ULTIM’ORA Scuola, “Siamo in mezzo a tante incognite”: parla l’Azzolina

ULTIM’ORA Scuola, “Siamo in mezzo a tante incognite”: parla l’Azzolina, Ministro del’Istruzione. Ecco le ultime sulla scuola.

ULTIM’ORA Scuola. “Tante le incognite sulla scuola, sulla didattica ma…”: parla l’Azzolina, Ministro del’Istruzione. Tuttavia, l’Azzolina interviene sul tema della riapertura della scuola nella sua pagina ufficiale Facebook:

Tenere le scuole aperte significa aiutare le fasce più deboli della popolazione. Significa contrastare l’aumento delle disuguaglianze, un effetto purtroppo già in corso, a causa della pandemia. Significa tutelare gli studenti, ma anche tante donne, tante mamme, che rischiano di pagare un prezzo altissimo.

In mezzo a tante incognite, una certezza c’è: la chiusura delle scuole non produce gli stessi effetti per tutti. La forbice sociale si allarga, il conto lo pagano i più deboli.

Ci sono poi territori in cui la chiusura delle scuole è sinonimo di dispersione scolastica. E la dispersione scolastica – chiamiamo le cose con il loro nome – equivale all’abbandono dei ragazzi.

Ampliare il divario tra famiglie benestanti e famiglie svantaggiate è una responsabilità enorme. Dobbiamo esserne consapevoli.

La scuola è futuro. Senza scuola il Paese diventa più debole.

Foto articolo: Immagine di repertorio

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Tenere le scuole aperte significa aiutare le fasce più deboli della popolazione. Significa contrastare l’aumento delle disuguaglianze, un effetto purtroppo già in corso, a causa della pandemia. Significa tutelare gli studenti, ma anche tante donne, tante mamme, che rischiano di pagare un prezzo altissimo.

In mezzo a tante incognite, una certezza c’è: la chiusura delle scuole non produce gli stessi effetti per tutti. La forbice sociale si allarga, il conto lo pagano i più deboli.

Ci sono poi territori in cui la chiusura delle scuole è sinonimo di dispersione scolastica. E la dispersione scolastica – chiamiamo le cose con il loro nome – equivale all’abbandono dei ragazzi.

Ampliare il divario tra famiglie benestanti e famiglie svantaggiate è una responsabilità enorme. Dobbiamo esserne consapevoli.

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INPS COMUNICA: Reddito di Cittadinanza più basso ma a più persone

Importo più basso ma sostegno economico a più persone. Questa, in sintesi, la proposta dell’INPS riguardo al futuro del Reddito di Cittadinanza, ipotesi affrontata nel rapporto sull’attività dell’Istituto nel 2019, nel quale c’è un intero capitolo dedicato al Reddito di Cittadinanza.

Nel terzo capitolo del rapporto sull’attività dell’Istituto nel 2019, infatti, oltre a fare un bilancio del Reddito di Cittadinanza vengono anche suggerite alcune linee di miglioramento.

Per andare più sullo specifico, l’INPS suggerisce una semplificazione dei requisiti, a cominciare da quello patrimoniale, allargando così la platea dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza e quindi dando aiuto a quelle famiglie che effettivamente ne avrebbero bisogno ma che per qualche aspetto legato ai redditi e al patrimonio non sono riuscite ad accedere alla misura.

Ma come sarebbe possibile rendere concreta questa ipotesi senza sforare il tetto massimo? L’INPS propone una possibile riduzione dell’importo di base, in questo modo ci sarebbe un risparmio di risorse che potrebbe essere utilizzato per pagare il sostegno ad un maggior numero di beneficiari.

Ovviamente, al momento, non c’è niente di certo a riguardo: ad oggi, infatti, non sembra essere in programma né un allargamento della platea dei beneficiari né tantomeno una riduzione dell’importo del Reddito di Cittadinanza.

Nuovo DPCM, zone rosse e lockdown soft: Governo a lavoro su DPCM

Nuovo DPCM, zone rosse e lockdown soft: Governo a lavoro su DPCM. Ecco le ultime sul nuovo DPCM che dovrebbe vedere luce a breve.

Nuovo DPCM. I contagi sono in aumento ed il governo di Giuseppe Conte starebbe pensando ad un nuovo DPCM. Una probabile nuova stretta anti-Covid. Secondo alcune indiscrezioni, mini-lockdown in metropoli o città e zone rosse. Il nuiovo decreto potrebbe vedere luce entro domani o comunque per le festività di Ognissanti. Ma grande incertezza nell’esecutivo, soprattutto sul mondo della scuola.

Nel dettaglio, l’orientamento dominante sarebbe un lockdown soft e zone rosse in luoghi ben definiti dove il tasso di Rt supera la soglia del 2. In queste città dovrebbero scattare nuove restrizioni per negozi, attività non fondamentali. “Ci sono due Regioni sopra questo livello, Lombardia e Piemonte. E ci sono diverse grandi città e capoluoghi a ballare attorno a questo dato, tra cui Milano e Napoli, Caserta, Varese e Genova, Como, Torino e alcune realtà del Veneto del Centro e del Sud Calabria e Sicilia”, scrive Repubblica.

Intanto, è scontro sulla scuola. Solo Italia viva difende la ministra Lucia Azzolina. In attesa quindi del nuovo Dpcm che dovrebbe essere varato entro domani o comunque non oltre il 3 o il 4 novembre.

Foto articolo: Immagine di repertorio

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Nuovo DPCM, zone rosse e lockdown soft: Governo a lavoro su DPCM. Ecco le ultime sul nuovo DPCM che dovrebbe vedere luce a breve.

Nuovo DPCM. I contagi sono in aumento ed il governo di Giuseppe Conte starebbe pensando ad un nuovo DPCM. Una probabile nuova stretta anti-Covid. Secondo alcune indiscrezioni, mini-lockdown in metropoli o città e zone rosse. Il nuiovo decreto potrebbe vedere luce entro domani o comunque per le festività di Ognissanti. Ma grande incertezza nell’esecutivo, soprattutto sul mondo della scuola.

Nel dettaglio, l’orientamento dominante sarebbe un lockdown soft e zone rosse in luoghi ben definiti dove il tasso di Rt supera la soglia del 2. In queste città dovrebbero scattare nuove restrizioni per negozi, attività non fondamentali. “Ci sono due Regioni sopra questo livello, Lombardia e Piemonte. E ci sono diverse grandi città e capoluoghi a ballare attorno a questo dato, tra cui Milano e Napoli, Caserta, Varese e Genova, Como, Torino e alcune realtà del Veneto del Centro e del Sud Calabria e Sicilia”, scrive Repubblica.

Intanto, è scontro sulla scuola. Solo Italia viva difende la ministra Lucia Azzolina. In attesa quindi del nuovo Dpcm che dovrebbe essere varato entro domani o comunque non oltre il 3 o il 4 novembre.

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Nuovo DPCM, zone rosse e lockdown soft: Governo a lavoro su DPCM. Ecco le ultime sul nuovo DPCM che dovrebbe vedere luce a breve.

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Nel dettaglio, l’orientamento dominante sarebbe un lockdown soft e zone rosse in luoghi ben definiti dove il tasso di Rt supera la soglia del 2. In queste città dovrebbero scattare nuove restrizioni per negozi, attività non fondamentali. “Ci sono due Regioni sopra questo livello, Lombardia e Piemonte. E ci sono diverse grandi città e capoluoghi a ballare attorno a questo dato, tra cui Milano e Napoli, Caserta, Varese e Genova, Como, Torino e alcune realtà del Veneto del Centro e del Sud Calabria e Sicilia”, scrive Repubblica.

Intanto, è scontro sulla scuola. Solo Italia viva difende la ministra Lucia Azzolina. In attesa quindi del nuovo Dpcm che dovrebbe essere varato entro domani o comunque non oltre il 3 o il 4 novembre.

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Il Governo sul nuovo Dpcm: le scuole chiudono, didattica a distanza

Premettiamo subito che non è mai stato nelle intenzioni del Governo, almeno non pubblicamente, chiudere le scuole, tuttavia deve fare i conti con le scelte di molte regioni che hanno già optato per la didattica a distanza.

Il premier Conte sa benissimo che bisogna trovare una soluzione sulle scelte da fare per la scuola nel prossimo Dpcm, che secondo previsioni è atteso entro il prossimo 7 novembre, e molto probabilmente si opterà per farle chiudere nuovamente e quindi modellare su tutte le regioni la restrizione già imposta da alcuni governatori regionali.

Ovviamente il Governo ha chiesto di conoscere, tra gli altri fattori, il peso della curva epidemiologica sul trasporto rispetto alla scuola e una volta raccolto questo dato si potrà prendere una decisione definitiva a riguardo.

Oroscopo di oggi sabato 31 ottobre segno per segno

Oroscopo di oggi sabato 31 ottobre segno per segno: consulta le stelle per vedere cosa ti riserva la giornata di oggi. E per domani?

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

ARIETE (21 marzo – 20 aprile):
Bisticcio amoroso tra Marte nel vostro segno e Venere in quello opposto, entrambi in posizione di massima forza, ergo la partita la partita sesso e sentimento, essere e avere si conclude con un pareggio. Ragione e intuito convivono armoniosamente, ma lo stesso non si può dire con gli altri e con sé stessi

TORO (21 aprile – 20 maggio):
Venere la bella transita in sesta Casa insieme a Mercurio, quella dove si sgobba a prescindere dal calendario. Se il capo vi chiede uno straordinario non avete il coraggio di dirgli di no… Scocciante certo, ma il lavoro è sempre lavoro! A rendervi così malleabili la Luna piena nel vostro segno, intenerita ulteriormente dal sestile di Nettuno, che vi rende ipersensibili e disponibili verso tutti. Il tocco di originalità, invece, ve lo regala Urano e se il Sole all’opposizione non lo apprezza, lui gli fa marameo.

GEMELLI (21 maggio – 21 giugno):
Venere si scontra con Marte, ma a voi le loro beghe non interessano: si tratta di pianeti amici, lei vi parla d’amore, lui di sesso. La cosa più importante però è che entrambi danno una mano a sopportare ansie e dubbi che vi colgono all’improvviso, sotto tiro della Luna piena e imbronciata in dodicesima Casa, torchiata dall’imprevedibile Urano.

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

CANCRO (22 giugno – 22 luglio):
Sabato complicato, da astri contradditori. A vostro favore la Luna piena in sestile e il  Sole in trigono, un delizioso amalgama di fantasia e senso pratico. A rafforzarne la portata anche l’appoggio di Mercurio e Nettuno, sognatori e creativi in segno d’Acqua come il vostro. Contrari invece  Venere e Marte, litigiosi tra di loro e nei vostri confronti, decisamente cuore e letto oggi propendono per lo sciopero.

LEONE (23 luglio – 22 agosto):
Ancora una giornata bicolore: rosea sul fronte del cuore, grazie ai buoni aspetti di Mercurio, Venere, e Marte, tutti armonici al vostro segno, meno su quello professionale e personale. Qualche spesa extra in casa e intrusioni dai suoceri che con la Luna piena e il Sole in quadratura proprio non si possono evitare.

VERGINE (23 agosto – 22 settembre):
Tipico shopping di un pomeriggio d’autunno, sabato per giunta. Sarebbe tutto in ordine non fosse che il centro commerciale è chiuso e voi di girare da un negozio all’altro della città oggi non siete in vena… quando ci si abitua alla vita comoda! A farvi spendere ci provano comunque Venere e Mercurio in seconda Casa, se le spese le fate in compagnia di un esperto di moda l’operazione risulterà più facile e fruttuosa: il Sole in sestile vi dà le dritte giuste.

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

BILANCIA (23 settembre – 23 ottobre):
Venere nel vostro segno, a braccetto con Mercurio, reclama una giornata tutta sentimento, bellezza e armonia. Ma ecco che Marte le si accanisce contro con un’opposizione che non dà scampo.

SCORPIONE (24 ottobre – 21 novembre):

Sabato da protagonisti, con il Sole nel segno, in coppia con Mercurio e in trigono a Nettuno, ottimale per festeggiare il compleanno, oltretutto in una data così emblematica. Contrarietà sentimentali poste in opera dalla Luna piena, un capolavoro di possessività e gelosia… in grado di dare dei punti perfino a voi. Peccato per Venere malmostosa in dodicesima Casa, ma non si può avere tutto… Vorrà dire che l’immagine oggi non rientra tra le vostre priorità.

SAGITTARIO (22 novembre – 21 dicembre):
Traviati da Nettuno in trigono al Sole, che sonnecchia nella vostra dodicesima Casa, ribadendo che questo ultimo giorno d’ottobre, viglia del capodanno celtico, sarà mezzo impegnato con il lavoro, mezzo con voi stessi. Dalla casa alla vostra persona, qualcuno se ne dovrà prendere cura e, se non c’è nessun altro a provvedere, quel qualcuno sarete ancora voi. Amicizia contro amore, senza vincitori né vinti, con Venere opposta a Marte partner e amici si fronteggiano dandosi contro a vicenda.

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

CAPRICORNO (22 dicembre – 21 gennaio):
Giornata no, sotto il fuoco incrociato di Venere e Marte in quadratura. Anche Saturno dice la sua nel suo ruolo di Grillo Parlante, installato nel vostro segno. Plutone gli dà corda, ma per fortuna Giove no e a dargli manforte per spazzar via le nuvole entrano in scena il Sole e la Luna piena: lui agisce sulle amicizie, lei sull’amore e il rapporto coi figli. Con Nettuno come mediatore, poi, non serviranno lunghi discorsi… basterà il buon esempio.

ACQUARIO (22 gennaio – 19 febbraio):
Sabato a due marce. La prima veloce e leggera, supportata dal trigono di Venere e dal sestile di Marte. Non altrettanto idilliaca la posizione del Sole e della Luna piena, che vi fanno desiderare l’impossibile… Tanto paga Pantalone, peccato che Pantalone siate ancora voi.

PESCI (20 febbraio – 20 marzo):
Bel trigono, quello che collega il Sole acquatico al vostro segno e all’inquilino Nettuno. Dolce anche la Luna piena in sestile, garante di sensibilità e tenerezza. Sognate pure, ma senza perdervi nell’iperspazio, Saturno in sestile vi riporterà gentilmente con i piedi per terra.

Cos’hanno in serbo per te le stelle?
Torna domani per leggere l’oroscopo e dare uno sguardo al tuo futuro!

La fonte di questo contenuto è Oggi.it

Casi positivi oggi in Sicilia, quasi mille e 12 morti: soluzione lockdown

La Sicilia è travolta dalla seconda ondata di contagi da Covid-19, con questi numeri servono a poco le speranze, le restrizioni “soft”, le rassicurazioni stentate del governatore Nello Musumeci, con questi numeri non resta altra alternativa che quella di un lockdown generalizzato.

Nel bollettino aggiornato alle ultime 24 ore, i nuovi casi sono 984 ed il totale da inizio pandemia è di 20.806. Gli attuali positivi salgono a 13.564, registrando un incremento di 819 casi.

I dimessi/guariti sono 6.758, con un incremento di 153 soggetti che non sono più positivi al coronavirus. Purtroppo, anche nelle ultime 24 ore si sono registrati decessi da Covid-19, per l’esattezza sono 12.

Ecco i casi di oggi distribuiti nelle nove province siciliane: 276 a Palermo, 269 a Catania, 90 a Ragusa, 88 a Enna, 71 a Messina, 63 a Trapani, 53 ad Agrigento, 48 a Siracusa, 26 a Caltanissetta.

ULTIM’ORA Italia, sale indice Rt a 1,7: 11 Regioni rischiano il lockdown

ULTIM’ORA Italia, sale indice Rt a 1,7: 11 Regioni rischiano il lockdown, quindi sono a richio elevato. Ecco i dettagli dell’ultima ora.

ULTIM’ORA Italia. Tra l’8 ed il 21 ottobre in Italia l’indice di trasmissibilità (Rt) è salito a 1,7. Questo indice è calcolato sui casi sintomatici di coronavirus.

A riferirlo è l’Istituto superiore di sanità. L’ISS inoltre sottolinea che in Italia l’epidemia è in “rapido peggioramento”.

A riguardo sono ben 11 le Regioni a rischio elevato di una trasmissione non controllata del virus e che rischiano il lockdown. Ecco le più a rischio: Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, assieme alla Provincia di Bolzano. Tutte queste già sono entrate verso lo scenario 4, scenario grave.

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Foto articolo: Immagine di repertorio