Modica, divieto assoluto di avvicinarsi al litorale. Diversi danni riscontrati

Una forte mareggiata si sta abbattendo in queste ore sulla costiera ragusana. Il Sindaco di Modica Ignazio Abbate invita alla massima prudenza soprattutto sulle zone costiere, per il rischio mareggiate.

Per questo occorre prestare la massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel percorrere le strade costiere evitando la sosta sulle strutture esposte a mareggiate. Evitare la balneazione e l’uso delle imbarcazioni.

Il sindaco invita altresì tutti i cittadini che abitano o si trovano nelle vicinanze delle zone litorali a ridosso della costa ad allontanarsi fino a quanto non si rientra nella normalità.

Modica, surrogati e subito dimessi quattro consiglieri di opposizione in tre commissioni

Nuovamente surrogati i commissari dimissionati di tre commissioni (terza, quarta e due della quinta) che ripresentano in aula le dimissioni.

Approvati a maggioranza il programma triennale delle Opere Pubbliche per il triennio 2018/2020 e il piano di valorizzazione e di alienazione del patrimonio del Comune anno 2018 e approvazione dell’elenco degli immobili. Approvato lo schema di convenzione per la gestione associata della segretaria comunale tra i Comuni di Modica e Acate.

Presenti quattordici consiglieri il presidente del consiglio comunale Carmela Minioto introduce il punto relativo alla votazione del consigliere comunale dimissionario in seno alla terza commissione consiliare permanente (Salvatore Poidomani).

Si passa alla votazione. Presenti e votanti quindici consiglieri. Ottengono voti Salvatore Poidomani  sette, Rita Floridia un voto e sette le schede bianche.

Viene eletto a componente della prima commissione Salvatore Poidomani.

La surroga è approvata con undici voti favorevoli e quattro astenuti. La delibera è dotata d’immediata esecutività con undici favorevoli, quattro astenuti e un voto contrario.

Si passa alla surroga del consigliere dimissionario in seno alla 4^ commissione (Ivana Castello).

Votanti e presenti quindici consiglieri. Ottengono voti: Ivana Castello sette, otto le schede bianche.

Ivana Castello è eletta a componente della quarta commissione consiliare.

La surroga è votata con dodici voti favorevoli e cinque astenuti. È votata l’immediata esecuzione dell’atto con la stessa votazione.

Si passa alla surroga dei due consiglieri comunali dimissionari in seno alla 5^ commissione (Agosta Filippo e Spadaro Giovanni).

Presenti e votanti sedici consiglieri. Ottengono voti: Agosta Filippo sette, Giovanni Spadaro sei, Lorenzo Giannone un voto, otto bianche.

Risultano eletti Agosta Filippo e Giovanni Spadaro.

La surroga è votata a maggioranza con undici voti favorevoli e tre astenuti.

La delibera è dotata d’immediata esecutività con tredici voti favorevoli e cinque astenuti.

La consigliera comunale Ivana Castello annuncia, a nome dei gruppi PD e Modica 2038, in aula le dimissioni dei commissari eletti. Il segretario generale rileva che le dimissioni vanno presentate per iscritto al protocollo dell’ente e quindi in modo formale.

La consigliera Ivana Castello fa presente che in un precedente caso è stato applicato e quindi accolto il principio delle dimissioni del consigliere Giorgio Belluardo in aula e non è stata sollevata eccezione procedurale. Si stanno usando due pesi e due misure.

Il consigliere Mommo Carpentieri chiede chiarimenti di merito e chiede un’apertura dell’ufficio protocollo.

Il segretario generale conferma la regola e si può fare, seduta stante, nel senso che si formalizzano in aula le dimissioni che vanno però depositate al protocollo.

Il consigliere Giovanni Spadaro denuncia il fatto che se le dimissioni della commissione del consigliere Giorgio Belluardo se le ha presentate in aula e non li ha depositate al protocollo vuol dire che non si è mai dimesso e chiede chiarimenti.

Il presidente Minioto sospende la seduta per dieci minuti per consentire il deposito delle dimissioni.

Alla ripresa dei lavori sono presenti ventuno consiglieri. Il Presidente Minioto informa di avere acquisito agli atti la sottoscrizione delle dimissioni che saranno protocollate.

Il consigliere Ivana Castello insiste di sapere se il consigliere Giorgio Belluardo è dimesso dalla quinta commissione. Il segretario generale cita la delibera di elezione di quei commissari dalla commissione nella stessa seduta il consigliere Giorgio Belluardo per motivi personali non accettava l’elezione quando la delibera di elezione non era stata votata dal civico consesso tant’è che l’atto deliberativo con 17 voti favorevoli votò allora i componenti della quinta commissione e non c’era tra gli eletti Giorgio Belluardo che non ha accettato di essere stato votato e quindi non è stato mai eletto in quanto presente in altra commissione.

Si passa alla discussione del programma triennale delle Opere Pubbliche per il triennio 2018/2020 ed elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno 2018.

Relaziona sul punto l’Assessore ai LL.PP. e all’Urbanistica, Giorgio Linguanti che ringrazia quanti hanno lavorato alacremente sul punto. Sono undici le opere previste nel piano e in quest’ordine: Campo polivalente di Via Rocciola Scrofani (€ 509.000,00) la prossima settima si procederà alla consegna dei lavori in quanto i lavori sono stati consegnati; manutenzione straordinaria per ammodernamento ed eliminazione delle viziosità della S.P. Pozzo Casserro – Passo Parrino (€ 650.000,00); copertura straordinaria ex convento di Via Raccomandata( € 150.000,00); bretella di collegamento dell’area artigianale con la Michelica Musebbi Calicantone (€ 273.000,00) finanziata con fondi ex Insicem;riqualificazione dell’asse urbano ex SS 115 illuminazione e sistemazione viaria-arredo urbano 1° stralcio (€ 1.750.000,00); parcheggio di Piazza San Giovanni Modica Alta (€ 2.436.000,00); lavori di costruzione di un’area da destinare a parcheggio di Marina di Modica 1° stralcio (€455.000,00); manutenzione straordinaria della copertura di palazzo San Domenico (€ 350.000,00); completamento lavori di recupero e consolidamento di palazzo dei Mercedari (€605.000,00); sistema area a verde  per la realizzazione di spazi  per attività sportiva e area di gioco bambini in Corso Pertini(€ 260.000,00) e manutenzione e restauro finalizzata al riuso di Villa Cascino (€ 470.000,00). Le opere complessive sono così ripartite: nel 2018 sono finanziate per € 2.532.000,00 e da finanziare per € 5.226.000,00 per un totale di € 7.908.000,00; nel 2019 le opere previste sono settantacinque per un importo complessivo di € 97.001.174,03 e nel 2020 le opere previste sono ventotto per un importo complessivo di € 57.853.571,00

Il consigliere Filippo Agosto chiede se nel programma unico di programmazione se saranno recepiti gli impegni di spesa nel bilancio di previsione e fa rilevare delle incongruenze. Sul piano politico valuta condivisibile la tesi del consigliere Carpentieri e un’opera è finanziata dal Comune quando prima si è sostenuto il contrario. Questo piano triennale deve prevedere fondi comunali per sviluppare investimenti in ordine alla progettazione di opere da cofinanziare al fine di intercettare fondi da enti diversi.

La consigliera Ivana Castello chiede di capire le opere finanziate, quelle da finanziare e legate ai capitoli di bilancio.

Il consigliere Mommo Carpentieri ricorda che il piano triennale e propedeutico al bilancio e deve contenere progetti cantierabili e esecutivi e così deve essere per le undici opere. In alcuni non individua la fonte di finanziamento e se queste undici opere sono accompagnate da progetti cantierabili.

L’Assessore Giorgio Linguanti dà lettura dei tetti di spesa possibili nella redazione dei progetti e inseriti nel piano triennale e del come evitare residui passivi.

Nel merito sostiene che le opere sono finanziate da risorse che provengono dal Ministero della Difesa, fondi ex Insicem.

La consigliera Ivana Castello valuta che non è stata data risposta sulla previsione di spesa previste nel bilancio di previsione e in quali capitoli evidentemente non conosce la risposta.

L’Assessore al Bilancio Annamaria Aiello valuta che nel merito si parla di opere pubbliche e sono state citate le fonti di finanziamento; quando si parlerà del bilancio saranno chiarite le poste di finanziamento.

Il consigliere Mommo Carpentieri si ritiene soddisfatto a metà perché vuole capire quali sono i progetti cantierabili e quelli che non lo sono.

La consigliera Ivana Castello annuncia il voto contrario in quanto l’assessore Linguanti non ha risposto ai quesiti posti poi non è vero che non c’entra il bilancio di previsione che deve riportare le somme previste.

Entrambi gli assessori non hanno voluto o saputo rispondere.

Il consigliere Giammarco Covato per il gruppo Modica Est voterà favorevolmente al punto e chiede rispetto per l’amministrazione e per chi la rappresenta.

Il consigliere Filippo Agosta si dichiara non soddisfatto delle repliche dell’amministrazione in quanto le discrasie poste non hanno avuto chiarimenti e annuncia il voto contrario.

Il capogruppo di Modica 2018 Rita Floridia dichiara il voto favorevole al punto. Lo stesso dichiara il capogruppo Lorenzo Giannone.

Ai voti il programma triennale delle Opere Pubbliche è votato a maggioranza con quindici voti a favore e tre contrari.

La delibera è dotata dall’immediata esecutività con la stessa votazione.

Il presidente Minioto introduce il punto del piano di valorizzazione e di alienazione del patrimonio del Comune anno 2018, approvazione dell’elenco degli immobili.

L’ing. Capo dell’Ente Puccio Patti riferisce che sono undici le opere da alienare: sono immobili del centro storico, immobili che cesseranno dalla loro funzione pubblica poi immobili con comproprietà di natura privata e altri sono occupati.

L’elenco è il frutto di ribassi di procedure di gara già con tentativi svolti. Il valore complessivo è di 3 milioni e 135mila euro e saranno messi in vendita con offerte al rialzo.

Il consigliere Filippo Agosta rileva anche qui delle incongruenze in quanto nel 2019 e nel 2020 non sono previste alienazioni quando nella previsione triennale c’è una somma di poco superiore di sette milioni.

L’ing. Puccio Patti replica sostiene che la lettura va fatta in modo diverso perché non va compreso l’apporto del privato che fa gli investimenti che però incidono sul totale.

Il consigliere Filippo Agosta dichiara il voto contrario.

A voti il piano di valorizzazione degli immobili è votato a maggioranza con quindici voti favorevoli e uno contrario.

La delibera è dotata dall’immediata esecutività con la stessa votazione.

Si passa alla trattazione del punto relativo allo schema di convenzione per la gestione associata della segreteria comunale tra i Comuni di Modica e Acate

Il consigliere Filippo Agosta chiede di rinviare il punto in quanto non è previsto il risparmio di spesa e di contro avere una minore disponibilità del segretario generale.

Il consigliere Daniele Scapellato valuta che il rapporto si basa sulla collaborazione di ente. Il segretario generale svolgerà la sua attività per quattro giorni a Modica e per due giorni ad Acate; quindi la retribuzione è dell’80 per cento a carico del Comune di Modica e il 20 per cento dal Comune di Acate, quindi non si valuta il risparmio.

La consigliera Rita Floridia ritiene che non ci sia alcuna necessità del rinvio del punto in quanto è stato chiarito che si tratta di una collaborazione tra enti.

Il presidente Minioto mette ai voti il rinvio del punto che viene bocciato con quattordici voti contrari e uno favorevole.

La delibera è messa ai voti e ottiene il voto favorevole di quattordici consiglieri e uno contrario.

La delibera è dotata dell’immediata esecutività con la medesima votazione.

Esaurito l’ordine del giorno dei lavori, la seduta è sciolta.

Ragusa, auto senza conducente travolge e uccide una donna: possibile guasto al freno a mano causa il dramma

Si è verificato ieri sera a Ragusa un incidente dai risvolti drammatici.

A farne le spese una donna 80enne che mentre passeggiava con il marito 86enne è stata travolta e uccisa da un auto senza conducente presso Viale del Fante.

Possibile sia successo a causa di un gusto al freno a mano. Si stanno facendo i rilievi del caso.

Catania, incendiato un capannone

Ieri a Catania, precisamente nella zona di Nesima, un incendio ha coinvolto un capannone.

Le cause sono ancora da accertare.

Poco prima delle 20.00, nella sera di ieri, le squadre del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania hanno spento un vasto incendio sviluppatosi all’interno di un capannone di oltre 2000 mq di superficie, zona di Nesima.

Secondo alcune prime indiscrezioni, sembra che il capannone, contenente cosmetici, profumi e prodotti, risulti in uso ad alcune aziende.

L’uragano “Zorbas” distrugge Sampieri e parte della Sicilia orientale

Alle 14 e 30 l’uragano “Zorbas”  tanto annunciato in questi giorni in Sicilia ha cominciato a fare i primi danni.

A farne le spese il lungomare di Sampieri. Distrutti chioschi e chalet.

E per stasera è attesa interno alle 20 un’altra onda anomala. Non si registrano feriti per fortuna. Anche il altre zone della Sicilia orientali si registrano ingenti danni e si sta cercando di fare il possibile con l’intervento dei vigili, soprattutto per i proprietari dei diversi stabilimenti che stanno subendo diversi danni provando a rimediare il più possibile.

Modica, il giovane Mattia vittima dell’incidente doveva sposarsi e aveva già un figlio

Quello che è accaduto ieri intorno alle 21 a Modica nei pressi del viadotto Avola ci racconta un ennesimo dramma che coinvolge un giovane.

Si tratta di Mattia Lasagna, di 24 anni, che a causa della pioggia e dell’asfalto viscido avrebbe perso il controllo della sua Fiat 500 per poi schiantarsi su un muro ed essere sbalzato dall’auto, coinvolgendo altre due vetture.

Sul posto i vigili e le ambulanze del 118. Per i rilievi la polizia stradale.

Il groviglio di lamiere cui erano ridotti i veicoli è stato sequestrato. Il giovane aveva deciso di sposarsi con la sua compagna e avevano già un figlio.

Catania, studentesse derubate in Giurisprudenza

Un furto si è verificato ieri nei locali della sede del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania.
Due cellulari sono stati rubati a due ragazze.

A raccontare l’episodio è Alessio, studente di Giurisprudenza, amico delle due ragazze.

Come riportato su LiveUnict:

Ieri stavamo studiando come tutti i giorni nell’aula studio di via RoccaromanaIo ero in un tavolo un po’ più distante da quello dei miei amici e amiche che hanno subito il furto. Loro si trovavano proprio nell’ultimo tavolo in fondo all’aula. Quindi, qualcuno deve essere entrato proprio con quell’obiettivo. Si sarà fatto un giro e avrà notato i telefoni incustoditi”.

 

Segnalazione Caltagirone, enorme pianta ostruisce il traffico

Un cittadino di Caltagirone ci segnala il fatto che a causa di una enorme pianta, sulla strada che dalle Balatazze collega il Piano San Paolo, si fa molta fatica a percorrere la stessa.

 

 

Speriamo che questa segnalazione possa servire a rimuoverla prima possibile.

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Ultim’ora Ragusa, carcerato picchia un infermiere e da fuoco alla sua cella

Si è verificato a Ragusa un episodio molto grave che ha visto un detenuto extracomunitario prima picchiare l’infermiere per poi ferirsi con le lamette nel carcere in contrada Pendente.

Dopo essere stato bloccato dalla polizia penitenziaria è stato trasferito in una cella singola dove poi ha appiccato un incendio.

A denunciare l’accaduto la Cisl.