Sicilia, Antonio è l’unico bimbo con la leucinosi

Sicilia, Antonio è l’unico bimbo con la leucinosi: il padre Antonio racconta la vita del figlio, della sua alimentazione, del suo vivere

Sicilia. La leucinosi, gli impedirà per tutta la vita di avere un’alimentazione normale a meno di non rischiare la morte.

Ci racconta il padre: “Oggi ha 6 anni, cresce bene è un bambino come tutti gli altri anche se non è semplice, perché persino un banale raffreddore potrebbe ucciderlo”. L’odissea di questa famiglia che abita a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, inizia subito dopo la nascita di Antonio. I genitori decidono di sottoporlo a uno screening neonatale esteso, un esame facoltativo che raramente si richiede. Intanto quello screening voluto dai genitori nonostante non fosse obbligatorio, ha salvato la vita del loro figlio che altrimenti avrebbe avuto un destino segnato.

“Tutto è sulle nostre spalle, le difficoltà ci sono – dice il papà – come quelle economiche perché gli alimenti specifici sono carissimi, un kg di pasta per esempio costa 12 euro, e il Servizio sanitario nazionale eroga ogni mese 80 euro, sufficienti giusto per una settimana”. La speranza per loro e per Antonio è che la ricerca trovi una cura per la leucinosi, anche se, con amaro realismo, sanno che non c’è interesse economico nel produrre un trattamento destinato a così pochi malati.
Il papà è attivo nell’associazione Iris, presieduta da Cinzia Calderone, che lavora per far conoscere le malattie metaboliche e per chiedere maggiore assistenza e tutela nei confronti dei pazienti. “Negli ospedali pediatrici siciliani, come quello di Palermo – afferma Andrea – dovrebbero esserci medici dedicati solo ai pazienti con malattie di questo tipo, perché non siamo cittadini di serie B. La vita dei nostri figli, ogni giorno a rischio, non vale meno di quella degli altri”.
Foto articolo: immagine di repertorio
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Palermo, arrestati consiglieri e funzionari comunali

Palermo, sette gli arrestati, tra cui anche consiglieri e funzionari comunali per corruzione e falso ideologico in atto pubblico

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza e i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Palermo, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo, hanno sottoposto agli arresti domiciliari i consiglieri comunali Sandro TERRANI (cl. 69) di Palermo e Giovanni LO CASCIO (cl. 70), già presidente della 2^ commissione urbanistica, i funzionari comunali Mario LI CASTRI (cl. 66) di Palermo, già dirigente dell’Area Tecnica della Riqualificazione Urbana e delle Infrastrutture, Giuseppe MONTELEONE (cl. 61), di Palermo, già dirigente dello Sportello Unico Attività Produttive, il professionista Fabio SEMINERIO (cl. 63), di Palermo, architetto e gli imprenditori Giovanni LUPO (cl. 43) di San Giovanni Gemini (AG) e Francesco LA CORTE (cl. 73), originario di Ribera (AG), rispettivamente amministratore di fatto e di diritto della BIOCASA s.r.l. (con sede in Palermo) operante nel settore edilizio. All’architetto Agostino MINNUTO (cl. ‘60), originario di Alia (PA), è stato notificato l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

I reati contestati ai predetti, a vario titolo, sono corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione e falso ideologico in atto pubblico.

Le indagini hanno consentito di ipotizzare l’esistenza di un comitato d’affari composto da imprenditori e professionisti in grado di incidere sulle scelte gestionali di pubblici dirigenti e amministratori locali, i quali avrebbero asservito la pubblica funzione agli interessi privati, in modo da consentire di lucrare indebiti e cospicui vantaggi economici nel settore dell’edilizia privata.

Nel corso del 2016, SEMINERIO e soggetti a lui riconducibili hanno presentato – per conto di numerosi imprenditori – tre progetti per la lottizzazione di aree industriali dismesse del Comune di Palermo (via Maltese, via Messina Marine e via San Lorenzo) e conseguente realizzazione di complessive 350 unità abitative di edilizia sociale residenziale convenzionata.

Per derogare al piano regolatore generale era necessario che il Consiglio Comunale attestasse il pubblico interesse di tali iniziative.

L’istruttoria sulle proposte di deliberazione è stata curata da LI CASTRI, all’epoca a capo dell’Area Tecnica del Comune, il quale, da un lato, si trovava in situazione di incompatibilità, essendo stato socio in affari con SEMINERIO, con il quale manteneva assidua frequentazione, dall’altro, rilasciava parere favorevole anche in mancanza di alcuni requisiti di ammissibilità in materia di edilizia convenzionata. In cambio, LI CASTRI accettava la promessa (formulata da La Corte e Lupo, interessati all’approvazione dei piani costruttivi) di assegnare a SEMINERIO la direzione dei lavori edilizi da realizzarsi, che a sua volta avrebbe destinato a LI CASTRI una parte dei profitti percepiti a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale delle tre proposte di deliberazione.

Anche MONTELEONE si adoperava per il buon esito della delibera relativa all’ex area industriale di via San Lorenzo.

I consiglieri comunali, destinatari del provvedimento, in cambio della promessa di utilità di varia natura, si sarebbero adoperati per una rapida calendarizzazione ed approvazione delle tre proposte di costruzione in deroga al piano regolatore.

In un’altra vicenda LI CASTRI, sempre nel suo ruolo di dirigente comunale, avrebbe accordato una variante a una concessione edilizia della BIOCASA, consentendo di aumentare le unità abitative da realizzarsi da 72 a 96. Il progetto era stato redatto anche in questo caso dal suo ex socio in affari SEMINERIO, al quale veniva assegnato l’incarico di direttore dei lavori.

MONTELEONE, già dirigente dell’Area Tecnica, curava alcune pratiche di concessione edilizia presentate dalla BIOCASA anche per la realizzazione di un ulteriore complesso immobiliare sempre a Palermo, avallando varianti in aumento al fine di consentire la realizzazione di un maggior numero di unità abitative da 96 a 133. In cambio LUPO, LA CORTE e A.M. gli promettevano 15.000 euro. I primi due, inoltre, assegnavano a una strettissima amica di Monteleone, molteplici incarichi professionali, corrispondendole cospicue somme di denaro.

Le ipotesi delittuose sono state avvalorate anche dalle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia, BISCONTI Filippo Salvatore, imprenditore edile nell’area metropolitana di Palermo, tratto in arresto dall’Arma dei Carabinieri per associazione mafiosa il 4 dicembre 2018 (operazione Cupola 2.0) quale capo-mandamento di Misilmeri-Belmonte Mezzagno, il quale ha riferito circostanze e dinamiche interne agli uffici tecnici comunali, con particolare riguardo agli interessi coltivati per anni dai citati LI CASTRI, SEMINERIO e MONTELEONE e in particolare «alle numerose cointeressenze economiche che effettivamente i tre soggetti coltivavano insieme nel settore dell’edilizia».

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo – Foto articolo: immagine di repertorio

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ASP CATANIA – Nel corso del 2019 effettuate oltre 44.000 prestazioni sanitarie negli Istituti di pena

ASP CATANIA – Nel corso del 2019 effettuate oltre 44.000 prestazioni sanitarie negli Istituti di pena, Lanza: “Una priorità sin dal mio insediamento”

ASP CATANIA – Presentati ieri mattina, presso la Direzione generale dell’Asp di Catania, i dati di produttività, per l’anno 2019, della rete dei servizi di sanità penitenziaria della provincia.

All’incontro sono intervenuti: il manager dell’Azienda sanitaria catanese, dott. Maurizio Lanza, insieme al direttore sanitario e al direttore amministrativo, dr. Antonino Rapisarda e dott. Giuseppe Di Bella; il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catania, dott. Carmelo Gesualdo Giongrandi; i direttori delle Case circondariali del territorio, dott.ssa Elisabetta Zito (Piazza Lanza), il dott. Giuseppe Russo (Bicocca), la dott.ssa Giorgia Gruttadauria (Caltagirone), la dott.ssa Milena Mormina (Giarre); il direttore del CPA di Catania, dott.ssa Antonia Chiarenza; il direttore dell’Istituto penale per minorenni di Bicocca, dott.ssa Letizia Bellelli, accompagnata dal vice direttore, dott.ssa Maria Randazzo, e il direttore dell’Istituto penale per minorenni di Acireale, dott.ssa Carmela Leo.

Presenti, inoltre, per l’Asp di Catania, il dr. Giuseppe Spampinato, dirigente dello Staff; il dr. Carmelo Florio, direttore del DSM; il dr. Renato Passalacqua, direttore dell’UOC Medicina delle migrazioni, in rappresentanza del direttore del Distretto sanitario di Catania, il dr. Renato Raciti, direttore del Distretto sanitario di Giarre. I dati di attività sono stati illustrati dalla dr.ssa Salvatrice Riillo, responsabile dell’UOS di Sanità penitenziaria, che ha anche presentato le procedure e le misure di contenimento e gestione dell’emergenza coronavirus nelle carceri. «I risultati ci soddisfano e ci gratificano – ha detto il dott. Lanza -. Il successo del lavoro è della squadra e della sinergia istituzionale che si è creata e per la quale ringrazio i direttori degli Istituti. Sin dal mio insediamento ho voluto sottolineare l’importanza di quest’area di lavoro che, insieme ad altri profili, rientra a pieno titolo negli stati di fragilità, i quali rappresentano, per noi, una priorità assistenziale».

L’Asp di Catania è l’Azienda sanitaria che, in Sicilia, a seguito della riforma della medicina penitenziaria, ha preso in carico il più alto numero di Istituti penitenziari. Apprezzamento per il lavoro svolto è stato espresso dal dott. Giongrandi che ha sottolineato «la svolta impressa dalla Direzione strategica dell’Asp di Catania che, con criteri manageriali, ha attivato una serie di servizi nelle carceri e ha risolto diversi problemi operativi». Nel corso del 2019, le prestazioni erogate, presso gli Istituti penitenziari della provincia sono state oltre 44.200: più di 20.000 prestazioni rese presso la Casa circondariale di Caltagirone e oltre 15.700 nella Casa circondariale di Piazza Lanza. Il modello organizzativo adottato dall’Asp di Catania, per ottimizzare costantemente l’erogazione di livelli essenziali di assistenza ai detenuti, è quello di un poliambulatorio, di base e specialistico. Ogni poliambulatorio, sotto il profilo organizzativo, fa riferimento al direttore del Distretto sanitario di zona. Le linee di indirizzo operative sono impartite dall’UOS di Sanità penitenziaria che assicura l’omogeneità degli interventi e la proporzionalità delle risorse in base ai bisogni di ciascuna Casa circondariale o Istituto penale.

Attraverso la realizzazione di protocolli omogenei, l’Azienda sanitaria provinciale ha garantito:
– l’assistenza primaria di base e la valutazione dello stato di salute dei nuovi ingressi e, più in generale, di tutta la popolazione detenuta predisponendo, per l’adozione, il modello della medicina di iniziativa e non d’attesa;
– le risposte alle urgenze e la garanzia del primo soccorso;
– le prestazioni specialistiche;
– la cura delle patologie infettive;
– la promozione di programmi di screening;
– la promozione delle pratiche vaccinali;
– la tutela della salute delle detenute e della prole;
– la tutela della salute delle persone immigrate;
– la presa in carico dei pazienti cronici per la continuità delle cure (diabetici, BPCO e cardiopatici). Sono stati, inoltre, acquistati presidi e attrezzature per un importo di 330.000,00 euro circa. Da segnalare la fornitura di un riunito odontoiatrico per la Casa circondariale di Bicocca, nonché di elettrocardiografi, elettrobisturi, diatermo coagulatore, kit ferri chirurgici, attrezzatura per oftalomologia, attrezzatura misura visus, spirometri portatili ai diversi Istituti.
Sono state discusse e affrontate, inoltre, alcune criticità, in ordine all’incremento di alcune specialistiche ambulatoriali. Si è, in particolare, puntata l’attenzione sui servizi di psicologia, psichiatria e Sert, e sulla tutela dei diritti dei detenuti.

Riceviamo e pubblichiamo 

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Coronavirus, a Catania uffici e scuole aperte

Coronavirus, a Catania uffici e scuole aperte, le parole del sindaco Pogliese: “Vigile prudenza senza alimentare allarmismi”

Coronavirus. Continuare a mantenere un atteggiamento di vigile prudenza, è la sintesi del contenuto dell’informativa del sindaco Salvo Pogliese alla riunione della conferenza dei capigruppo del consiglio comunale.

Il sindaco Pogliese ha confermato che le scuole e gli uffici pubblici rimarranno aperti anche nei prossimi giorni e che tutti gli eventi in programma si svolgeranno regolarmente. Pogliese ha infine confermato che entro lunedì si completerà il piano di igienizzazione delle scuole e degli uffici pubblici comunali.

Foto articolo: immagine di repertorio

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Striscia La Notizia, sfottò per il Presidente Nello Musumeci

Striscia La Notizia, sfottò per il Presidente Nello Musumeci: “…anche se non vengono i turisti, digli che almeno mandino i soldi in Sicilia!”

Striscia La Notizia. E’ finito sotto le grinfie della satira dei palermitani Ficarra e Picone il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Il Governatore ha raccomandato ai turisti del Nord di non venire in Sicilia per evitare il contagio dei siciliani da Coronavirus. Il messaggio è stato molto contestato, e il duo, nella puntata di Striscia La Notizia, ha infilzato il Governatore: “Musumeci, Musumeci, anche se non vengono i turisti, digli che almeno mandino i soldi in Sicilia!”.

Foto articolo: immagine di repertorio

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Oroscopo di oggi sabato 29 febbraio segno per segno

Oroscopo di oggi sabato 29 febbraio segno per segno: consulta le stelle per vedere cosa ti riserva la giornata di oggi. E per domani?

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

ARIETE (21 marzo – 20 aprile):
Focus sulle finanze, tutto tranquillo, siete voi stranamente a preoccuparvi, anche se non c’è ragione, probabilmente puntate troppo in alto, con uno stile di vita superiore alle vostre possibilità: provate a ridimensionarvi dormirete senz’altro senza ansie. Contro di voi Marte e Giove allo zenit, che premiano chi si dà da fare, ma penalizzano chi dorme… e non piglia pesci. Naturale che non li prendiate, il Sole, Mercurio e Nettuno in Pesci sonnecchiano nella vostra dodicesima Casa e voi siete in tutt’altre faccende affaccendati!

TORO (21 aprile – 20 maggio):
Giornata speciale per voi, con la Luna nel segno, già abitato da Urano imprevedibile che se la intende con Mercurio in sestile, mentre la Bianca Signora, sempre in sestile, fa micio micio con Nettuno e il Sole in Pesci. Energia supplementare dalla coppia Marte-Plutone, in segno di Terra i trigono al vostro, sentitevi con ragione in una botte di ferro!

GEMELLI (21 maggio – 21 giugno):
Nettuno innocuo, a braccetto con Mercurio e con il Sole, vi fa sognare senza perdere il contatto con la realtà, in primo luogo finanze e amicizie nate sul lavoro ma coltivate anche nel weekend

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

CANCRO (22 giugno – 22 luglio):
Il Sole in trigono rischiara la vostra mente, sostenuto da Mercurio e da Nettuno, tutti acquatici come voi. Dalla vostra parte anche la Bianca Signora in sestile al vostro segno, vi farà buon gioco contro Marte e Giove, il piccante duetto che vi rema contro, mescolando momenti acidi e baruffe pepate a momenti dolci d’amore e ispirazione creativa

LEONE (23 luglio – 22 agosto):
La Luna allo zenit in coppia con Urano vi dà alla testa e il divario tra sogno e realtà si fa ancora più irritante. Difficile conciliare le due polarità, maschile yang e femminile yin, a prescindere dal sesso e dal nome sulla carta di identità.

VERGINE (23 agosto – 22 settembre):
Coccolati dalla Luna e dal sua amico Urano, in più in gioco entrano Giove e Marte, che vi accendono di entusiasmo e passione. Questo sabato, perciò, non ha solo i colori allegri del fuoco, ma anche il calore, che in barba all’opposizione del Sole, Mercurio e Nettuno vi accende di passione per tutto quel fate.

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

BILANCIA (23 settembre – 23 ottobre):
Non siete in giornata e la riprova ne è la triplice quadratura di Giove, Marte e Plutone, che riaccendono il fuoco sotto la cenere: innescate da una considerazione qualunque, tensioni e controversi del passato tornano in auge, più urticanti che mai.

SCORPIONE (24 ottobre – 21 novembre):
Bella giornata per voi, in barba alla Luna malmostosa a braccetto con Urano nel segno opposto, che ha l’unico effetto di rendervi più romantici. A vostro favore il terzetto acquatico Sole-Mercurio-Nettuno e il sestile di Marte e Giove, accompagnati dal vostro astro guida Plutone.

SAGITTARIO (22 novembre – 21 dicembre):
Giornata insipida, ma almeno non avrete da combattere contro nulla e nessuno, tutte le iniziative convergono sul fronte finanziario, supportato da Giove, Marte e Plutone nella seconda Casa, la banca dell’oroscopo, Azzardante una schedina o tre numeri al lotto, in più accettate la proposta di un amico riguardo a un investimento estremamente conveniente.

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

CAPRICORNO (22 dicembre – 21 gennaio):
Tra i segni prediletti dalle stelle, ma molto dipenderà dal vostro rapporto con il fuoco e la passione, che oggi, grazie alla Luna in trigono a Marte e Plutone, prende ancora più forza. Se le emozioni non vi turbano e siete pronti a un’immediata messa in gioco, avete la mossa vincente, l’ambiente distratto e gli amici benevoli vi lasceranno fare. Da non dimenticare l’apporto prezioso della coppia Luna-Urano e dal bel sestile messo a disposizione dal Sole e da Mercurio in Pesci.

ACQUARIO (22 gennaio – 19 febbraio):
Luna malmostosa, a braccetto col vostro astro guida Urano, determinata a contrariarvi su vari fronti: famiglia, attività ludiche, benessere. A peggiorare la situazione gli astri del pessimismo, Marte, Saturno, Plutone, appenda addolciti da Giove in dodicesima Casa, il vero problema sono le energie in cantina, anche la mancanza di soldi non vi facilita le cose, anzi le complica.

PESCI (20 febbraio – 20 marzo):
Tutte le carte in regola per godervi questa magnifica giornata, amica del giorno la Luna crescente in sestile al Sole nel vostro segno, a braccetto con Mercurio e Nettuno, in buona amicizia anche con Giove e Marte, che vi danno la spinta per mettervi in gioco e realizzare i vostri sogni.

Cos’hanno in serbo per te le stelle?
Torna domani per leggere l’oroscopo e dare uno sguardo al tuo futuro!

La fonte di questo contenuto è Oggi.it

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Estrazioni del Million Day di oggi, venerdì 28 febbraio

Estrazioni del Million Day di oggi, venerdì 28 febbraio: guarda i numeri estratti e confrontali con quelli giocati… scopri se hai vinto!

Estrazioni del Million Day di oggi, venrdì 28 febbraio, Concorso n. 59

Vinci 1 milione di euro ogni giorno!

Million Day è il nuovo gioco lanciato il 07 febbraio 2018 che offre ai giocatori italiani la possibilità di vincere ogni giorno 1 milione di euro. Il gioco è molto semplice e consiste nell’indovinare 5 numeri compresi tra 1 e 55. L’estrazione avviene ogni giorno alle ore 19.

Quanto si vince

Million Day è un gioco numerico a quota fissa, ciò significa che i premi per le quattro categorie di vincita sono sempre gli stessi per ogni estrazione.
Ecco i premi che puoi vincere con il Million Day in base alla quantità di numeri indovinati:

  • 5 numeri: 1.000.000 €
  • 4 numeri: 1.000 €
  • 3 numeri: 50 €
  • 2 numeri: 2 €

Come e dove si gioca a Million Day

Giocare a Million Day è semplicissimo:

  • Scegli i tuoi 5 numeri da 1 a 55.
  • Dalla sezione in fondo alla schedina puoi decidere di giocare per più di un concorso, fino a 20 consecutivi. A partire dal 25 maggio 2018 è possibile effettuare giocate plurime, fino a 10 per volta, e sistemi di giocate, con cui si potranno scegliere fino a 9 numeri generando un massimo di 126 combinazioni.
  • Alle 19 vengono estratti i 5 numeri vincenti. Si può giocare fino alle 18.45 per l’estrazione del giorno o dalle 19.15 per quella del giorno successivo. Collegati alla nostra pagina dei risultati e controlla se hai vinto.
  • Una giocata singola costa soltanto 1 euro!

Puoi giocare la tua schedina per Million Day:

  • In ricevitoria, compilando la schedina o comunicando i tuoi numeri all’addetto.
  • ONLINE cliccando i link in questa pagina

Come riscuotere un premio vinto con Million Day

Se hai vinto uno dei premi in palio con il Million Day hai 60 giorni di tempo per riscuotere la somma, a partire dalla data di pubblicazione dei risultati sul Bollettino Ufficiale. In base al premio vinto e a seconda che tu abbia effettuato la tua giocata in ricevitoria oppure online le modalità di riscossione sono differenti e seguono le regole valide per i giochi numerici a quota fissa.
A questa pagina troverai maggiori informazioni relative alle modalità di riscossione dei premi del Million Day.

I numeri estratti sono aggiornati dalle 19.00: CLICCA QUI

La fonte di questo contenuto è estrazionedellotto.it

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Palermo-Mazara del Vallo, tragico incidente mortale per 24enne

Palermo-Mazara del Vallo, tragico incidente mortale per 24enne. Il ragazzo sarebbe uscito fuori strada schiantandosi contro il guardrail

La Palermo-Mazara del Vallo questa mattina è stata fatale per un giovane 24enne a seguito di un terribile incidente stradale.

Il ragazzo sarebbe uscito fuori strada schiantandosi con la sua auto all’altezza dello svincolo di Gallitello. La vittima pare sia morta sul colpo. Il veicolo che guidava era lo stesso che abitualmente usava come mezzo per lavorare.

Non è ancora certa la dinamica del sinistro, ma pare che abbia perso il controllo del mezzo finendo sul guardrail a sinistra della carreggiata, dopo aver tentato di scansare dei cunei persi da un autocarro che lo precedeva.

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Trapani, donna trovata morta in casa dopo quattro giorni

Trapani, donna trovata morta in casa dopo quattro giorni: le forze dell’ordine sono state allertate dai vicini di casa che si erano insospettiti

Morire in solitudine ed essere ritrovati senza vita solamente dopo alcuni giorni, perché i vicini iniziavano a sospettare che qualcosa non andasse: il fatto è successo a Trapani, dove una donna di circa 60 anni è stata rinvenuta cadavere nella sua abitazione a distanza di quattro giorni dal suo ultimo respiro.

Pare che la povera vittima sia morta per cause naturali sopraggiunte improvvisamente. Sul posto sono giunti le forze dell’ordine, gli operatori sanitari del 118 e i vigili del fuoco. L’unica cosa che hanno potuto fare è constatare il decesso della signora.

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Gela, terribile incidente mortale al lungomare Federico II di Svevia

Gela, terribile incidente mortale al lungomare Federico II di Svevia: perde la vita un uomo, ricoverato l’altro automobilista

Gela. Purtroppo l’incidente avvenuto al lungomare Federico II di Svevia è costato la vita ad un 70enne: la vittima si trovava a bordo della sua auto quando si è scontrata violentemente contro una Fiat 500L.

Sul posto è stato immediato il soccorso dei vigili del fuoco e dei sanitari ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare, dopo qualche ora infatti è deceduto. Si trova ricoverato l’altro automobilista rimasto ferito nel sinistro.

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