Modica, accompagna la figlia in Ospedale ma un 49 enne sviene e muore sul colpo

Un dramma quello avvenuto lo scorso giovedì a Modica.

Un 49enne dopo avere accompagnato la figlia in Ospedale per un taglio a un dito improvvisamente sviene si accascia a terra e muore.

Probabilmente un infarto fulminante, i soccorsi purtroppo non hanno potuto fare niente.

Segnalazione Caltagirone, “Il campetto di San Giovanni è invaso da rifiuti e erbacce. Si faccia qualcosa”

Questa la segnalazione pervenutaci da parte di un lettore:

“Buongiorno, la contatto per una segnalazione. Chiedo il vostro aiuto per sensibilizzare l’amministrazione comunale e la cittadinanza riguardo le condizioni pietose in cui versa il campetto da calcio S. Giovanni alla circonvallazione di Caltagirone. Tutta l’area è invasa da spazzatura ed erbacce. Pezzi di vetro ricoprono gran parte del campo. La recinsione metallica è stata divelta, le reti rimaste sono pericolanti. Le cornici metalliche, che originariamente sostenevano le reti, adesso sono arrugginite e non più fissate adeguatamente alla pavimentazione; solo due massi, disposti dai bambini del quartiere, appoggiati ai lati del palo lo sostengono tenendolo in posizione verticale. La pavimentazione è danneggiata, pezzi di tubi metallici, che un tempo credo, servissero per fissare i pali delle porte a terra, adesso sono moncherini che sporgono dalla pavimentazione. Sul lato sinistro il terreno sottostante è franato verso la vallata, un albero è stato sradicato e inclinandosi su un lato adesso poggia sull’altro albero rimasto in piedi. Sulla circonvallazione non vi è nessun cartello stradale che segnali la presenza del campo sportivo non ci sono neanche le strisce pedonali per l’attraversamento. Il parcheggio adiacente, adibito ad area attrezzata per camperisti, è anche peggio. Spazzatura ovunque, carcasse di animali morti vicino alla fontanella dell’acqua “potabile” rendono l’aria irrespirabile e l’area disgustosa. Basta leggere i pochi commenti su trip advisor per rendersi conto della scontentezza dei pochi turisti che hanno, per loro sfortuna, usufruito dell’area”.

“Mi auguro che qualcuno di competenza si rechi sul luogo per constatare la triste realtà e che prima possibile si metta in sicurezza il campo da calcio, frequentato abitualmente da tanti ragazzini del quartiere e non solo”.

Speriamo che l’amministrazione possa cogliere prima possibile questo appello che rappresenta il pensiero di molti cittadini.

Agrigento, litiga con la moglie e viene sorpreso con una pistola detenuta illegalmente

E’ costato molto caro il litigio con la propria moglie, ad un pensionato 70 enne di Grotte (Ag), piccolo paese dell’agrigentino, sorpreso con una pistola “clandestina”. Infatti, durante la scorsa serata, era squillato il telefono della locale caserma dei Carabinieri. A chiamare era una donna del posto, che chiedeva urgente aiuto, riferendo di avere in atto un’animata lite con il marito, all’interno della propria abitazione. Immediatamente i Carabinieri della Stazione di Grotte si sono precipitati presso l’unità abitativa in questione, in contrada Altavilla. Le fasi dell’intervento sono state molto rapide. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno identificato l’uomo e la donna e sono riusciti subito a calmare gli animi, notando però un certo nervosismo dell’uomo. Il nervosismo è aumentato allorquando i Carabinieri gli hanno chiesto di esibire le armi che risultava legalmente detenere. Infatti, durante il successivo controllo, oltre ad un fucile e ad una pistola che erano state regolarmente denunciati, è saltata fuori una Pistola Revolver calibro 25, di fabbricazione estera, risultata “clandestina” in quanto priva del numero di matricola. Per l’insospettabile pensionato, M.G. 70 enne, originario di Castrofilippo (Ag), sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Illegale detenzione di arma da fuoco clandestina”.

La pistola è stata sequestrata e sarà inviata agli specialisti dei Carabinieri del RIS, per verificarne la provenienza e se sia stata utilizzata in precedenti fatti criminosi.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato subito ristretto agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Misterbianco, topo d’auto arrestato in Via delle Terme

I Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato nella flagranza un catanese di 29 anni, poiché ritenuto responsabile di tentato furto aggravato.

Il giovane ladro ieri sera aveva già forzato la portiera di una Fiat Panda  regolarmente parcheggiata in quella Via delle Terme quando i militari di pattuglia, impegnati nel controllo del territorio, lo hanno bloccato in tempo prima che riuscisse a metterla in moto e fuggire via.

L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’arrestato attenderà la direttissima agli arresti domiciliari.

Catania, controlli nel centro storico: scoperti lavoratori in nero impiegati nella ristorazione. Sanzionato un “arrusti e mangia” non autorizzato. Denunciato un parcheggiatore abusivo recidivo

I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, coadiuvati da personale del N.I.L. e del N.A.S. del capoluogo etneo,  ieri sera  tra le vie  Gesualdo Clementi, Antonino di Sangiuliano, hanno svolto un  servizio straordinario di  controllo del territorio, con  duplice finalità di prevenzione e contrasto a forme di criminalità diffusa, nonché al contrasto di illeciti nel settore commerciale, con particolare attenzione al lavoro sommerso ed alla somministrazione di alimenti, ottenendo i seguenti risultati:

Denunciato il titolare di un ristorante di via Euplio Reina per l’impiego di manodopera in nero e conseguente sospensione dell’attività commerciale.

Sanzionata per circa 2.500 euro una gastronomia di via Gesualdo Clementi. Il titolare, senza alcuna autorizzazione, aveva attivato all’esterno del locale la somministrazione di alimenti – c.d. “arrusti e mangia” – utilizzando anche prodotti privi di etichette. I militari hanno sequestrato il braciere utilizzato all’esterno del locale.

Denunciato un pregiudicato catanese di 53 annipoiché più volte segnalato quale parcheggiatore abusivo, violava il divieto di accesso urbano reiterando la condotta illecita facendo posteggiare le auto dei suoi clienti sugli stalli gestiti dal comune.

Durante il servizio sono stati inoltre controllati: 30  veicoli, 51 persone, sequestrate 7 autovetture per mancanza di copertura assicurativa, 3 motocicli per guida senza casco e comminate sanzioni al C.D.S. per circa 10.000 euro.

Sequestrata una discarica abusiva nel calatino, denunciato un 56enne

I Carabinieri della locale Stazione di Militello Val di Catania hanno denunciato un 56enne del posto, poiché ritenuto responsabile di abbandono di rifiuti pericolosi.

I militari sono risaliti alla discarica grazie al pedinamento dell’autocarro del denunciato che, ieri sera, carico di ogni tipo di rifiuto speciale (frigoriferi, lavatrici, climatizzatori  ecc. ecc.) si è recato in quella Contrada Frangello per ivi sversarne il contenuto altamente inquinante.

L’intera area, di circa 2.000 mq, circondata da diverse colture tipiche della zona, è stata posta sotto sequestro, atto immediatamente notificato anche al comune che provvederà alla bonifica e la messa in sicurezza del sito.

Catania, minorenni pizzicati dai “Lupi” a rubare uno scooter in Via Milano

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato nella flagranza due catanesi di 17 anni, poiché ritenuti responsabili di tentato furto aggravato e riciclaggio in concorso.

Sono stati gli uomini della Squadra “Lupi” a notarli in atteggiamento sospetto, mentre a bordo di uno scooter osservavano con particolare interesse i diversi motocicli parcheggiati all’angolo tra la via Milano ed il Corso delle Province. Dopo alcuni giri dell’isolato, i due sono scesi repentinamente dal mezzo e tirando fuori dal sellino degli attrezzi da scasso, si sono avvicinati ad un Aprilia Scarabeo 100 per forzarne il bloccasterzo. I militari, avendone seguito le mosse, li hanno bloccati ed ammanettati.

I successivi accertamenti esperiti sul Piaggio Liberty 50 utilizzato dai due minori, hanno consentito di verificare come al mezzo fosse stata applicata una targa di un altro ciclomotore,  di proprietà del padre di uno degli arrestati, al fine di celarne la provenienza furtiva (era stato rubato a Catania il 9 settembre scorso).

I due ciclomotori sono stati restituiti ai legittimi proprietari mentre i minorenni, assolte le formalità di rito, sono stati associati al centro di prima accoglienza di Catania.

Blitz dei NAS, denunciato il legale responsabile del punto vendita Lidl che aveva messo in vendita 700 uova invase da insetti

I Carabinieri del N.A.S. di Catania, nell’ambito di accertamenti avviati a seguito di segnalazione da parte di un consumatore,  stamani hanno ispezionato il punto vendita della LIDL di Via Felice Fontana a Catania, riscontrando la presenza in un reparto dell’esercizio commerciale di ben 700 uova fresche, in confezioni di diverso formato, che si presentavano rotte, imbrattate e invase da larve di insetti, esposte nei banconi di vendita al pubblico.

Nella circostanza, avuta la presenza di personale medico-veterinario dell’A.S.P. di Catania, fatto intervenire d’urgenza, per evitare l’accesso ai clienti, è stata disposta la chiusura immediata delle corsie del reparto di vendita, tenuto conto della grave contaminazione rilevata.

Il legale responsabile del punto vendita, un 42enne di Catania, è stato denunciato all’A.G. poiché ritenuto responsabile di aver commercializzato alimenti non idonei al consumo umano.

Caltagirone, nella notte giovane 24 enne distrugge l’auto dopo un impatto terribile con un animale

Si è verificato ieri notte intorno alle 23 un grave incidente sulla strada che da Caltagirone porta in direzione Piazza Armerina.

 

 

Un giovane 24 enne di Caltagirone, mentre era nella sua auto, si è visto balzare improvvisamente davanti un cane di grosse dimensioni.

L’impatto è stato inevitabile, dopo l’urto che ha causato la distruzione quasi completa della parte anteriore dell’auto, il giovane calatino ha rischiato di sbattere anche contro un muro.

Per fortuna il 24 enne è rimasto praticamente illeso.

Segnaletica imbrogliona

Disorientati gli automobilisti che da Catania desiderano raggiungere Caltagirone.

In uno dei primi incroci infatti le indicazioni sembrano cadere nel completo caos, giàcchè all’inizio c’è un indicazione che dice 50 km mancanti per raggiungere Caltagirone, poi 48 e poi ancora 50.

Sicuramente indicando lo stesso percorso è difficile credere  che la strada possa avere indicazioni diverse, per cui ci chiediamo cosa è che non và?  è sopratutto quale è la reale distanza da quel bivio a Caltagirone.

La matematica si dice sempre che non sia un opinione, ma quelli dell’Anas  sembrano contraddire questa verità