Palermo, il laghetto a forma della Sicilia

Palermo, il laghetto a forma della Sicilia, la più grande isola italiana, una delle perle del sud Italia, tutta da scoprire

Palermo. Un laghetto a forma della Sicilia, si trova sulla nostra bellissima isola.

Per alcuni di noi è proprio a portata di mano, ma in pochi sanno della sua esistenza. Il laghetto in questione si trova a Palermo davanti Villa Niscemi. La sua realizzazione risale a diversi decenni fa, probabilmente è nato per rendere più bello il quartiere e la villa stessa.

Foto articolo: immagine di repertorio

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Caltagirone, martedì insediamento Consiglio comunale dei ragazzi

Caltagirone, martedì insediamento Consiglio comunale dei ragazzi: ecco i nomi dei piccoli consiglieri provenienti dalle scuole

Caltagirone. Il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi si insedierà martedì 3 dicembre, con l’elezione dei suoi vertici, del sindaco e la designazione degli assessori. Il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi, eletto lo scorso 15 novembre, si insedierà martedì 3 dicembre, alle 16, nel corso della cerimonia fissata nell’aula consiliare “Luigi Sturzo” del municipio, alla presenza del sindaco Gino Ioppolo, del presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone e dei consiglieri comunali. Nel corso della seduta di insediamento i piccoli consiglieri neo eletti presteranno giuramento.

Poi si procederà all’elezione del sindaco, del presidente del Consiglio e del vicepresidente “baby”. I consiglieri che aspirano a candidarsi a sindaco dei ragazzi dovranno esporre un breve programma delle iniziative che intendono promuovere. Il neo sindaco, dopo aver prestato formale promessa di adempiere bene e fedelmente l’incarico conferitogli, entrerà in carica immediatamente e nominerà cinque assessori, almeno due dei quali dovranno essere ragazze, garantendo la rappresentanza ad ogni istituto.

Questi i nuovi 20 piccoli consiglieri: Elisabetta D’Agostino, Chiara Grimaldi, Lorenzo Lauria, Giorgia Scali (Istituto comprensivo “Arcoleo-Da Feltre”), Giorgia Cascio, Andrea Galvano, Gloria Studioso, Alessio Tomasi (Istituto comprensivo “Piero Gobetti”), Giorgio Cagnes, Beatrice Carfì, Benedetta Cultrona, Gabriele Pepe (Istituto comprensivo “Maria Montessori”), Aurora Fusari, Antonino La Tona, Antonino Milazzo, Cinzia Raccuglia (Istituto comprensivo “Alessio Narbone”), Ludovica Caruso, Sofia Girella, Luigi Ruggirello e Federico Scerbo (Istituto “Sacro
Cuore”).

Il Consiglio comunale dei ragazzi è l’organo che, promosso dall’assessorato comunale alle Politiche scolastiche, collabora con le istituzioni pubbliche nella programmazione e realizzazione di attività finalizzate alla difesa dei giovani e al miglioramento delle loro condizioni sociali e culturali.

«Riproponiamo – afferma l’assessore Concetta Mancuso – un’iniziativa che ha già dato buoni risultati e continua a dimostrarsi un’importante opportunità, per bambini e ragazzi, per esercitare in concreto il proprio diritto di espressione nelle materie che li riguardano più da vicino, ma che rappresenta pure uno stimolo, per gli adulti, a tenere nella giusta considerazione le idee, i progetti e le proposte dei cittadini più piccoli».

«Attraverso il prosieguo della significativa esperienza del Consiglio dei ragazzi – dichiara il sindaco Gino Ioppolo – intendiamo continuare su una strada che ha già dato buoni frutti specie in termini di partecipazione civica, per favorire un’idonea crescita socio-culturale da parte dei giovanissimi, nella piena consapevolezza dei propri
diritti e doveri verso le istituzioni».

«La loro partecipazione al funzionamento delle istituzioni pubbliche – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone – contribuisce a educarli alla conoscenza e al rispetto delle regole democratiche e a farli crescere, maturando rilevanti esperienze di confronto con coetanei e adulti che si rivelano utili allo sviluppo di un più forte senso civico, oggi più che mai importante».

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Caltagirone

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CRONACA RAGUSA – Rissa tra due studenti: e la bidella viene portata in ospedale

CRONACA RAGUSA – Rissa tra due studenti: e la bidella viene portata in ospedale, per esser stata colpita al collo mentre tentava di separarli

CRONACA RAGUSA. Due giovani alunni dell’Istituto Comprensivo “Pappalardo” di Vittoria, litigano durante la ricreazione e una bidella nel tentativo di separarli viene colpita al collo.

L’operatrice viene curata nel pronto soccorso dell’Ospedale di Vittoria, invece per i due alunni, sono in arrivo provvedimenti disciplinari. La dirigente scolastica Daniela Amarù ha rimandato ogni decisione al consiglio di classe.

Foto articolo immagine di repertorio

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CRONACA CATANIA – Animali maltrattati, tra di loro specie protette

CRONACA CATANIA – Animali maltrattati, tra di loro specie protette. Ancora controlli nell’Oasi del Simeto, sempre più violenza contro la flora e la fauna

Cronaca Catania. Nei giorni scorsi, nel piano dei controlli del territorio disposti dal Questore Mario Della Cioppa, la Polizia di Stato ha eseguito un servizio di accertamento nella vasta area dell’Oasi del Simeto e, in particolare, l’attenzione è stata rivolta alla tutela degli animali e delle specie protette che vivono in detta area.

11 sono le persone che, a vario titolo, sono state indagate in stato di libertà per i reati di maltrattamento, malgoverno e detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura tali da creargli gravi sofferenze.

In momenti e luoghi diversi, sono stati rivenuti oltre 40 cani, 5 cavalli, 13 cardellini, un mini pony e diverse tartarughe, molti di detti animali sono stati sequestrati penalmente attese le condizioni gravi in cui versavano; taluni di questi, in presenza dei presupposti, sono stati rimessi in libertà oppure inseriti nel proprio habitat naturale.

Sequestrate anche attrezzature per la cattura di animali di specie protetta come, ad esempio, 30 gabbiette per la detenzione illegale di cardellini.

Particolare rilievo ha assunto il controllo presso un villaggio turistico/stabilimento balneare il cui guardiano, unitamente alla moglie, deteneva una cucciolata di cani e, omettendo le basilari cure e di assistenza in favore di detti cuccioli, li ha maltrattati causando finanche la morte di uno di essi per poi lasciare la carcasse assieme agli altri cuccioli in uno spazio di circa un metro quadro: chiaramente i coniugi sono stati indagati in stato di libertà per maltrattamento di animali e si è proceduto al sequestro penale dei restanti cani.

In un’altra circostanza, un soggetto deteneva in un’area, successivamente sequestrata per gestione illegale di rifiuti speciali, diversi cani e un cavallo malnutrito. Analogo trattamento, da parte di un soggetto pluripregiudicato, è stato riservato a un mini pony utilizzato quale gioco per il figlio minore.

Ancora, presso l’abitazione di un soggetto, sono stati trovati 13 cardellini rinchiusi in piccolissime gabbie e due tartarughe appartenenti a specie protetta.

Molti degli animali controllati, oltre vivere tra i rifiuti, erano costretti a nutrirsi di cibo scaduto e a bere acqua putrida.

I controlli di Polizia del Commissariato Librino hanno anche riguardato la pesca di frodo e, a tal riguardo, diversi soggetti sono stati indagati in stato di libertà come nel caso di un cittadino cinese dedito a pescare granchi nella foce del fiume Simeto utilizzando articolate attrezzature (nasse e simili) che opportunamente sono state sequestrate sotto il profilo penale.

Sempre in detta riserva naturale, sono stati sequestrati penalmente dei natanti in vetroresina con attrezzatura da pesca (400 metri di rete, diversi ingegni per raccogliere telline, canne da pesca e altre attrezzature) utilizzati da taluni pescatori per la pesca professionale e, fatto di rilievo, alcuni di essi addirittura esercitano una seconda attività lavorativa di guardiano e in più percepiscono sussidi statali grazie alla falsa dichiarazione di disoccupazione fatta all’INPS.

Accertate anche stalle e maneggi abusivi con cavalli malgovernati ragione per la quale si è proceduto ad irrogare sanzioni pecuniarie pari a circa 40mila euro.

I responsabili dei reati di maltrattamento animali, nella maggior parte dei casi, sono stati indagati anche per reati in materia di ambiente, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e deterioramento e distruzione di habitat naturale. Al fine di meglio garantire il benessere degli animali, è stato richiesto l’ausilio del personale Asp veterinari e della Vigilanza Riserve Naturali.

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa della Questura di Catania

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CRONACA PALERMO – Truffe sui cambi di gestori di energia elettrica: sono scattate le denunce

CRONACA PALERMO – Truffe sui cambi di gestori di energia elettrica: sono scattate le denunce ai due furbetti procacciatori

CRONACA PALERMO. Cambiavano il gestore di Energia Elettrica ai clienti senza nessun consenso e all’insaputa dei cittadini. Indentificati per truffa e denunciati dalle fiamme gialle di Termini Imerese due procaccaiatori d’affari palermitani.

I successivi approfondimenti hanno portato i finanzieri a verificare anche il ruolo del secondo soggetto, incaricato della proposta per la nuova fornitura. Da ultimo la denunciante, sentita in atti dai finanzieri, ha disconosciuto tutte le firme apposte nei moduli di adesione contrattuale e di recesso anzidetti.
A seguito dai risultati ottenuti dalle indagini svolte, i due soggetti sono stati deferiti alla competente A.G. per i reati previsti e puniti dagli artt. 640 e 494 del Codice Penale.
L’attività espletata evidenzia il costante impegno della Guardia di Finanza a tutela dei cittadini.

Foto articolo: immagine di repertorio

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CRONACA CATANIA – Scoperto arsenale dai “Lupi”

CRONACA CATANIA – Scoperto arsenale dai “Lupi” nel quartiere Pigno: sequestrati armi e estupefacenti. L’arrestato portato in Piazza Lanza

Cronaca Catania. I Carabinieri della Squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale  hanno arrestato nella flagranza un pregiudicato catanese di 34 anni, poiché ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di armi comuni da sparo e relativo munizionamento, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Gli investigatori dell’Arma da tempo hanno posto in essere un’attività di analisi dell’humus criminale operante nei quartieri a rischio del capoluogo etneo che, a ragion veduta, comincia a dare i suoi frutti.

È della scorsa notte, infatti, il rinvenimento di numerose armi e droga nel quartiere del “Pigno”, esattamente in via Del Tarocco, ma andiamo con ordine.

I militari, a seguito della pregressa attività info investigativa svolta, avevano individuato come obiettivo un’abitazione in uso al 34enne nella quale, quest’ultimo, avrebbe occultato delle armi. 

Dopo aver a lungo ed inutilmente bussato alla porta, alla presenza dei genitori della compagna dell’uomo, abitanti nell’appartamento attiguo, che dichiaravano di non avere le chiavi per accedervi, gli operanti decidevano di irrompervi attraverso una finestra.

La sorpresa non tardava ad arrivare in quanto in una delle stanze, avvolti in una coperta, i militari rinvenivano:

  • un fucile marca Breda modello Vega Special cal. 12;
  • un fucile semiautomatico Luigi Franchi cal. 12;
  • due fucili semiautomatici Benelli cal. 12;
  • un fucile Pietro Beretta semiautomatico cal. 12;
  • un fucile di fabbricazione estera cal. 12;
  • un fucile semiautomatico Vincenzo Bernardelli cal. 9  Flobert ;
  • una carabina ad aria compressa;
  • una pistola Revolver, marca BBM, cal. 380 a salve, priva del previsto tappo rosso;
  • una pistola fedele riproduzione della Beretta 92 FS, priva del previsto tappo rosso;
  • una pistola Bruni, cal. 8 mm a salve, priva del previsto tappo rosso,

nonché vario munizionamento.

I presenti non fornivano quindi alcuna spiegazione in merito al rinvenimento delle armi nell’appartamento che, in effetti, è di proprietà di un loro figlio residente però al nord Italia, pertanto i militari si recavano presso l’abitazione della loro figlia chiedendole del convivente che non era presente in casa. 

Analoga e successiva perquisizione nell’abitazione di residenza dell’arrestato consentiva poi ai carabinieri di rinvenire altresì degli involucri contenenti circa 3 grammi di cocaina e 5 di marijuana, due bilancini di precisione, del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per il confezionamento della droga da porre in commercio, nonché un fucile ad aria compressa e, soprattutto, un mazzo di chiavi.

Quest’ultimo rinvenimento invero, ad ultimazione dell’operazione, consentiva così di far convergere tutte le responsabilità a carico del 34enne, poi rintracciato e tratto in arresto da un’altra pattuglia, in quanto gli operanti avevano modo di constatare come quelle chiavi effettivamente consentissero di aprire il cancello d’ingresso e la porta dell’abitazione dov’erano state rinvenute le armi.

Queste, da successivi accertamenti effettuati, risultano essere state rubate il 12 aprile scorso ad un cittadino di Ispica (RG) in occasione di un furto perpetrato nella sua abitazione che, tra l’altro, gli aveva cagionato un danno di circa 50.000 euro, dei quali 10.000 costituiti esclusivamente dal valore dei fucili.

Le armi e le sostanze stupefacenti sono state sequestrate, mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dei Carabinieri di Catania

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CRONACA MESSINA – Aggressione in piena notte alla moglie incinta: arrestato

CRONACA MESSINA – Aggressione in piena notte alla moglie incinta: arrestato l’uomo, e, su disposizione dell’autorità giudiziaria condotto in carcere

CRONACA MESSINA. In piena notte, i poliziotti della Squadra Volanti della Questura, sono intervenuti nell’abitazione di una coppia di coniugi marocchini, a seguito della chiamata di un cittadino che riferiva che un uomo pare stesse aggredendo la moglie.

Gli agenti, non riuscendo a entrare nell’appartamento, perché chiuso dall’interno, hanno notato da una finestra un uomo,in evidente agitazione e sporco di sangue, che alla loro vista inveiva dicendo di non trovare le chiavi per aprire. Nel mentre arrivavano i vigili del fuoco, i quali provvedevano ad aprire la porta d’ingresso, e il 118 per i necessari soccorsi alla vittima. Gli operatori, entrati hanno constatato la scarsa igiene in cui si trovava la casa, pessimo odore e sporcizia ovunque, e diversi vetri e piatti in frantumi.

I sanitari hanno soccorso la donna in stato di gravidanza  e hanno medicato l’uomo, che era ferito a una mano. L’uomo, ha posto in essere una condotta di resistenza attiva  aggressività nei confronti degli agenti, che a fatica sono riusciti a bloccarlo e immobilizzarlo. Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti, è emerso che in passato le Volanti erano già intervenute per situazioni analoghe, infatti l’aggressore spesso alcolizzato, si era mostrato violento con la moglie. L’uomo, è stato arrestato, e su disposizione dell’autorità giudiziaria condotto in carcere.

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CRONACA CATANIA – Incidente sulla Tangenziale: lunghe code e rallentamenti

CRONACA CATANIA – Incidente sulla Tangenziale: lunghe code e rallentamenti si verificano sul tratto della strada in queste ore

CRONACA CATANIA. Stamattina Incidente sulla Tangenziale, subito dopo la galleria dell’uscita Canalicchio dai caselli.

Un’auto pare che abbia bloccato il traffico, per un incidente autonomo o avaria della vettura. Lunghe code e rallentamenti a partire da San Gregorio. Sul posto sono intervenuti la Polizia e Anas.

Foto articolo: immagine di repertorio

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CRONACA RAGUSA – Tentato omicidio, arrestati tre di Vittoria

CRONACA RAGUSA – Tentato omicidio, arrestati tre di Vittoria. Denunciati i tre soggetti anche per detenzione di arma in pubblico

Cronaca Ragusa. La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di Vittoria – ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto C.A. di anni 33, C.G. di anni 26 e M.A. di anni 30, per aver tentato di uccidere esplodendo più colpi di pistola, un tunisino ed aver portato illegalmente in luogo pubblico armi da sparo. Quest’ultimo era stato arrestato dalla Polizia di Stato, poche ore dopo i fatti accaduti il 21.11.2019, per la detenzione di un fucile illegalmente portato in luogo pubblico.

Il Fermo di indiziato di delitto è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa a seguito delle ininterrotte indagini condotte dalla Polizia di Stato.

Alle 15.00 del 21 novembre 2019, gli operatori di Polizia del Commissariato di Vittoria e della Squadra Mobile intervenivano in Via Ipperia a Vittoria per la segnalazione di esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco. Chi aveva chiamato la Polizia era molto preoccupato descrivendo una sparatoria in corso.

La Volante della Polizia di Stato al momento dell’arrivo non trovava nessuno sul posto in quanto al suono della sirena si erano tutti dileguati e nessuno aveva visto nulla. Da un attento sopralluogo degli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria, unitamente alla Polizia Scientifica era possibile constatare che erano state utilizzate più armi da fuoco.

Dopo le prime indagini veniva tratto in arresto, per la detenzione di un fucile clandestino, un tunisino di 28 anni anch’esso coinvolto nella vicenda. Anche lui aveva preso parte al conflitto a fuoco, in particolar modo, lui aveva sparato con un fucile ma nel contempo era il bersaglio di altri tre soggetti.

I poliziotti della Polizia Scientifica rilevavano sulla scena del crimine diverse tracce dell’avvenuta sparatoria; gli autori avevano lasciato per terra alcuni bossoli e parte dei proiettili avevano colpito le vicine case e auto in sosta.

Nonostante la ritrosia a parlare dei residenti della zona, gli investigatori ricostruivano la dinamica di quanto accaduto. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica iblea hanno permesso quella notte di individuare l’abitazione dove era stato occultato il fucile.

A seguito del rinvenimento dell’arma e delle inequivocabili evidenze degli scenari criminosi, gli uomini della Polizia di Stato traevano in arresto colui che aveva portato l’arma in luogo pubblico e che la deteneva ben nascosta.

Considerata la pericolosità dei soggetti coinvolti nella vicenda (non curanti della presenza di donne e bambini presenti nei luoghi), le indagini della Polizia di Stato non hanno avuto alcuna battuta d’arresto, proseguendo notte e giorno e non si sono fermate poiché i tre odierni fermati dovevano essere assicurati alla giustizia quanto prima.

Dalla ricostruzione dei vari momenti della sparatoria, è emerso che inizialmente solo due soggetti avevano avuto una lite animata davanti casa di uno dei due. Successivamente, intervenivano gli amici e la situazione precipitava rapidamente.

Dopo insulti e spinte, i soggetti coinvolti si allontanavano dai luoghi per poi ritornare armati, chi di fucile e chi di pistola. Alle 15.00, in pieno giorno, i 4 soggetti coinvolti davano vita ad una furibonda sparatoria che solo per pura casualità non ha determinato la morte o il grave ferimento dei partecipanti o di ignari passanti.

Quando la Polizia di Stato ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre soggetti che hanno attentato alla vita del tunisino, il Pubblico Ministero presso la Procura di Ragusa ha immediatamente disposto il fermo di indiziato di delitto.

Poche ore il provvedimento restrittivo, 30 uomini della Polizia di Stato hanno circondato le abitazioni dei tre soggetti assicurandoli alla giustizia. Due dei tre soggetti avevano nelle more cambiato casa perché temevano ritorsioni da parte di soggetti vicini alla famiglia di colui che avevano tentato di uccidere.

La Squadra Mobile ed il Commissariato di Vittoria, al termine di numerose perquisizioni operate, hanno rivenuto una pistola utilizzata di sicuro per esplodere colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del tunisino.

Al termine delle attività investigative i poliziotti hanno condotto in carcere i tre destinatari del provvedimento, assicurando alla giustizia gli indagati di un gravissimo fatto reato che solo per una pura casualità non ha generato la morte di innocenti.

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa della Polizia di Stato

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Oroscopo di oggi giovedì 28 novembre

Oroscopo di oggi giovedì 28 novembre segno per segno: consulta le stelle per vedere cosa ti riserva la giornata di oggi. E per domani?

Oroscopo di oggi, eccolo di seguito:

ARIETE (21 marzo – 20 aprile):
Mattinata magnifica, tutta presa da fantasiosi progetti di viaggio, meglio ancora se in treno o in aereo ci siete ancora ma per partecipare a un meeting o recarci fuori sede per una buona trasferta. Sarà il lavoro infatti il leitmotiv della giornata, soprattutto nel pomeriggio con la Bianca Signora passata allo zenit in quadratura, addolcita comunque dalla presenza della bella Venere che accentua la creatività e promuove idee geniali, fruttuose anche sotto al profilo finanziario, il che non guasta mai!

TORO (21 aprile – 20 maggio):
Mattinata ininfluente, tutte le attività, i progetti, i contatti si concentrano al pomeriggio sollecitati dalla coppia Luna-Venere in trigono al vostro inquilino Urano. Novità all’orizzonte dove si parla di viaggi, incontri magari anche d’amore.

GEMELLI (21 maggio – 21 giugno):
Mattinata sentimentale sotto effetto della coppia Luna-Giove all’opposizione ma come sempre gioviale e sorridente, molto charmant. Non così il pomeriggio che incupisce gradualmente il vostro sguardo: con Urano iperattivo in dodicesima Casa temete imprevisti che non sapete cavalcare.

CANCRO (22 giugno – 22 luglio):
Giovedì in perfetto equilibrio tra lavoro e amore, al primo in mattinata provvede al coppia Luna-Giove di stanza nella vostra sesta Casa, quella dove si sgobba ma con soddisfazione e buoni risultati. Il secondo si rafforza invece nel pomeriggio grazie al passaggio lunare all’opposizione ma a braccetto con la dea dell’amore e in buona armonia anche con Urano, guardiano delle amicizie.

LEONE (23 luglio – 22 agosto):
Su di giri in mattinata finché la Luna transita in segno di Fuoco in trigono al vostro, per giunta a braccetto con Giove che presto cambierà alloggio, ruoli e funzione. Ora vi beneficia sul fronte del cuore, poi passerà a quello delle mente, dello studio e del lavoro: in ogni caso tenetevelo amico, vi conviene.  A mostrargli la strada già nel pomeriggio ecco che si muove la Luna in compagnia di Venere, non solo dea della bellezza e dell’amore ma anche di doti creative e simpatie in ambiente professionale.

VERGINE (23 agosto – 22 settembre):
Mattinata sgniff sotto tiro della coppia Luna-Giove in quadratura, nessun problema in casa dove vi sentite al sicuro. Il guaio è che di uscire non avete nessuna voglia e se si tratta di andare a fare la spesa potete tranquillamente rimandare, ma in azienda siete attesi e non c’è verso di prendere scuse. Facile e dolce invece il pomeriggio con la complicità della coppia Luna-Venere simultaneamente in trigono a Urano e al vostro segno: vicino o lontano che sia l’amore diventa protagonista colorando tutti i vostri sogni di tinte pastello

BILANCIA (23 settembre – 23 ottobre):
Giornata divisa in due e due metà con colori diametralmente opposti: solare la mattinata, rischiarata dalla coppia Luna-Giove in sestile che vi rende estroversi e comunicativi. Peccato che da mezzogiorno il vostro cielo si rannuvoli e con il passaggio lunare in Capricorno, segno di quadratura rispetto al vostro l’umore si faccia malinconico, soprattutto se con la complicità di Venere ripensate a un amore passato o a una storia finita senza una ragione plausibile…almeno per voi.

SCORPIONE (24 ottobre – 21 novembre):
Luna spendacciona in questa giornata tutta imperniata su questioni pecuniarie: per nulla problematiche a quanto pare se perfino tipi come voi, catalogati dagli astrologi come braccini corti se la godono tra centri commerciali, librerie e acquisti online. Buoni affari protetti dalla coppia Luna-Venere in sestile al vostro segno, in buona amicizia con Urano che dal lato opposto dello zodiaco vi osserva pronto a criticarvi ma poi di fatto non alza un dito.

SAGITTARIO (22 novembre – 21 dicembre):
Sottile falcetta di Luna per l’ultima volta abbracciata a Giove nel vostro segno, il mese prossimo lei tornerà come sempre ma lui no. Oggi pomeriggio comunque anche lei vi farà un salutino per scivolare in Capricorno, nel secondo settore dell’oroscopo che corrisponde all’assetto finanziario, discreto grazie alla presenza di Venere che, nonostante sia solo giovedì, vi porta a fare shopping. Ma se avete un buon lavoro, e Urano sembra confermarlo, perché no?

CAPRICORNO (22 dicembre – 21 gennaio):
Mattinata senza sugo, ma dal pomeriggio arriva la riscossa col passaggio lunare nel vostro segno a braccetto con Venere in buona amicizia con Urano. Risultato: grosse novità sul fronte del cuore, anche la creatività fa un balzo in avanti.

ACQUARIO (22 gennaio – 19 febbraio):
Mattinata super con la Luna in sestile a braccetto con Giove, tenetevelo caro e ringraziatelo per tutti gli amici e le buone conoscenze che vi ha fatto incontrare quest’anno. Purtroppo Paganini non ripete… e al solo rendervene contro la luna vi va già di traverso! Infatti nel pomeriggio vi ritrovate la Bianca Signora in dodicesima Casa in compagnia di Venere, indizio che d’amore proprio non si parla, nemmeno con il binocolo e quand’anche una parvenza ci fosse stata ecco Urano in quadratura pronto a darvi una forbiciata.

PESCI (20 febbraio – 20 marzo):
Mattinata sgniff con la coppia Luna-Giove allo zenit, entrambi pieni di sé e di pretese che con i mezzi a disposizione non risulta possibile appagare. Meno male che dal pomeriggio la musica cambia sia in cielo, sia nella vostra stanza… il soffitto viola diventa infinito e le note gravi del basso si trasformano in un accordo di LA o di SI argentino. Facilitazioni dal duo Luna-Venere in sestile al vostro segno, già sollecitato da Urano dinamico e creativo…proibito perdere altro tempo, la vita va gustata come fa il calabrone con la corolla.

Cos’hanno in serbo per te le stelle?
Torna domani per leggere l’oroscopo e dare uno sguardo al tuo futuro!

La fonte di questo contenuto è Oggi.it

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