Meteo Sicilia – Temperature in calo, poi ci aspetta il diluvio

Meteo Sicilia. Le condizioni meteorologiche delle prossime ore potrebbero trarci in inganno, anche se assisteremo ad un costante calo delle temperature che anticiperà forti piogge, con il conseguente rischio di nuove situazioni di emergenza, come quella che si è verificata a Catania a causa di una tromba d’aria.

Partiamo dalla giornata di martedì 1 dicembre: assistiamo a nuvolosità irregolare con possibili deboli fenomeni sul Messinese e sul Trapanese. Asciutto altrove. Temperature in lieve calo.

Analoga situazione anche mercoledì 2 dicembre: ancora nuvolosità irregolare e possibili fenomeni, anche se deboli, sul settore occidentale della Sicilia.

Giovedì 3 dicembre invece, oltre ad un ulteriore calo delle temperature e cielo coperto, fenomeni anche intensi si abbatteranno indistintamente sulle nove province siciliane.

Casi positivi oggi in Sicilia: oltre 500 solo a Catania, e 49 morti

Un bollettino di guerra. Purtroppo è così che può essere definito quello di oggi, ma anche quello dei giorni passati. Possiamo cambiare colore, prepararci alle festività natalizie, ma i numeri parlano chiaro.

Nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.138 nuovi contagi, che portano il totale a 63.686. Con un incremento di 140 casi, il totale degli attuali positivi in Sicilia sale a 40.624.

Aumenta anche il totale dei soggetti dimessi/guariti che, con un incremento di 949 soggetti, si attesta a 21.507. Purtroppo, nelle ultime 24 ore ore, si sono registrati 49 nuovi decessi da coronavirus.

Ecco come sono distribuiti i nuovi casi positivi nelle nove province siciliane: 503 a Catania, 288 a Palermo, 98 a Messina, 73 a Ragusa, 72 ad Agrigento, 43 a Caltanissetta, 30 a Siracusa, 24 a Enna, 7 a Trapani.

Sicilia zona gialla? Si cambia di nuovo, ecco cosa succede

Non facciamo in tempo a “festeggiare” il passaggio della Sicilia da zona arancione, in un momento particolare in cui i numeri erano da “rosso”, a zona gialla che si cambierà di nuovo.

Proprio così e questo non perché il Governo centrale ci abbia ripensato, assolutamente. Il motivo è molto semplice: l’ordinanza firmata di pugno dal ministro della Salute, Roberto Speranza, ha una scadenza ben precisa, ovvero quella del 3 dicembre, ma questo non vale solo per la Sicilia, ma anche per le altre regioni.

Che colore sarà dal 4 dicembre in poi? Questo non si sa, ma molto probabilmente, l’assegnazione delle zone dovrebbe essere sospesa per impartire misure restrittive a carattere nazionale, in vista delle prossime festività natalizie, con l’entrata in vigore dell’ormai famoso “Dpcm Natale”.

Trapani, si fingono poliziotti e vanno a prostitute per rapinarle

Nel giugno scorso si erano introdotti nell’abitazione di due prostitute, spacciandosi per poliziotti, i due uomini tratti in arresto lo scorso sabato, dalla Squadra Mobile della Questura di Trapani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura.

I malviventi, dopo essere entrati in casa, inscenando una finta perquisizione, avevano rinchiuso le donne in una camera da letto, sottraendo poi loro circa 700 euro ed i telefoni cellulari.

Gli investigatori della Polizia di Stato, attraverso complessi accertamenti sugli apparecchi sottratti e l’escussione delle due vittime, erano risaliti ai due indagati, uno dei quali, in passato, si era reso protagonista di condotte analoghe.

Per loro si sono aperte così le porte del carcere, con le accuse di sequestro di persona, rapina aggravata ed usurpazione di pubbliche funzioni.

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS (Istituto superiore di sanità). Coinvolti anche gli under 18.

Coronavirus. Soltanto a novembre in Italia i casi di contagio da Covid-19 sono ben 800.953. 22.712 sono operatori sanitari e 12.904 i deceduti e 304.531 i guariti.

Ciò è quanto mostrano i dati pubblicati dall’ISS pubblicati e aggiornati al 29 novembre. L’età media è 48 anni negli ultimi 30 giorni. Il 48,3% sono maschi e il 51,7% femmine. E l’11% dei contagiati è rappresentato dagli under 18. Il 15,5 è over 70, il 29% tra 51 e 70 anni e il 44,3% tra 19 e 50 anni.

Infine, le persone in terapia intensiva sono invece 3.753.

SEGUICI ANCHE

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS (Istituto superiore di sanità). Coinvolti anche gli under 18.

Coronavirus. Soltanto a novembre in Italia i casi di contagio da Covid-19 sono ben 800.953. 22.712 sono operatori sanitari e 12.904 i deceduti e 304.531 i guariti.

Ciò è quanto mostrano i dati pubblicati dall’ISS pubblicati e aggiornati al 29 novembre. L’età media è 48 anni negli ultimi 30 giorni. Il 48,3% sono maschi e il 51,7% femmine. E l’11% dei contagiati è rappresentato dagli under 18. Il 15,5 è over 70, il 29% tra 51 e 70 anni e il 44,3% tra 19 e 50 anni.

Infine, le persone in terapia intensiva sono invece 3.753.

SEGUICI ANCHE

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS

Coronavirus, in Italia 800mila casi solo a novembre: ecco i dati dell’ISS (Istituto superiore di sanità). Coinvolti anche gli under 18.

Coronavirus. Soltanto a novembre in Italia i casi di contagio da Covid-19 sono ben 800.953. 22.712 sono operatori sanitari e 12.904 i deceduti e 304.531 i guariti.

Ciò è quanto mostrano i dati pubblicati dall’ISS pubblicati e aggiornati al 29 novembre. L’età media è 48 anni negli ultimi 30 giorni. Il 48,3% sono maschi e il 51,7% femmine. E l’11% dei contagiati è rappresentato dagli under 18. Il 15,5 è over 70, il 29% tra 51 e 70 anni e il 44,3% tra 19 e 50 anni.

Infine, le persone in terapia intensiva sono invece 3.753.

SEGUICI ANCHE

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio

Biscotti di pasta frolla montata, perfetti anche da regalare

Perfetti per colazione, ideali come merenda genuina, oppure come dolcetto per chiudere una cena. Questi biscotti saranno amatissimi dai grandi e piccini, se conservati bene, possono durare anche un mese.

Ingredienti

-250 gr. burro a temperatura ambiente
-130 gr. zucchero a velo
-1 bustina
 di zucchero vanigliato
-scorza di un limone non trattato
-1 pizzico di sale
-1 albume
-250 gr. di farina
-50 gr. di mandorle pelate e macinate

Preparazione

Montate il burro nella planetaria finché non sarà bianco e spumoso, aggiungere lo zucchero a velo e continuare a montare. Aggiungete  lo zucchero vanigliato, la scorza di limone, il sale, l’albume, la farina e le mandorle. Trasferite il composto così ottenuto in una sac-à-poche con il  beccuccio a stella e formate biscotti di varie forme direttamente su una leccarda foderata di carta forno.

Una volta cotti in forno ventilato a 150 gradi per 10-12 minuti i biscotti, che devono prendere poco colore, possono essere semplicemente spolverati con lo zucchero a velo oppure uniti con marmellata di albicocche e intinti per metà nel cioccolato fondente fuso.

Caltagirone, da domani nuovi buoni spesa a chi ne ha bisogno

Comincerà martedì 1 dicembre, dalle 9 alle 12, nei locali dell’assessorato comunale al Welfare (ex Educandato San Luigi), e proseguirà nei prossimi giorni, secondo una precisa programmazione per gruppi di beneficiari (già contattati tramite Sms; altrettanto avverrà con gli altri gruppi, che quindi devono attendere un Sms, sino al completamento delle operazioni di consegna), la distribuzione delle card per i buoni spesa attivati attraverso parte del contributo della Regione siciliana, pari nel suo complesso a 227.298,00 euro, a favore di quanti si trovino in uno stato di bisogno a causa dell’emergenza socio-assistenziale da Covid 19 e finalizzati all’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e bombole del gas).

A fronte delle 492 istanze pervenute e vagliate dal Servizio sociale professionale, i beneficiari individuati sono 308. Le loro card conterranno cifre variabili, a seconda dei diversi requisiti richiesti, da un minimo di 100 a un massimo di 800 euro. Si raccomanda ai beneficiari di conservare le card, che potrebbero essere utilizzate anche in futuro.

Il Comune di Caltagirone si avvale dell’App “pagoAsso”, donata da Intrapresa Srl di Ragusa, che consente di avere uno strumento di gestione dei voucher ritenuto semplice, sotto forma di carte prepagate, che mira ad assicurare trasparenza, rapidità, flessibilità e una forte limitazione delle frodi. La carta pagoASSO viene usata per gli acquisti presso esercenti autorizzati dal Comune e le transazioni sono automaticamente registrate sulla piattaforma.

A ogni cittadino beneficiario basterà recarsi in uno dei negozi convenzionati – per il momento Eurospin, Decò, Md, Paghi Poco, Farmacia Semini e Farmacia Traversa, ma sono possibili altre convenzioni – e presentare la card alla cassa come una qualsiasi carta di credito. Il cassiere avvicinerà la carta al proprio telefono, digiterà l’importo della spesa e passerà il telefono all’acquirente per digitare il Pin, segreto e personale, per autorizzare l’addebito. Non serve firmare nulla, né conservare lo scontrino.

“Si tratta – afferma l’assessore al Welfare e vicesindaco Concetta Mancuso – di un’ulteriore boccata d’ossigeno, resa possibile in questo caso da risorse regionali, per coloro che hanno maggiormente subito gli effetti negativi della crisi da Covid. Proseguono, quindi, le forme di sostegno a chi ha più bisogno. Il Comune ha individuato criteri stringenti, in modo da poter fruire al meglio di queste somme e da poterle rendicontare in maniera precisa, così come richiesto dall’avviso regionale”.

Per il sindaco Gino Ioppolo “l’Amministrazione, attraverso un attento utilizzo delle risorse disponibili, risponde alle legittime richieste di assistenza da parte dei nuclei familiari più deboli. Queste misure – aggiunge il sindaco -, unite alle altre in campo, consentono alla nostra città di fronteggiare la lunga crisi prodotta dal Coronavirus”.

DPCM Natale, “Prudenza e responsabilità per le feste”: parla Ministro Boccia

DPCM Natale, “Prudenza e responsabilità per le feste”: parla Boccia, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.

DPCM Natale. A parlare questa volta è il Ministro Boccia. In una sua intervista a “Avvenire”, il Ministro afferma che il prossimo DPCM dovrà essere commisurato certamente all’emergenza covid-19 affinché si possa evitare l’arriva di un’altra ondata, la terza.

Per questo Boccia sostiene che “prudenza e responsabilità dovranno essere le parole d’ordine per le feste di Natale”.

Infine, lo stesso Ministro sostiene che “per tutte le festività natalizie serviranno massima prudenza e responsabilità. Evitiamo insieme la terza ondata e in primavera, con l’arrivo del vaccino, se saremo responsabili ne saremo fuori”.

SEGUICI ANCHE

SU -> Twitter: @PrometeoNews  

E SU  -> Instagram @prometeonews_it

E SU  -> Linkedin Prometeonews.it

RIMANI AGGIORNATO

Foto articolo: Immagine di repertorio