievi, visita e cura. Al momento dell’arresto, si trovava all’ingresso. La clinica è stata circondata dai militari col volto coperto davanti a decine di pazienti. Un carabiniere si è avvicinato al padrino e gli ha chiesto come si chiamasse. “Mi chiamo Matteo Messina Denaro”, ha risposto.

I carabinieri hanno sequestrato tutte le cartelle cliniche relative a Matteo Messina Denaro, sotto il falso nome di Andrea Bonafede. Lì è riportato tutto il percorso medico del boss, operato a Marsala prima per tumore al colon poi nella clinica palermitana per metastasi al fegato.

PREVISIONI METEO PROVINCIA CATANIA – Fine settimana “primaverile”

Torna il bel tempo ed abbiamo nuovamente temperature al di sopra delle medie stagionali, in tutta la provincia di Catania. Quello delle prossime ore è un fine settimana quasi “primaverile”.

Sabato 14 gennaio: giornata caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso. Durante la giornata si registra una temperatura massima di 19°C alle ore 14, mentre la minima alle ore 7 sarà di 10°C. I venti soffiano deboli da Ovest-Nord-Ovest al mattino con intensità di circa 9km/h, deboli da Nord-Ovest al pomeriggio con intensità di circa 10km/h, deboli da Nord-Nord-Ovest alla sera con intensità di circa 12km/h.

Domenica 15 gennaio: bella giornata di sole. Durante la giornata la temperatura massima viene registrata alle ore 14 ed è di 18°C, la minima di 9°C alle ore 7. I venti soffiano al mattino deboli provenienti da Ovest-Nord-Ovest con intensità di circa 10km/h, al pomeriggio deboli provenienti da Ovest con intensità di circa 11km/h, alla sera moderati da Ovest con intensità tra 15km/h e 25km/h.

Fonte: ilmeteo.it

Fratel Biagio Conte, Papa Francesco lo ricorda “generoso” e amico dei poveri

“Generoso missionario di carità e amico dei poveri”: così il Papa ricorda fratel Biagio Conte, scomparso ieri a Palermo dopo una lunga malattia, in un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato all’arcivescovo della città, monsignor Corrado Lorefice.

Francesco sottolinea come il missionario laico scorgesse proprio nei poveri “il volto stesso di Gesù”, e come per loro si sia “instancabilmente prodigato offrendo loro consolazione, protezione e speranza”.

Il Papa sottolinea quindi la “coraggiosa testimonianza evangelica di questo discepolo di Cristo che ha accesso una fiamma d’amore nella città di Palermo e nel cuore di quanti lo hanno incontrato”. Lo riferisce il portale vaticano.

Differenziata, superata soglia 65%: Caltagirone conquista premialità

Raccolta differenziata dei rifiuti: superata dal Comune di Caltagirone la soglia del 65% che consente di accedere all’elenco dei Comuni virtuosi e di beneficiare, quindi, della premialità prevista dalla Regione siciliana. Nel 2022 da poco conclusosi, la percentuale definitiva raggiunta è stata quella del 66,63%.

“Questo risultato importante – sottolinea l’assessore alla Transizione ecologica Lara Lodato – è stato raggiunto grazie all’impegno e alla collaborazione dei tanti nostri concittadini che pongono sempre maggiore attenzione al corretto conferimento dei rifiuti sia attraverso il porta a porta, sia al Centro comunale di raccolta (Ccr). Adesso la sfida dev’essere quella di incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, reinvestendo la premialità (alla quale avremo finalmente accesso da parte della Regione) per migliorare il servizio, mantenere il decoro, contrastare l’abbandono di rifiuti ed educare gli incivili, a fronte dei cittadini virtuosi che fanno bene la raccolta differenziata”.

“Si tratta di un risultato straordinario – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzo -, frutto di un duro e costante lavoro, per il quale ringrazio l’assessore Lodato, gli uffici comunali preposti e la polizia municipale. Costituisce, però, non un punto d’arrivo, ma la base di partenza per ulteriori traguardi. Migliorare la raccolta differenziata, infatti, permette il conseguimento della premialità, ma assicura pure un maggiore rispetto e cura dell’ambiente e risparmi per i cittadini chiamati a pagare la Tari. E’ la prima volta, nella storia di Caltagirone, che questa fatidica soglia viene superata – aggiunge Roccuzzo – Ciò va ascritto al merito dei tanti calatini che, ogni giorno, fanno il proprio dovere. Permangono, però, purtroppo, sacche di riottosi alle regole, che continuano a sporcare la città. Nei loro confronti continueremo a operare con grande severità, reprimendo e sanzionando. Nel 2022 – conclude il sindaco – sono state elevate 82 contravvenzioni a carico di quanti, grazie anche alle telecamere installate nei luoghi più sensibili, sono stati sorpresi ad abbandonare i rifiuti. Per loro, in caso di mancato pagamento delle multe, scatta persino il fermo amministrativo dell’auto”.

PREVISIONI METEO PROVINCIA CATANIA – Forti raffiche di vento, grandine e piogge

Condizioni meteorologiche avverse in queste ore in tutta la provincia di Catania. Persistono venti forti o di burrasca, specialmente sui settori costieri, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Si registrano precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale. Non si escludono nelle prossime ore frequenti attività elettriche e ulteriori raffiche di vento. Stando all’ultimo bollettino meteo diffuso dalla Protezione civile, nel Catanese, non è stata segnalata alcuna allerta meteo particolare. Certamente, è raccomandata comunque la massima prudenza.

Vittoria, operazione antimafia: ristorante di Scoglitti “liberato” dalla Stidda

Questa mattina, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia, il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa lo scorso 27 dicembre dal G.I.P. del Tribunale di Catania nei confronti di cinque persone facenti parte di un sodalizio criminale operante a Vittoria, nel Ragusano, gravemente indiziati del reato di estorsione continuata in concorso, aggravata anche dal metodo e dalla finalità di agevolazione mafiose, ai danni del titolare di un’attività di ristorazione della frazione di Scoglitti.

La complessa attività investigativa, svolta avvalendosi sia di metodi tradizionali che di supporti tecnici, ha consentito di documentare come i cinque indagati, tutti pregiudicati, tre dei quali appartenenti alla famiglia Ventura inserita nel clan mafioso Dominante Carbonaro della Stidda vittoriese, avrebbero richiesto, in più occasioni, ai titolari del ristorante il pagamento di alcune somme di denaro minacciando, in caso di diniego, di arrecare danni all’esercizio commerciale sino a paventarne l’incendio.

Le indagini, coordinate dalla DDA etnea e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa, sono state avviate nel mese di agosto del 2020 a seguito di una denuncia effettuata da due coniugi proprietari dell’attività di ristorazione, e hanno permesso di accertare, in attesa degli ulteriori sviluppi processuali, come gli indagati, a decorrere dal 2014 e fino al 2020 in più occasioni avrebbero minacciato i due commercianti sfruttando la capacità di intimidazione derivante dalla loro appartenenza al clan mafioso Ventura, circostanza ben nota alle vittime, inducendole a versare ripetutamente somme di denaro, di importo variabile, prospettandone la destinazione al sostentamento degli appartenenti al clan mafioso.

Le indagini svolte, hanno consentito, inoltre, di verificare come il valore del denaro estorto nel tempo ai due ristoratori, abbia superato la somma complessiva di 4mila euro. L’ipotesi accusatoria, allo stato condivise dal GIP in sede, dovranno trovare conferma in esito al procedimento penale che verrà instaurato nel contradditorio fra le parti, come previsto dalla legge.

A Mirabella incontro con l’assessore regionale Marco Falcone

La lista civica ‘Mirabella nel cuore’ ha organizzato un incontro pubblico nei locali del palazzo Biscari con Marco Falcone, nuovo assessore regionale all’economia e alla programmazione.

Il consigliere comunale Filippo Rasà, candidato sindaco sconfitto alle ultime elezioni amministrative, si è dichiarato insoddisfatto verso l’attuale amministrazione e ha invitato l’ass. Falcone ad essere portavoce alla Regione dei problemi del territorio, con l’attenzione dovuta all’emergenza ospedale Gravina di Caltagirone; la consigliera Giuseppa Pappalardo ha fatto a Falcone gli auguri per il suo nuovo impegno e ha invitato gli avversari politici a confrontarsi con lui. L’ex sindaco Vincenzo Marchingiglio ha parlato del nuovo corso politico di Forza Italia che a breve dovrebbe essere commissariata e degli impegni che aspettano il neoassessore per “far vivere una nuova stagione alla Sicilia, con un impulso nuovo alla sviluppo”.

Dopo i ringraziamenti alla Fondazione di Comunità di Messina, il consigliere Giuseppe Giustolisi ha invitato i presenti a porre delle domande e il primo intervento è stato quello di Gaetano Lacanea, rappresentante Confcommercio per la categoria dei venditori ambulanti nel Calatino, che ha parlato delle problematiche economiche che riguardano il suo settore dopo il Covid. Sono seguiti gli interventi dell’imprenditore Riccardo D’Angelo (l’importanza di una visione per uno sviluppo economico, con attenzione all’uso di fondi pubblici), Rosario Zito (qualche dubbio sulle nomine degli assessori regionali), l’artista Filippo Leonardi (avere in paese un liceo musicale e la possibilità dell’acquisto dell’ex cinema moderno da parte del Comune per avere una struttura da far utilizzare ai giovani), Calogero Molecola (“come responsabile del terzo settore per Forza Italia a livello locale sento che è necessario essere cittadini attivi e protagonisti per la crescita del paese”), Gaetano Giunta segretario della FdC di Messina (“vogliamo che il Palazzo Biscari diventi un bene comune aperto a tutti, un polo dello sviluppo umano e socio-culturale del territorio che diventerà un parco dei saperi”).

“Ringrazio Mirabella per il sostegno ricevuto alle ultime elezioni – ha detto in chiusura l’assessore Falcone – e ciò mi onora e mi responsabilizza ancora di più perché sento una linea di credito nei miei confronti. Ringrazio il dott. Giunta per l’ospitalità, oggi siamo qui non solo per ringraziare ma per ascoltare le vostre proposte, conoscere le aspettative e il disagio di una comunità. Partendo dall’analisi dell’esistente bisogna avere una programmazione con un indirizzo che coinvolga tutti i settori e il mio assessorato all’economia vuole condividere strategie per dare delle risposte. In Sicilia la sanità ha un costo di un miliardo e mezzo, l’ospedale di Caltagirone è una grande emergenza e con delle iniziative interdipartimentali vogliamo portare i medici al Gravina con nuovi concorsi. Per la crisi che stiamo vivendo sembra che ci troviamo in una pandemia strutturale: la prima iniziativa della Regione riguarda la disponibilità di 365 milioni di euro per le aziende grandi e piccole, a breve ci sarà un bando rivolto a 200.000 aziende per chi ha avuto danni economici e si potrà richiedere un aiuto sino a 20.000 euro. Per il caro carburanti siamo intervenuti con 35 milioni di euro e saranno stanziati 200 milioni di euro per dare un aiuto di 1000 euro alle famiglie fragili per il caro energia. Vogliamo trasformare l’Irfis, società in house della Regione, nella vera banca della Sicilia che può permettere l’accesso al credito (gestirà il fondo regionale da 36 milioni per le imprese – abbiamo avuto risultati importanti con le infrastrutture nella precedente legislatura e bisogna dare liquidità alle aziende perché dobbiamo proteggere il tessuto produttivo). Previsti 300 milioni di euro per 10.000 nuove assunzioni in Sicilia.Vogliamo accogliere le proposte della parti sociali per trasformare in fatti concreti. Bisogna pensare alla gestione di 6 miliardi dei Fondi Sviluppo e Coesione per la Sicilia e da questa cifra 4.400.000 sono stati destinati al comune di Mirabella per l’acquisto dei palazzi storici Giangrande e Scozzarella per restituirli alla fruizione pubblica (per esempio per l’ex cinema il problema non sono i soldi ma avere un progetto di utilizzo e gestione). A Mirabella la nostra opposizione è costruttiva e non ci tiriamo indietro, nel nostro ruolo istituzionale non c’è destra o sinistra ma si lavora insieme, ad esempio sono previsti 50 milioni di euro per il caro bollette dei comuni. Mirabella soffre la crisi anche per mancanza di infrastrutture, ecco perché è importante il completamento della Libertinia, una bretella di 8 km che costa 60 milioni. A Mirabella la ristorazione è importante e dobbiamo far conoscere i nostri prodotti (in Sicilia si spendono 92 miliardi per il Pil e questa cifra deve arrivare a 100 facendo investimenti…grazie alle infrastrutture si può far arrivare nuova ricchezza). L’incarico che ho ricevuto è una sfida per me molto importante e un politico attento si può attorniare di tecnici bravi e utili per una buona programmazione: bisogna restituire alla parola politica la P maiuscola che significa serietà, competenza e vicinanza ai territori, queste sono le direttive attorno cui ci muoveremo. Vi auguro un Buon 2023”.

Incidente mortale: perde la vita una donna

Un terribile incidente mortale si è verificato nell’Ennese, vicino Pergusa: perde la vita una donna di 63 anni, si chiamava Laura Pizzi. Traffico paralizzato vicino Pergusa.

Il sinistro è avvenuto lungo la Strada statale n. 117. Purtroppo a nulla è valso il soccorso del personale sanitario del 118 che ha tentato ogni tentativo pur di strapparla alla morte. Da chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Foto articolo: Franco Assenza

Scordia, rapina a mano armata alla Posta

Terribile pomeriggio quello di ieri alla posta di Scordia in via dello Stadio. Era l’una e mezza passate, proprio nel giorno della consegna delle pensioni, quando un uomo in moto con il volto coperto da un casco entra negli uffici postali armato di cacciavite ed ha portato via del denaro minacciando gli impiegati con l’arma.

Fortunatamente solo un grande spavento (oltre al disservizio causato dalla chiusura degli uffici) per l’utenza e i dipendenti, alcuni dei quali, a causa del comprensibile choc, sono stati prontamente soccorsi dagli operatori sanitari.

 

Torture, sevizie e minacce di morte a 13enne: arrestati due 15enni

Due ragazzi quindicenni sono stati arrestati dai carabinieri di Caltanissetta con l’accusa di avere torturato e seviziato un tredicenne. La vicenda, risale allo scorso mese di settembre: i due avrebbero attirato con l’inganno all’interno di un garage il tredicenne, legandogli caviglie, polsi e bocca con nastro da imballaggio; lo avrebbero preso a schiaffi, umiliato con sputi al volto e minacciato con utensili e un coltello, oltre a versargli addosso olio per motori minacciando di dargli fuoco. Dopo circa un’ora e mezza, il 13enne sarebbe stato liberato con l’ulteriore minaccia di morte qualora avesse rivelato quanto accaduto.

Il movente del sequestro e delle torture, ricostruisce l’accusa, sarebbe da ricondurre alla volontà dei due quindicenni di vendicarsi nei confronti del tredicenne, per il fatto che quest’ultimo si sarebbe lamentato per alcune aggressioni che i due arrestati avrebbero commesso nei confronti di alcuni suoi amici.