Caltanissetta, arrestato giovane 29enne: “Ti uccido a pugni”

La Squadra Mobile ieri ha tratto in arresto un nisseno 29enne in esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di maltrattamenti contro l’ex convivente.

L’uomo, dopo che la donna aveva manifestato la volontà di cessare la relazione, l’ha sottoposta a un regime di vita vessatorio fatto d’insulti e di aggressioni anche fisiche in genere riconducibili all’abuso da parte dello stesso di stupefacenti.

Il 29enne, già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento della casa coniugale e di avvicinamento alla persona offesa, da ultimo ha raggiunto l’ex nel luogo di vacanza, dove la donna si trovava, violando la disposizione del giudice, aggredendola fisicamente. Infatti, una volta raggiunta la donna che si trovava in macchina con un’altra persona, ha aperto la portiera del mezzo e l’ha afferrata per i capelli colpendola al volto.

Dopo l’aggressione fisica l’ha minacciata attraverso l’invio di messaggi WhatsApp: “Ti uccido di pugni…, uccido la madre di mia figlia” e l’avvertimento che non poteva più presentarsi a Caltanissetta perché avrebbe detto a tutti che era una prostituta.

Il Giudice, nell’ordinanza di applicazione della misura cautelare, ha ritenuto che la spregiudicatezza, la propensione alla commissione di delitti gravi, l’incontinenza e la professionalità criminale del 29enne costituiscono un significativo indice della sua capacità di autonomo autocontrollo. Ieri i poliziotti, dopo aver prelevato l’uomo dalla sua abitazione, l’hanno condotto al carcere Malaspina a disposizione dell’A.G..

Foto articolo: immagine di repertorio

Riaprono Bar e Ristoranti a Vittoria, Comiso, Niscemi e Barrafranca (anche se in zona arancione)

Considerato l’aumento, in pochi giorni, delle vaccinazioni nei quattro comuni in zona arancione (Barrafranca, Comiso, Niscemi e Vittoria), da domani, 1° settembre, sarà consentita l’attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, pur mantenendo il limite massimo di quattro persone al tavolo, se non conviventi, e l’obbligo di green pass per i locali al chiuso.

Questo è quanto previsto nell’ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, firmata oggi: “Tenuto conto che nei quattro Comuni si è raggiunto il 70 per cento delle prime dosi di vaccino, abbiamo ritenuto di poter allentare le misure precauzionali disposte in precedenza, per quanto sia ancora necessario uno sforzo della cittadinanza per raggiungere alte percentuali di immunizzazione. Solo se tutta la popolazione aderirà alla campagna di vaccinazione potremo arginare la diffusione del virus ed evitare nuove chiusure di attività economiche”.

Prevista anche la vendita di cibi e bevande da asporto, oltre che il domicilio, ai clienti che non sono ancora in possesso della certificazione verde, per i quali, comunque, rimane il divieto di consumazione all’interno dei locali.

Coppa Italia Promozione, il riepilogo dei match d’andata

E’ cominciata ufficialmente la stagione calcistica 2021/22 in Promozione col Primo turno di Coppa Italia Memorial Orazio Siino. Andiamo a vedere cosa è successo nelle partite che hanno visto coinvolte le squadre del girone C.

Brillante prestazione del Real Aci in casa del San Gregorio. La squadra del presidente Santo Russo, guidata in panchina da Marcello Manca, s’impone col punteggio di 3-0 frutto delle reti di Mongelli, bravo a battere Cantone con una botta di controbalzo nel primo tempo, di Enrico De Carlo, splendido uno-due con Marino e tiro d’esterno dal limite, e Zagami con un morbido pallonetto nella ripresa.

Travolgente il Motta in casa del Misterbianco (la partita si è svolta nell’impianto di Motta vista l’indisponibilità dei campi nel misterbianchese). Incontro in equilibrio nel primo tempo fino al 39′ quando, nel giro di tre minuti, Strano e Inserra dal dischetto portano in vantaggio la squadra di mister Di Maria. Nella seconda frazione di gioco ci pensano Sinatra e Sottile a chiudere i conti qualificazione per il finale 0-4.

Colpaccio dell’Atletico 1994 che regola 0-2 l’Fc Belpasso. Atletisti bravi a capitalizzare su sviluppo di due piazzati nel primo tempo con il classe 2004 Ilardi e Stefano Porto. Poi, nel secondo tempo, ci ha pensato Di Benedetto a blindare la sua porta opponendosi agli attacchi belpassesi in particolare di Lorenzo Bonaccorsi.

Altro successo di giornata in trasferta quello messo a segno dalla Gymnica Scordia sul Lavinaio. Botta e risposta di rigore nei primi 15′ a firma di Favara per gli ospiti e di Rausi per i padroni di casa; ci pensano Missale e Caniglia in seguito a portare gli ospiti sull’1-3. Ancora Rausi accorcia le distanze ma il gol allo scadere di La Spina fissa il punteggio sul 2-4.

Vittoria di misura fra le mura amiche del Città di Calatabiano che batte 1-0 il Ciclope Bronte grazie alla rete al 27′ in contropiede di Tornitore.

Pareggio per 1-1 fra Armerina e Don Bosco. Padroni di casa in vantaggio con un gran gol di Conti, pari degli ospiti firmato da Jawara.

Infine pareggio a reti bianche tra Atletico Nissa e Leonfortese.

Questi tutti i risultati dei match di andata del Primo turno di Coppa Italia Promozione:

Castelluccese-Stefanese 1-1

Alcamo-San Vito Lo Capo 0-0

Armerina-Don Bosco 1-1

Sporting Eubea-Mazzarrone 2-2

Atletico Nissa-Leonfortese 0-0

Scicli-Comiso 0-1

Calatabiano-Ciclope Bronte 1-0

Canicattini-Frigintini 1-0

Lavinaio-Gymnica Scordia 2-4

San Gregorio-Real Aci 0-3

Belpasso-Atletico1994 0-2

Fulgatore-Folgore 1-0

Gangi-Supergiovane Castelbuono 3-0

Valdinisi-Gescal 1-1

Kamarat-Raffadali 1-1

Lascari-Casteldaccia 1-2

Megara-Fc Priolo 2-0

Messana-Atl.Messina 2-3

Misterbianco-Fc Motta 0-4

Gela Fc-Vittoria 2-1

Torrenovese-Acqueldolcese 1-2

Partinicaudace-Carini 1-2

Gioiosa-Pro Falcone 1-0

Pro Mende-Milazzo 0-1

Pro Ragusa-Modica 1-4

Resuttana-Villabate 6-1

Rg-Avola 5-0

Santagiolese-Sinagra 2-1

Da domani prenotazioni vaccino in Farmacia anche a Caltagirone

Sono già 50 le farmacie convenzionate della provincia di Catania che partecipano alla campagna di vaccinazione anti-Covid 19. A Caltagirone, attualmente, è possibile presso la Farmacia Mazza, in via Luigi Sturzo. I cittadini potranno prenotare la vaccinazione a partire da domani, direttamente presso le farmacie aderenti. Da martedì 7 settembre al via le somministrazioni.

L’iniziativa si rivolge a tutti i cittadini, dai 12 anni in su, con esclusione dei soggetti estremamente vulnerabili o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica.

«Grazie all’intesa con Federfarma – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, dott. Maurizio Lanza – offriamo ai cittadini una nuova opportunità di vaccinazione sulla quale puntiamo molto. Sono sicuro che il rapporto di fiducia che lega i cittadini al proprio farmacista darà nuova consapevolezza e motivazioni per la vaccinazione».

Sarà somministrato il vaccino Pfizer. Le farmacie riceveranno le dosi dal Dipartimento del Farmaco dell’Asp di Catania, diretto dalla dott.ssa Anna Maria D’Agata, che a tal fine ha previsto delle precise procedure di distribuzione e di tracciamento dei flaconi. Dal 3 settembre le singole farmacie effettueranno i primi ordini di fornitura dei vaccini.

«Siamo contenti – dichiara il presidente di Federfarma Catania, dott. Gioacchino Nicolosi – di poter dare ai cittadini la notizia che a brevissimo partiranno le vaccinazioni nelle farmacie, un altro luogo dove si potrà essere vaccinati 365 giorni l’anno. Sono già 50 le farmacie aderenti e presto se ne aggiungeranno altre. Anche in questa occasione le farmacie stanno dando la propria disponibilità per il conseguimento di un importante obiettivo di salute pubblica, confermandosi sempre in prima linea per facilitare i cittadini nell’accesso ai servizi».
I farmacisti eseguiranno, secondo i protocolli definiti dagli accordi nazionale e regionale, dapprima l’anamnesi del paziente e successivamente l’inoculazione del vaccino. Provvederanno, infine, a registrare la vaccinazione sulla piattaforma fornita dalla Regione Siciliana.
«Voglio ringraziare i farmacistici per la loro convinta adesione alla campagna di vaccinazione e per la grande disponibilità espressa – aggiunge il dr. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania -. I farmacisti, così come i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, rappresentano per noi un partner imprescindibile per garantire ancora maggiore capillarità sul territorio e facilità d’accesso alla vaccinazione».

Ogni farmacia aderente definirà la propria agenda di lavoro. Per prenotare la vaccinazione, come già anticipato, i cittadini interessati dovranno rivolgersi direttamente alla farmacia di fiducia.

«L’adesione delle farmacie alla campagna vaccinale – commenta il dr. Pino Liberti, commissario ad acta per l’emergenza Covid, area metropolitana di Catania – darà un contributo importante al raggiungimento del target, sia perché smista e agevola l’utenza che sceglierà la farmacia per la somministrazione del siero, sia per il ruolo chiave del farmacista di fiducia nel promuovere la vaccinazione, pertanto affine a quello del medico di famiglia».

Sicilia, assessore Razza: “Obbligo vaccinale contro il Covid”

La Regione Siciliana è ultima nella corsa nazionale alla vaccinazione e questo esaspera e non poso anche il presidente siciliano, Nello Musumeci: “Cos’altro deve accadere perché si convincano? Se in terapia intensiva vanno quasi tutti i non vaccinati, si vuole finalmente prendere contezza della necessità di proteggersi?”.

L’assessore Razza, invece, va dritto al punto: “Prima o poi il tema dell’obbligo vaccinale, soprattutto per alcune categorie a rischio, sarà da mettere all’ordine del giorno. Sono papà di un bambino di 4 mesi, al 60esimo giorno ho portato mio figlio a fare i vaccini obbligatori. In nome della libertà ci stiamo facendo del male: come nel caso dell’ultima decisione del Garante della privacy che vieta ai sindaci di conoscere i nomi dei contagiati, impedendogli di fatto di arginare i contagi. Non capisco perché delle minoranze inconsapevoli dovrebbero condizionare la vita della stragrande maggioranza dei cittadini, è un problema che il governo nazionale dovrà assumere come prioritario”.

Ovviamente, Palazzo d’Orleans non ha potere di prendere decisioni autonomamente, ma comunque è proprio l’isola che in questo momento sta trainando le curve del Coronavirus in Italia.

Scossa di terremoto di 4.3: trema la terra in 25 comuni siciliani

Brusco risveglio questa mattina nel Palermitano, dove un forte terremoto di magnitudo 4.3 ha scosso la terra interessando ben 25 comuni della zona orientale, e certamente non è passato inosservato dalla popolazione locale, che l’ha avvertito distintamente. Interessati principalmente i centri delle Madonie.

L’epicentro fa sapere l’Istituto di geofisica e vulcanologia è stato localizzato in mare, tra Termini Imerese e Cefalù, a una profondità di sei chilometri. Fortunatamente, fino ad ora, non si registrano danni.

La scossa è stata avvertita alle 6.14. L’evento principale è stato seguito da altre due scosse di assestamento di intensità minore. Sia la protezione civile che i vigili del fuoco, come comunicano le sale operative, hanno eseguito una prima ricognizione nei comuni delle Madonie più vicini all’epicentro.

Troppi contagi in Sicilia: ZONA ARANCIONE anticipata e vaccino “a domicilio” per no vax

Sembra che il governo siciliano abbia deciso di dare retta Cts regionale, che consiglia di puntare non più sui grandi hub vaccinali (rimasti deserti d’estate), bensì su task force composte da medici di base, pediatri e infermieri che si recano a domicilio per la somministrazione del vaccino anti-Covid, nelle città con pochi vaccinati.

Ma non sarebbe l’unica mossa: gli esperti pare abbiano suggerito una zona arancione “anticipata”, prima che si sforino nuovamentente gli indici che obbligherebbero poi l’isola a quel punto a ulteriori restrizioni. Perché, siamo sinceri, di questo passo, a fine settembre (e cioè alla prima occasione possibile) Roma imporrebbe la zona arancione comunque. Quando, tra l’altro, riapriranno le scuole e si riaffolleranno i mezzi pubblici. Anticipando l’arancione, al contrario, sarebbe possibile ricominciare l’autunno in area bianca.

“Se siamo arrivati a questo punto – afferma Antonello Giarratano, presidente della società italiana anestesisti rianimatori e membro del Cts – la colpa è di misure troppo blande e di un’assoluta carenza di controlli: servono ordinanze restrittive serie, da rosso, in quei 70-80 comuni che stanno affossando l’Isola con contagi fuori controllo”. Dello stesso avviso anche il collega infettivologo del Cts, Bruno Cacopardo: “Finita la stagione turistica si decideranno misure più severe, se non le prenderà la Regione lo farà Roma”.

Previsioni METEO SICILIA, addio estate: tra poche ore peggiora

Possiamo dire “addio” all’estate. Certo, ovviamente non possiamo avere previsioni a lungo termine accurate, e quindi non è da escludere che nel mese di settembre possano esserci giornate ‘estive’, ma le ondate di calore che ci siamo lasciati alle spalle, sono state le ultime di questa estate di temperature record.

Per la giornata di oggi, martedì 31 agosto, e domani 1° settembre, bel tempo ovunque. Le possibilità di qualche precipitazione sono davvero minime, se non inesistenti.

Ma la situazione cambierà in maniera sensibile a partire da giovedì 2 settembre, con addensamenti e possibili fenomeni, specie sul settore orientale.

Contagi a Caltagirone: la situazione sta degenerando. Dati aggiornati 30 agosto

A Caltagirone preoccupanti i dati dei contagiati: come comunicato oggi dall’Asp di Catania, i positivi sono saliti a 278, 37 in più dell’ultimo rilevamento di cui vi abbiamo fornito notizia, risalente a venerdì 27 agosto, mentre i ricoverati in ospedale sono 9, come prima.

A questi numeri fanno da contraltare quelli relativi al numero dei vaccinati. che collocano la nostra città nella fascia alta in provincia di Catania, con diversi punti percentuali di immunizzati in più rispetto alla media provinciale. Infatti, secondo le cifre elaborate dalla struttura regionale di monitoraggio della campagna vaccinale e aggiornate al 26 agosto, mentre in provincia di Catania i vaccinati con due dosi sono il 57,30% e quelli con almeno una sono il 65,94%, a Caltagirone i primi rappresentano il 63,98% e i secondi il 70,59%. Dati, questi, che indicano una crescente consapevolezza, nella nostra città, rispetto all’importanza del vaccino nella lotta al Covid.

Dal Comune: “Inevitabili alcune considerazioni: quanto ai contagi, così non va e servono ben altri comportamenti, molto più responsabili, per invertire la rotta; riguardo ai vaccini, l’hub del PalaCaltagirone Don Pino Puglisi è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 14, bisogna proseguire sulla strada intrapresa, sforzandosi anzi di fare ancora meglio, perché soltanto con le due inoculazioni. come si evince dai dati sia nazionali che locali, che indicano in quanti non hanno protezione vaccinale i soggetti più a rischio, si evitano le conseguenze peggiori.

La stagione del Mazzarrone Calcio inizia con un pareggio

“Sono fiero dei miei ragazzi, che in 10 uomini sono riusciti a ribaltare lo svantaggio. Torniamo a casa con un risultato positivo, un 2-2 in casa dello Sporting Eubea. Domenica prossima ci giocheremo la qualificazione”. Nunzio Calogero, direttore generale e responsabile tecnico del Mazzarrone, non vedeva l’ora di scendere in campo e di vere il Mazzarrone giocare per un obiettivo dopo un mese di allenamenti.

“Per me è stata una grande emozione – continua – e molti dei giocatori oggi in campo non giocavano una partita ufficiale da quasi un anno. Si è sentito soprattutto nelle prime battute”.

La tensione nervosa, l’aspetto in generale emotivo, condiziona senz’altro un primo tempo in cui il Mazzarrone tiene le redini del gioco. Costanzo scende in campo con il 4-3-3 classico con la grande novità rappresentata dall’ultimo colpo di mercato, dal ritorno a casa del centrale difensivo, ex Marina di Ragusa, Giovanni Puglisi: Parlabene tra i pali, linea difensiva con La Mastra e Ravalli esterni, Puglisi e Campanella centrali; linea mediana con Gentile supportato da Lamarana e Di Nora, mentre in attacco Maiorana centrale è supportato da Incardona e Gaston Gomez. Al 20’ la partita potrebbe sbloccarsi con Maiorana che colpisce il palo, su assist di Lamarana. Lo stesso e Gentile sfiorano la segnatura. Al 46’ l’episodio che segna un po’ l’andamento della partita con Campanella espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa, Costanzo ridisegna la squadra con Dieme al posto di Incardona e Ropaj per La Mastra. Lo Sporting Eubea, al 4’, passa in vantaggio su rigore con Manuli. E proprio quando va sotto che il Mazzarrone trova la forza di rimettere in piedi la partita con grande autorità. Ci pensa prima Lamarana con un diagonale destro dal limite e poi Maiorana che, imbeccato da un ispirato Di Nora, scarta il portiere e insacca. Il Mazzarrone non assesta il colpo di grazia con Di Nora. Allo scadere, infatti, ecco il gol del pari, frutto di una delle poche sbavature della partita. Milazzo potrebbe colpire per il 3-2 finale, ma il pallone è intercettato sulla linea.

“Ovviamente – conclude Calogero – ha influito molto la mancata disputa di amichevoli. Il ritmo della partita arriverà con il passare delle settimane, occorrerà infatti affinare ulteriormente gli schemi e la sincronia tra i reparti. La squadra oggi esce a testa alta da Francofonte, sono felicissimo di come ha gestito tutta la partita. Nel match di ritorno proveremo a chiudere il passaggio del turno (domenica, ore 15.30 ndr)”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il tecnico Samuele Costanzo: “Ragazzi straordinari, sono riusciti a disputare una grande partita, giocando più di un tempo in dieci uomini. Abbiamo sofferto la mancanza di amichevoli che non abbiamo giocato per evitare contatti e rischi in questo momento emergenziale. Siamo andati sotto, abbiamo reagito, pareggiato e ribaltando la partita, subendo solo nel finale il pari”.