Da domani 1 giugno nuove riaperture per tutti. Slitta il coprifuoco, ecco quando

Per la zona bianca, la Sicilia, dovrà attendere almeno fino al 21 giugno, e le cose devono rimanere tali e quali o meglio, con indici di contagio sotto la soglia prevista.

Ma da domani, martedì 1 giugno, previste nuove riaperture, restrizioni meno rigide e dal prossimo lunedì, 7 giugno, slitta finalmente alle 24 il coprifuoco.

Tornando alle riaperture, da domani si potrà mangiare nei locali al chiuso ed assistere agli eventi sportivi al coperto (con capienza al 25%), e questo non solo in Sicilia, ma in tutta Italia.

Non pesi niente, il nuovo singolo del trapanese NeroLuce

“Non Pesi Niente” è il titolo del nuovo singolo di NeroLuce, il cantautore che, combina musica e colori sulle piattaforme digitali imbrattandole di rosso, verde e viola.

Prodotto dal Maestro Umberto Iervolino, dopo essere stato per primo preda del pregiudizio sociale, con “Non Pesi Niente” si ribella alla voce discriminatoria in qualsiasi forma essa si palesi (genere, religione, disabilità, sesso). Lo fa con quel ritmo che accorda il buio e la luce dentro un pop elettronico oltre il qui e l’ora, nella zona NeroLuce appunto.

Nel video curato da Tomaso Pessina, l’artista interpreta le facce di tutte le donne e gli uomini abusati dal pensiero ancor prima che dei fatti, dalle parole prima che dei gesti, in un susseguirsi di note, parole e immagini che restano impresse al primo ascolto.

Non pesi niente di NeroLuce:

Ospedale di Caltagirone, supporto medico in Cardiologia: firmato accordo tra Arnas Garibaldi e Asp di Catania

Siglato stamattina un protocollo d’intesa tra l’Asp di Catania e l’Arnas Garibaldi, diretto a destinare specifiche professionalità per l’effettuazione di prestazioni sanitarie presso l’unità operativa di Cardiologia del Presidio Ospedaliero di Caltagirone.

Nelle more dell’espletamento delle procedure per acquisire il personale necessario, i medici dell’Arnas Garibaldi saranno, quindi, nella disponibilità dell’Asp e opereranno al di fuori del proprio orario di lavoro, garantendo assistenza anche sul territorio.

“Desidero ringraziare il dott. De Nicola – ha detto il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania – per la pronta disponibilità e la grande sensibilità dimostrata. In attesa di completare i quadri, adesso sarà possibile riprendere le attività ordinarie all’ospedale di Caltagirone in un settore delicato come quello cardiologico”.

L’accordo siglato dai due direttori è immediatamente esecutivo e rappresenta un esempio di quella costruttiva collaborazione interaziendale auspicata dalla legge regionale n. 5 del 2009.

“Trovo l’iniziativa – ha dichiarato il dott. Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas Garibaldi – in linea con lo spirito di collaborazione che contraddistingue la sanità siciliana, dove il concetto di interesse pubblico prevale puntualmente su quello delle singole aziende. L’Arnas Garibaldi è sempre pronta a dare il proprio contributo per il benessere della collettività”.

Pestato a sangue a Scoglitti, ecco il video: calci pure in testa mentre era a terra

Le immagini che riportiamo sotto sono davvero violente: si vede un giovane accasciato a terra, picchiato ripetutamente con calci e pugni e da più ragazzi.

I colpi, di una violenza inaudita, arrivano in ogni parte del corpo, testa compresa. Quel gruppo violento, animale, sembra non volersi fermare, nonostante il malcapitato sia stato reso inoffensivo.

Pochi secondi di video, ma che rendono chiara la gravità della situazione ed il serio pericolo di vita a cui è andato incontro il ragazzo. Ad aiutarlo, si vede, solo una ragazza, che ha cercato di allontanare quegli inferociti, anche se poco dopo si vede uno di loro sferrargli un altro calcio in testa.

Il video del pestaggio:

Video articolo: Franco Assenza

Beccato con un tirapugni di metallo nel borsello: denunciato calatino

I Carabinieri della Stazione di Mineo hanno denunciato un 37enne di Grammichele (CT), ritenuto responsabile di porto di oggetti atti ad offendere.

I militari stavano eseguendo un posto di controllo sulla SS. 385 Catania Caltagirone allorché, gli hanno imposto l’alt. Il conducente però, sottoposto ad un rapido controllo, è stato trovato in possesso di un tirapugni in metallo, nascosto all’interno del proprio borsello e, pertanto, pronto all’uso.

Singolare è stata la giustificazione dell’uomo che ha riferito ai militari di essere entrato in possesso dell’oggetto in occasione di una presunta rissa nel corso della quale egli, attivatosi per calmare gli animi dei facinorosi, lo avrebbe tolto dalle mani di uno dei contendenti “dimenticandosi” di disfarsene.

Vittoria, vasto incendio minaccia i cittadini residenti nella zona

La stagione estiva è alle porte e purtroppo tornano tristemente nelle cronache gli incendi, alcuni di loro piuttosto vasti e gravi, spesso di natura dolosa o conseguenza di scarsa o assente manutenzione delle aree più sensibili ai roghi.

La Sicilia da sempre è protagonista, quasi incontrastata, di questi fenomeni, nonostante gli interventi di prevenzione e quelli di repressione per evitare che questi incendi possano svilupparsi.

A Vittoria in queste ore un’area periferica è avvolta dalle fiamme, di cui al momento non è stata ancora accertata la natura. Timore tra i residenti. Le fiamme stanno minacciando l’area del campo di tiro a volo “S. Caudullo”.

Foto articolo: Franco Assenza

Eccellenza gir. B, Poule A e B: il punto sulla 1ª giornata

Sono iniziati i playoff e lo spettacolo non è mancato. Nella Poule A le squadre di casa hanno fatto valere il fattore campo mentre nella Poule B rimonte incredibili e tanti gol. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto nella 1ª giornata dei playoff.

Partiamo dalla Poule A dove nel primo quadrangolare il Giarre soffre tantissimo in casa contro un super Atletico Catania. La formazione atletista infatti va in vantaggio con Siclari su corner di Zumbo; poi il Giarre reclama per un rigore non concesso a Urso e per un gol annullato per fuorigioco ad Iraci. Ma la squadra di Cacciola non si scompone e nel giro di tre minuti pareggia e sorpassa gli avversari grazie a Savasta e Baglione. Ci pensa ancora Savasta a realizzare la terza rete prima della fine del primo tempo. Nella ripresa, Coppa inserisce Pavisich per dare linfa al suo attacco ma i padroni di casa prendono il controllo delle operazioni ma sbattono un paio di volte contro un ottimo Caruso. All’improvviso proprio Pavisich riapre i giochi e, con l’espulsione successiva di Sessa, l’Atletico crede nella clamorosa rimonta. Solo una fantastica parata di Barbagallo sul tiro di Di Maggio nega il pari agli ospiti che poi, nel finale, subiscono il gol del definitivo 4-2 da Cocimano.

Nell’altro match del primo quadrangolare, vittoria sofferta per l’Igea che sconfigge di misura l’Enna. Decide l’incontro al 15′ una punizione dalla trequarti di Assenzio che beffa il portiere. Enna che però gioca bene specialmente nella ripresa sfiorando in tre circostanze il pari: prima Navarrete spara alto da buona posizione; poi Lucero con un bolide da distanza siderale centra in pieno la traversa e infine l’occasione allo scadere per Kabangu murato però dalla provvidenziale respinta di Lo Monaco.

Secondo quadrangolare segnato dalla goleada di uno straripante Siracusa che demolisce 5-1 la Jonica trascinato da un fantastico Lele Catania autore di ben quattro reti. Vantaggio iniziale di Grasso e rete di Catania a chiudere la prima frazione di gioco. Ripresa con ancora Catania protagonista di altre tre reti (primo poker in carriera per lui) intervallate dal gol della bandiera di Ortiz dal dischetto.

Vittoria casalinga sudata per l’Aci Sant’Antonio contro il Ragusa. La squadra di Alfio Torrisi infatti crea più occasioni degli avversari subendo poco in difesa, dove si segnalano il rientro tra i pali di Cirnigliaro e l’impiego al centro della difesa del classe 2003 Tonzuso, rischiando davvero solo in una circostanza. A decidere l’incontro è Giovanni Petrullo, inserito dal tecnico santantonese pochi minuti prima, con un colpo di testa su corner di D’Emanuele. Proteste degli ospiti perché a loro avviso il pallone non aveva varcato completamente la linea di porta. Aci Sant’Antonio che così conquista i primi tre punti del gironcino vendicando la sconfitta subita in casa qualche settimana fa.

Passiamo alla Poule B. Nella prima partita del triangolare (ha riposato il Palazzolo) il Mascalucia San Pio X si fa rimontare in casa dalla Virtus Ispica: avanti 2-0 in virtù dei gol di Gruttadauria e Valenti, la San Pio si suicida facendosi rimontare concedendo due rigori segnati da D’Amico e Drago; poi l’autorete di Pissinis nel finale completo lo sciagurato secondo tempo per 2-3 definitivo.

Altro 2-3 nell’accoppiamento Poule B tra Acicatena e Carlentini. Catenoti avanti con Finocchiaro, rimonta carlentinese firmata Bonaccorsi e Carbonaro, super gol di Licata del momentaneo parteggio e rete decisiva di Simone Caruso. Vittoria che permette così al Carlentini di poter pareggiare nel match di ritorno per passare in finale.

Il programma della Poule A di mercoledì 2 giugno (La Poule B tornerà in campo domenica 6 giugno)

QUADRANGOLARE 1

Enna – Giarre

Igea – Atletico Catania

QUADRANGOLARE 2

Aci Sant’Antonio – Jonica

Ragusa – Siracusa

Matrimonio, cerimonia o altro evento? Green pass anche in ZONA BIANCA

Sulle “certificazioni verdi”, meglio note col termine inglese “green pass” c’è ancora tanta confusione, specie sull’obbligatorietà degli stessi quando si deve partecipare ad un matrimonio, ad esempio, o altra cerimonia o evento.

Green pass anche in zona bianca

Ecco che arrivano dunque le precisazioni da parte della Conferenza delle Regioni e delle province autonome: il certificato dovrà essere esibito anche per le cerimonie celebrate nei luoghi appartenenti alla zona bianca.

Nello specifico in una nota è stato precisato dalla Conferenza: “Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, devono svolgersi nel rispetto di protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020 e con la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 di cui all’articolo 9 del decreto-legge n. 52 del 2021 anche in zona bianca. Il comma 2 dell’art 9 del Dl 65/2021 si limita a stabilire l’anticipazione della possibilità delle feste in zona gialla al 15 giugno, ma restano ferme le modalità di svolgimento indicate nella norma”.

Come si ottiene il Green pass?

Sono previsti tre diversi modi per ottenere il Green pass: vaccinazione completata da non più di sei mesi; guarigione dal Covid da non più di sei mesi; tampone negativo effettuato entro le 48 ore prima dalla partecipazione all’evento o cerimonia.

Foto articolo: Ansa

Vaccino anti-Covid ai ragazzi 12-15 anni da giugno

La somministrazione del vaccino anti-Covid ai ragazzi di età compresa tra i 12 ed i 15 anni è già realtà in diversi Paesi, come in Israele e negli Usa. Prestissimo lo sarà anche in Italia, nel mese che sta per arrivare.

Dopo l’ok della Fda americana, quello previsto per oggi dall’Ema europea è solo una formalità. L’Aifa italiana recepirà e si uniformerà alla direttiva comunitaria.

A tal proposito, il ministro della Salute, Roberto Speranza: “E’ altamente strategico allargare ad altre fasce d’età le vaccinazioni, essenziale soprattutto in vista della ripresa dell’anno scolastico. Il governo è a lavoro con il generale Figliuolo per costruire un adeguamento del piano alla disposizione”.

L’esigenza di immunizzare i giovanissimi rientra tra le condizioni necessarie per raggiungere l’immunità. E si sta già cercando di sperimentare un siero anche per i neonati.

“A giugno nel Paese avremo 20 milioni di dosi a disposizione e questo ci può consentire senz’altro di estendere le vaccinazioni ad altre generazioni”, ha fatto sapere Speranza.

Acireale, Ztl progetto rimodulato dal primo giugno

Ad Acireale, la Ztl “estiva” parte con le linee guida accettate dalla Giunta comunale e adottate dal comando della polizia municipale con ordinanza istitutiva emessa. La data d’inizio del progetto sarà il primo di giugno e si concluderà il trenta settembre, ma in via “sperimentale”, perché soggetto a cambiamenti che potrebbero essere attuati strada facendo. Se si confronta con la Ztl del mese di maggio, si nota come obiettivo primario è quello di rivalutare e dare maggiore importanza al centro cittadino di Acireale, ma non solo agli acesi, ma a tutti coloro che verranno da fuori a visitare la bellissima città del pastorello Aci e della ninfa di nome Galatea. Così sarà impedito l’accesso h24 in Piazza Duomo dinanzi alla sede municipale e nei giorni festivi e feriali comprenderà le vie Padri Filippini e Platania.

Ma per l’ambiente mondano principale della città relativo all’area di piazza Duomo, l’orario di interdizione al traffico si articolerà tutti i giorni feriali dalle 17 all’1, mentre nei festivi la zona sarà vietata h24 e comprenderà anche le vie: Ruggero Settimo, Davì fino a via Musmeci, via Cavour, Santo Stefano e Topazio. Nei giorni feriali invece dalle 20 all’1, le vie: Romeo, Lancaster, piazza Lionardo Vigo, via Musmeci, da via Alessi a piazza Vigo, via Genuardi e Marzulli, in quest’ultimo caso da via Galatea a corso Umberto nella sua totalità fino a piazza Indirizzo. Toccherà pure corso Savoia, ma solo nel tratto che parte da Porta Gusmana a piazza Duomo. Interessata anche piazza Garibaldi, da via Paolo Vasta a via Caronda e da corso Sicilia a corso Umberto ed anche piazza Cappuccini, esclusi i civici 1 e 2 e via Roma.

Inerenti la viabilità, sabato, domenica e festivi, dalle ore 16 alle ore 22, non si potrà circolare nel viale Regina Margherita, precisamente nel tratto compreso fra le vie Paolo Vasta e Galatea.

(articolo scritto in collaborazione con Salvo Re)