Nuovo DPCM, restrizioni e sicurezza: cosa cambia per le funzioni religiose

Nuovo DPCM, restrizioni e sicurezza: cosa cambia per funzioni religiose ed i luoghi di culto. Ecco le ultime in virtù del nuovo decreto.

Nuovo DPCM. Varato il nuovo DPCM, vediamo le norme da seguire all’interno dei luoghi di culto e per le funzioni religiose. Pertanto, da protocollo viene stabilito che:

L’accesso individuale ai luoghi di culto si deve svolgere in modo da evitare ogni assembramento nell’edificio e nei luoghi annessi (sacrestie, sagrato. ecc).

Nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone, il legale rappresentante dell’ente individua la capienza massima dell’edificio di culto. Si deve tener conto della distanza minima di sicurezza pari ad almeno un metro laterale e frontale. L’accesso alla chiesa, resta contingentato e regolato da volontarie/o collaboratori indossando adeguati dispositivi di protezione.

Laddove la partecipazione dei fedeli superi il numero massimo di presenze consentite, si consideri l’ipotesi di incrementare il numero delle celebrazioni liturgiche.

Per favorire un accesso ordinato, si dovrà rispettare sempre la distanza di sicurezza pari almeno 1,5 metro, si utilizzino, ove presenti, più ingressi. Eventualmente distinguendo quelli riservati all’entrata da quelli riservati all’uscita. Durante l’entrata e l’uscita dei fedeli le porte rimangano aperte per favorire unflusso più sicuro ed evitare che porte e maniglie siano toccate. Coloro che accedono ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche sono tenuti a indossare mascherine.

Venga ricordato ai fedeli che non è consentito accedere al luogo della celebrazione in caso di sintomi influenzali/respiratorio in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37,5°C. Venga altresì ricordato ai fedeli che non è consentito l’accesso al luogo della celebrazione a coloro che sono stati in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti. Si favorisca, per quanto possibile, l’accesso delle persone diversamente abili. Prevedendo luoghi appositi per la loro partecipazione alle celebrazioni nel rispetto della normativa vigente.

SEGUICI SU -> Facebook: PrometeoNews

CI TROVI ANCHE SU -> Twitter: @PrometeoNews  E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Nuovo DPCM, restrizioni e sicurezza: cosa cambia per le funzioni religiose

Nuovo DPCM, restrizioni e sicurezza: cosa cambia per funzioni religiose ed i luoghi di culto. Ecco le ultime in virtù del nuovo decreto.

Nuovo DPCM. Varato il nuovo DPCM, vediamo le norme da seguire all’interno dei luoghi di culto e per le funzioni religiose. Pertanto, da protocollo viene stabilito che:

L’accesso individuale ai luoghi di culto si deve svolgere in modo da evitare ogni assembramento nell’edificio e nei luoghi annessi (sacrestie, sagrato. ecc).

Nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone, il legale rappresentante dell’ente individua la capienza massima dell’edificio di culto. Si deve tener conto della distanza minima di sicurezza pari ad almeno un metro laterale e frontale. L’accesso alla chiesa, resta contingentato e regolato da volontarie/o collaboratori indossando adeguati dispositivi di protezione.

Laddove la partecipazione dei fedeli superi il numero massimo di presenze consentite, si consideri l’ipotesi di incrementare il numero delle celebrazioni liturgiche.

Per favorire un accesso ordinato, si dovrà rispettare sempre la distanza di sicurezza pari almeno 1,5 metro, si utilizzino, ove presenti, più ingressi. Eventualmente distinguendo quelli riservati all’entrata da quelli riservati all’uscita. Durante l’entrata e l’uscita dei fedeli le porte rimangano aperte per favorire unflusso più sicuro ed evitare che porte e maniglie siano toccate. Coloro che accedono ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche sono tenuti a indossare mascherine.

Venga ricordato ai fedeli che non è consentito accedere al luogo della celebrazione in caso di sintomi influenzali/respiratorio in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37,5°C. Venga altresì ricordato ai fedeli che non è consentito l’accesso al luogo della celebrazione a coloro che sono stati in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti. Si favorisca, per quanto possibile, l’accesso delle persone diversamente abili. Prevedendo luoghi appositi per la loro partecipazione alle celebrazioni nel rispetto della normativa vigente.

SEGUICI SU -> Facebook: PrometeoNews

CI TROVI ANCHE SU -> Twitter: @PrometeoNews  E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Firmato nuovo Dpcm, ecco le restrizioni per la Sicilia in vigore da domani

La notizia di oggi è che è arrivata all’una di notte passata la firma del premier Giuseppe Conte al nuovo Dpcm, diverso da tutti gli altri perché istituisce un regime di chiusure differenziate a seconda della fascia di rischio contagio alla quale appartiene una regione.

Ed è qui che si gioca la partita per la Sicilia: l’isola sarà collocata nello scenario 2 (zona gialla) o nello scenario 3 (zona arancione)? Sull’elaborazione dei dati, decisiva per stabilire in quale fascia di rischio collocare le regioni, il decreto “garantisce il coinvolgimento” dei governatori.

La Regione Siciliana è davvero al limite dei parametri dello scenario 2, tanto da essere di fatto assimilata già allo scenario 3. La scelta è delicatissima e sarà assunta con un decreto del ministro della Salute, Roberto Speranza, d’intesa con il governatore Nello Musumeci. Chiarito questo punto, andiamo a vedere quali sono le probabili restrizioni, considerato l’inserimento dell’isola nello scenario 3.

Coprifuoco dalle 22

“Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, salute, attività fisica e situazioni di necessità”.

Stop agli spostamenti

Nell’isola “è vietato ogni spostamento in entrata e uscita dai territori”. La differenza tra le zone che ricadono nello scenario 3 (è il caso della Sicilia) e in quelle che rientrano nel 4, sta nel fatto che in queste ultime sono vietati anche gli spostamenti “all’interno dei medesimi territori” e quindi a livello comunale e provinciale.

Bar e ristoranti chiusi

Restano invece aperti i negozi ma chiudono bar e ristoranti, salvo la consegna a domicilio e l’asporto consentiti fino alle 22.

Trasporto pubblico a metà

A bordo di tra, bus e metropolitane e dei treni del trasporto ferroviario regionale è consentito “un coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento”, ad esclusione del “trasporto scolastico dedicato”.

Incentivato lo Smart working

Bisogna lavorare il più possibile da remoto nella Pubblica amministrazione e nel privato, garantendo ingressi differenziati del personale laddove la presenza è indispensabile.

Mascherina obbligatoria alle elementari e medie, anche al banco

La mascherina sarà obbligatoria a scuola per i bambini delle scuole elementari e delle medie, anche seduti al banco: “L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza – si legge nel testo – con uso obbligatorio di dispostivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina”.

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito in base all’ultimo bollettino. Fino ad ora solo ipotesi.

ULTIM’ORA Sicilia. Molte le ipotesi riguardanti l’inclusione della Sicilia nelle tre zone previste dal nuovo Dpcm per fronteggiare la curva dei contagi. Infatti, soltanto ipotesi fino ad ora: alcune fonti danno la Regione per zona rossa, altre per zona arancione. Quasi scartata l’ipotesi zona verde.

Noi di PrometeoNews.it ci limitiamo a dire che soltanto stasera si saprà l’esito in virtù del nuovo bellettino dei contagi nell’Isola . Inoltre, sempre stasera verrà anche aggiornato l’indice Rt.

Ebbene, tutti questi fattori determineranno il “colore” della zona per la Regione Siciliana ma il tutto lo si saprà, come detto prima, entro stasera.

Foto articolo: Immagine di repertorio

SU -> Twitter: @PrometeoNews

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

 

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito in base all’ultimo bollettino. Fino ad ora solo ipotesi.

ULTIM’ORA Sicilia. Molte le ipotesi riguardanti l’inclusione della Sicilia nelle tre zone previste dal nuovo Dpcm per fronteggiare la curva dei contagi. Infatti, soltanto ipotesi fino ad ora: alcune fonti danno la Regione per zona rossa, altre per zona arancione. Quasi scartata l’ipotesi zona verde.

Noi di PrometeoNews.it ci limitiamo a dire che soltanto stasera si saprà l’esito in virtù del nuovo bellettino dei contagi nell’Isola . Inoltre, sempre stasera verrà anche aggiornato l’indice Rt.

Ebbene, tutti questi fattori determineranno il “colore” della zona per la Regione Siciliana ma il tutto lo si saprà, come detto prima, entro stasera.

Foto articolo: Immagine di repertorio

SU -> Twitter: @PrometeoNews

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

 

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito

ULTIM’ORA Sicilia, zona rossa, arancione o verde: stasera l’esito in base all’ultimo bollettino. Fino ad ora solo ipotesi.

ULTIM’ORA Sicilia. Molte le ipotesi riguardanti l’inclusione della Sicilia nelle tre zone previste dal nuovo Dpcm per fronteggiare la curva dei contagi. Infatti, soltanto ipotesi fino ad ora: alcune fonti danno la Regione per zona rossa, altre per zona arancione. Quasi scartata l’ipotesi zona verde.

Noi di PrometeoNews.it ci limitiamo a dire che soltanto stasera si saprà l’esito in virtù del nuovo bellettino dei contagi nell’Isola . Inoltre, sempre stasera verrà anche aggiornato l’indice Rt.

Ebbene, tutti questi fattori determineranno il “colore” della zona per la Regione Siciliana ma il tutto lo si saprà, come detto prima, entro stasera.

Foto articolo: Immagine di repertorio

SU -> Twitter: @PrometeoNews

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

 

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre 2020. Ecco le ultime sulla scuola in vista del nuovo DPCM.

ULTIM’ORA. Ecco cosa viene riportato nella bozza del nuovo DPCM. E’ prevista la sospensione delle prove del concorso straordinario fino al 4 dicembre. A riguiardo, leggiamo (riportaimo la pubblicazione dei colleghi di Orizzontescuole.it):

“Sospensione dello svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, ovvero in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto, nonché ad esclusione dei concorsi per il personale sanitario, ivi compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile, ferma restando l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020 e degli ulteriori aggiornamenti”.

Si tratta quindi di uno stop ma momentaneo che riguarda anche il concorso straordinario.

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre 2020. Ecco le ultime sulla scuola in vista del nuovo DPCM.

ULTIM’ORA. Ecco cosa viene riportato nella bozza del nuovo DPCM. E’ prevista la sospensione delle prove del concorso straordinario fino al 4 dicembre. A riguiardo, leggiamo (riportaimo la pubblicazione dei colleghi di Orizzontescuole.it):

“Sospensione dello svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, ovvero in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto, nonché ad esclusione dei concorsi per il personale sanitario, ivi compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile, ferma restando l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020 e degli ulteriori aggiornamenti”.

Si tratta quindi di uno stop ma momentaneo che riguarda anche il concorso straordinario.

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre

ULTIM’ORA, sospensione prove concorso straordinario fino al 4 dicembre 2020. Ecco le ultime sulla scuola in vista del nuovo DPCM.

ULTIM’ORA. Ecco cosa viene riportato nella bozza del nuovo DPCM. E’ prevista la sospensione delle prove del concorso straordinario fino al 4 dicembre. A riguiardo, leggiamo (riportaimo la pubblicazione dei colleghi di Orizzontescuole.it):

“Sospensione dello svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, ovvero in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto, nonché ad esclusione dei concorsi per il personale sanitario, ivi compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile, ferma restando l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020 e degli ulteriori aggiornamenti”.

Si tratta quindi di uno stop ma momentaneo che riguarda anche il concorso straordinario.

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Nuovo DPCM, nuove strette e chiusure locali: ecco cosa cambia col DPCM

Nuovo DPCM, nuove strette e chiusure locali: ecco cosa cambia col DPCM. Molti sono i punti che potrebbero essere varati.

Nuovo DPCM. Ecco le misure che potrebbero essere varate (salvo ufficialità) all’interno del nuovo DPCM. Tutte le misure varrano dal 5 novembre al 3 dicembre 2020. Ecco il quadro riassuntivo:

  • Coprifuoco dalle 22 alle 5;
  • Misure in vigore dal 5/11 fino a 3/12;
  • Stop agli spostamenti in aree scenari 3 e 4: nelle aree ad alto rischio;
  • Ulteriori misure d’intesa con Regioni valide per 15 giorni –  La verifica del ministero della Salute che pongono una Regione nello scenario 3 e nello scenario 4 avverrà con frequenza almeno settimanale. Le ordinanze sono efficaci per un periodo minimo di 15 giorni;
  • In zone a massimo rischio chiusi anche negozi: resta invece consentita l’attività motoria “in prossimita’ della propria abitazione” e con obbligo della mascherina e l’attivita sportiva in forma individuale;
  • Smart working ai livelli massim;
  • Scuola in presenza fino alla prima media nelle zone rosse e stop musei e mostre per le zonte a richio elevato.

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio