Scandalo a Pozzallo, immigrati si mettono nudi in spiaggia davanti ai bambini con lo stupore dei bagnanti

Tre extracomunitari si denudano integralmente a Raganzino, incuranti del fatto, come riporta corrierediragusa.it, che l´arenile fosse pieno di persone, tra cui tantissime famiglie con bambini al seguito.

L´increscioso episodio si è verificato domenica scorsa nella parte terminale della spiaggia, come denunciato alla nostra redazione da alcuni lettori. A nulla sono valsi i reiterati inviti dei presenti rivolti ai 3 extracomunitari affinché si coprissero almeno con un paio di slip. Stando a quanto avrebbero dichiarato agli indignati bagnanti, per loro “Era normale mettersi completamente nudi in pubblico perchè faceva troppo caldo”.

I residenti, alla luce di quanto accaduto, chiedono dunque al sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna un rafforzamento dei controlli, in particolare in spiaggia, perchè, come scrive una nostra lettrice, “E´ un vero schifo assistere impotenti a “spettacoli” del genere con tanto di bambini presenti”. Non è dato sapere se questi tre immigrati, che poi sono andati via tra le rimostranze della gente, siano o siano stati ospiti dell´hotspot e da quanto tempo vivano in zona. Anche un altro paio di stranieri si sarebbero denudati, indossando però di nuovo quasi subito le mutande (erano privi di costume da bagno) una volta preso atto del malcontento della gente, mentre gli altri tre hanno continuato a starsene nudi per un bel pezzo, prima di andarsene via.

Ragusa, sgombero forzato per portare via le imbarcazioni dei privati

Sono iniziate alle 6 di questa mattina le operazioni di sgombero dei 5 natanti ancora presenti presso Piazza Dogana, a Marina di Ragusa, in esecuzione dell’ordinanza sindacale  n. 815 del 20 luglio scorso che disponeva il divieto di sosta  delle imbarcazioni  e la rimozione di quelle depositate da tempo  nel sito in questione.

Tredici su diciotto sono stati i proprietari che, entro il termine del 30 luglio scorso  stabilito dall’ordinanza sindacale,   hanno provveduto alla loro rimozione.

 Ad eseguire  i lavori di rimozione e pulizia del sito l’ impresa  Busso.

La custodia dei natanti sarà garantita per 30 giorni dal momento del deposito presso l’area comunale di via Francesco Spata, trascorsi i quali, in assenza di richieste di restituzione, si procederà al loro smaltimento.  Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale che ha voluto restituire  in tal modo decoro e sicurezza ad un’area importante del nucleo storico di Marina di Ragusa.

 

Ragusa, una donna tenta il suicidio salvata all’ultimo dalla polizia

Ha tentato di farla finita ingerendo un grosso quantitativo di farmaci una donna, salvata, come riporta radiortm.it, in extremis da una volante della Questura. La donna, una ragusana di 56 anni, aveva infatti messo in atto il suo insano gesto a seguito della decisione del marito di volerla lasciare.
In preda ad una crisi di sconforto lo stesso giorno si era determinata a farla finita assumendo un ingente quantitativo di psicofarmaci.A dare l’allarme alla sala operativa della Questura martedì scorso è stata un’amica della donna, preoccupata del fatto che quest’ultima da ore non le rispondeva al telefono.
Temendo che l’amica fosse stata colta da una crisi di sconforto per le vicissitudini familiari che stava vivendo nell’ultimo periodo e che avesse messo in atto un insano gesto, si era determinata a telefonare al 112 NUE che dirottava la chiamata alla Sala Operativa della Questura.
In un lampo gli uomini dell’ufficio Volanti raggiungevano l’abitazione segnalata dall’utente, una villetta ubicata nella periferia ragusana, senza che nessuno apriva ai poliziotti che suonavano insistentemente al campanello.
Da qui la decisione immediata degli agenti di scavalcare la recinzione ed entrare all’interno della casa dove, riversa su un divano e priva di sensi, rinvenivano la donna e nelle sue vicinanze, sopra un mobiletto, numerosi blister di farmaci vuoti.
Immediatamente venivano attivate le procedure di soccorso tramite l’ambulanza medicalizzata del 118 che trasportava la donna in ospedale ancora in stato di incoscienza.
La donna dopo le cure riusciva a superare la fase critica del suo stato di salute che aveva fatto temere per la sua vita.
Decisivo il tempestivo intervento degli agenti che senza esitazione guadagnavano secondi preziosi risultando determinanti per portare in salvo la donna.

Incidente grave, coinvolti due giovani di Modica

Tre persone, tutte, come riporta corrierediragusa.it, di un unico nucleo familiare, sono rimaste gravemente ferite in un incidente verificatosi lunedì sera lungo la statale 115 a Licata. La famiglia di Riesi, che era a bordo di una Bmw, stava per rientrare a casa, dopo una giornata trascorsa al mare, quando, per cause in corso d´accertamento da parte della Stradale, si è scontrata con u’Alfa 146 con a bordo due ragazzi di Modica.

Quest’ultimi sono rimasti feriti, e sono stati portati all´ospedale di Licata, ma non sono in gravi condizioni.

L’uomo che era al volante della Bmw, un 45enne di Riesi, è stato trasferito, in elisoccorso, all´ospedale Cannizzaro di Catania e nelle ultime ore, visto l’aggravarsi delle condizioni, sono state trasferite anche la moglie e la figlia, rispettivamente a Catania e a Messina.

Caltagirone, approvato Odg per il superamento delle criticità dell’Ospedale

Il Consiglio comunale ha dedicato l’intera seduta di ieri mattina, svoltasi alla presenza dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, del direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Giammanco, e del direttore medico del presidio ospedaliero, Giovanna Pellegrino,  alle criticità della sanità locale, concludendo i lavori con l’approvazione, all’unanimità, di un ordine del giorno nel quale si fanno le seguenti considerazioni: “Nell’ospedale di Caltagirone non sono stati garantiti, anche se previsti nella Dea di primo livello, alcuni reparti, che sono stati gradualmente depotenziati al punto da costringere i pazienti a migrare in altri centri. La condizione del presidio ospedaliero non è stata garantita dai Piani di attuazione aziendale assicurando primari, medici, infermieri, personale paramedico e investimenti. Il sistema di prenotazione con il numero verde delle visite specialistiche risulta farraginoso, con lunghe attese, con gravi conseguenze sugli utenti. Questa problematica investe maggiormente la Chirurgia, la Ginecologia (ecografia pre-natale), la Radiologia e la Cardiologia. L’attuale ubicazione della Guardia medica, all’interno dell’ospedale – prosegue il documento – penalizza gli utenti, soprattutto anziani, in prevalenza residenti nel centro storico, dove il servizio andrebbe ubicato”. L’ordine del giorno stigmatizza altresì “la mancata apertura dell’Hospice di piazza Marconi quale centro residenziale in cui si attuano le cure palliative per i malati terminali, l’assenza di un mezzo di soccorso avanzato, che sia fornito delle attrezzature necessarie per la rianimazione, e la mancata effettuazione di investimenti in risorse umane che corrispondano a quelli con cui, invece, sono state potenziate struttura e apparecchiature mediche”. Manifestata inoltre la preoccupazione, e chieste precise rassicurazioni che ciò non accada, che l’apertura dell’ospedale San Marco, a Librino, possa comportare un ulteriore depotenziamento dell’offerta sanitaria ospedaliera del Calatino. Infine, il documento impegna l’assessore regionale e i “vertici” della sanità provinciale e locale al concreto superamento delle criticità evidenziate. Richiesti, fra l’altro, un incremento dei posti letto in alcuni reparti, la revisione del sistema di prenotazione e delle liste d’attesa e la rideterminazione della dotazione organica “in funzione delle reali esigenze”.

 

Durante la seduta sono intervenuti i consiglieri comunali Cristina Navarra (“Conto salatissimo pagato con la soppressione dell’Azienda ospedaliera”), Vincenzo Di Stefano (Tempi d’attesa eccessivi per le visite specialistiche”), Luca Distefano (“Speriamo davvero sia la volta buona per risolvere annose problematiche”), Maria Di Costa (“Serve maggiore attenzione all’ospedale <Gravina>”), Vincenzo Gozza (“Troppe file in sala gessi e discrasie al Pronto soccorso”), Roberto Gravina (“Calatino spesso dimenticato rispetto ad altre zone della provincia”) , Andrea Bizzini (“Si coglie un’inversione di tendenza, ma mai abbassare la guardia”), e il presidente Massimo Alparone (quest’ ultimo ha sottolineato pure “la necessità di potenziare la diagnostica” e al termine della seduta si è detto soddisfatto del suo esito). Richieste di attenzione anche dal sindaco di Militello Giovanni Burtone, presente pure il vicesindaco di San Michele di Ganzaria, Michele Giongrandi.

 

Il sindaco Gino Ioppolo ha insistito sulla necessità di mutare, dando alcune risposte immediate, “la percezione negativa sulla sanità  da parte dei cittadini”.  Dai deputati regionali Francesco Cappello e Giuseppe Compagnone sono partite le proposte rispettivamente di “andare oltre l’assetto provinciale delle Asp” e di “investire sulle tecnologie, valorizzando le eccellenze”. A margine dei lavori il direttore generale dell’Asp Giuseppe Giammanco ha rivendicato “i risultati raggiunti, dai grandi investimenti strutturali alle 2 Rems, alla Stroke unit, al potenziamento dell’Emodinamica con l’attivazione dell’Uos”.

 

“Nessun ridimensionamento per il Calatino nella nuova rete ospedaliera su cui la Commissione Sanità all’Ars emetterà nei prossimi giorni il proprio parere – ha detto l’assessore regionale Razza – Anzi l’ospedale di Caltagirone vede aumentare i propri posti letto e si vede attribuire un’Unità operativa complessa (Uoc) in più, la Farmacia ospedaliera. Intanto stiamo cercando di rimpinguare il personale e nel territorio sono state fatte una quarantina di assunzioni fra infermieri, Oss e medici”. Razza ha poi annunciato che “è pronto il progetto, da finanziare, per la nuova Oncologia”. Hospice: “Abbiamo accelerato i processi di accreditamento che consentiranno la sua apertura a settembre. E, in quella circostanza – ha aggiunto l’assessore – riporteremo nel centro storico della città la Guardia medica, che sarà allocata anch’essa, come l’hospice, nell’immobile di piazza Marconi”. Quanto alla riduzione delle liste d’attesa, “essa potrà avvenire grazie anche all’entrata in funzione del Cup provinciale unico”.

Territorio, arrestato nigeriano per rapina impropria e resistenza

Nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti hanno arrestato il cittadino nigeriano OLOWOSHILE Saheed (classe 1977), responsabile dei reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.

Intorno alle 17:25, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti in Corso Sicilia, presso il supermercato “Simply”, perché personale addetto alla vigilanza aveva bloccato un uomo impossessatosi di alcuni prodotti.

Il malfattore, dopo aver tolto l’antitaccheggio da un paio di scarpe e averle indossate, si era avvicinato alla cassa con una bottiglia di vino in mano: a quel punto, la guardia particolare giurata, accortasi del furto e che, oltre a ciò, teneva occultate alcune bottiglie all’interno di un borsello a tracolla, ha tentato di bloccarlo, ma questi ha estratto le bottiglie dal borsello per lanciargliele contro.

Le bottiglie si sono frantumate in prossimità delle casse, dove si trovavano diverse persone in coda ma, la guardia giurata, è riuscita ugualmente a bloccare l’uomo , in attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine.

Prontamente giunti sul posto, i poliziotti hanno arrestato il giovane extracomunitario, il quale, mentre veniva condotto in Questura per gli adempimenti di rito, ha sferrato calci e pugni agli agenti, minacciandoli di morte, da qui il reato l’arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Il P.M. di turno ha disposto che l’arrestato fosse rinchiuso nella Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa di convalida del G.I.P.

Nella serata di ieri, un minorenne è stato denunciato in stato di libertà dagli agenti delle Volanti, per getto pericoloso di cose.

I poliziotti sono intervenuti nel tardo pomeriggio in piazza Europa, dov’era stato segnalato un gruppo di minorenni intento a lanciare sassi ai passanti. Sul posto, gli agenti hanno sorpreso un giovane intento a lanciare una pietra in direzione di via Ruggero Lauria, senza, tuttavia, arrecare alcun danno a persone o cose.

Il giovane è stato bloccato e, una volta portato in Questura, indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni; dopodiché è stato affidato alla madre per una maggiore vigilanza.

Dei fatti suesposti è stato anche informato il P.M. di turno.

Caltagirone, Lotta agli “sporcaccioni” avviate ricognizione e appostamenti per le utenze Tari e incrocio dei dati catastali

La lotta agli “sporcaccioni” passa anche dalla ricognizione delle utenze Tari e degli immobili. Ne è convinta l’Amministrazione comunale, che ha avviato un’attività di ricognizione delle utenze Tari (la tassa sui rifiuti) e sugli immobili.

 

“Com’è noto – sottolinea l’assessore alle Politiche ecologiche, Francesco Caristia, nella sua direttiva agli uffici –  il servizio di igiene ambientale viene svolto con modalità di raccolta porta a porta, tramite lo svuotamento dei contenitori, muniti di Tag Rfid, consegnati agli utenti domestici e non domestici iscritti al ruolo Tari. Pur avendo raggiunto discreti livelli di raccolta differenziata,  continuiamo a registrare fenomeni di abbandono di rifiuti con particolare riferimento alle aree di periferia ed estrema periferia del territorio comunale. Si presume che ciò, frutto purtroppo dell’inciviltà e delle cattive abitudini dei pochi che rischiano di vanificare gli sforzi della maggior parte dei calatini, sia riconducibile prevalentemente alle utenze che ancora oggi non risultano censite all’anagrafe tributaria del Comune, continuando a eludere il pagamento dalla tassa oltre a generare un danno economico all’Ente per i continui interventi di rimozione rifiuti. Bisogna pertanto avviare con immediatezza – conclude Caristia – l’attività di verifica sulla corrispondenza dei soggetti residenti con il loro assoggettamento al pagamento della Tari e di incrocio dei dati catastali di tutti gli immobili che si trovano nel territorio comunale”. Analoghe verifiche riguarderanno anche le attività commerciali.

 

La ricognizione delle utenze Tari e la verifica incrociata dei dati riguardanti gli immobili si aggiungono all’input, da parte dello stesso assessore, per la costituzione di una “task force” col compito di effettuare, dal lunedì al giovedì, “appostamenti e una ricognizione del territorio per individuare i responsabili dei casi di abbandono dei rifiuti” e, il venerdì, “la verifica della conformità del rifiuto conferito”.

 

“E’ indispensabile la collaborazione di tutti – afferma il sindaco Gino Ioppolo -, E’ infatti compito di ciascuno di noi, cittadini di Caltagirone, rispettare l’ambiente adottando ancora di più comportamenti virtuosi, capaci di determinare ricadute positive sull’intera comunità. Ogni sacchetto di spazzatura abbandonato all’angolo della strada deturpa e danneggia la città proprio in una fase importante, in cui si compiono tanti, significativi sforzi per rilanciarla in tutta la sua bellezza attrattiva”.

Caltagirone, un tuffo nella storia col secentesco corteo del Senato civico

Un aspetto significativo delle giornate – clou della festa di San Giacomo, patrono di Caltagirone, è rappresentato dall’atteso appuntamento con il corteo storico del Senato civico e delle autorità cittadine: dopo le “uscite” del 24 e 25 luglio, altri appuntamenti con la processione della reliquia e del simulacro di San Giacomo per le vie cittadine con la partecipazione delle autorità (anche gli amministratori “baby”) e del corteo storico del Senato civico sono fissati, come di consueto, oggi 31 luglio, a partire dalle 21 (dalla Cattedrale alla Chiesa di Santa Maria di Gesù) e mercoledì 1 agosto, dalle 21 (dalla Chiesa di Santa Maria di Gesù alla Basilica di San Giacomo). In quest’ultima circostanza, a conclusione dei festeggiamenti, nel piazzale di Sant’Orsola, si svolgerà uno spettacolo pirotecnico.

Il corteo storico del Senato civico costituisce una componente di prestigio delle tradizioni storiche della città di Caltagirone.

Nelle più importanti ricorrenze civili e religiose o in occasione di eventi particolarmente importanti sul piano politico e religioso, il corteo del Senato civico di Caltagirone, che ha origine nel XVII secolo, accompagna le autorità cittadine. E’ composto da una trentina di elementi, in costumi d’epoca, tra giurati, patrizi, mazzieri, guardarobe, inservienti, capitano di giustizia, alabardieri, pifferi, trombettieri e tamburini. La sfilata del corteo rappresenta una grande attrattiva per i turisti e i cultori delle tradizioni e dell’arte.

Palermo, The Master Beauty l’ultimo casting

Per sei ore giovani aspiranti modelle insieme agli hair-stylist, make-up artist, fotografi e stilisti di moda, hanno lavorato sul set allestito negli studi di CTS a Palermo per l’ultimo casting di The Master Beauty, l’innovativo concorso di bellezza realizzato dall’hair-stylist di Tortorici (Messina), Salvuccio Canfora.

Un’idea nata quasi per gioco e che ha visto la nascita di un concorso che sta mietendo successi e consensi da più parti. Il casting, lancio nazionale del contest, ha decretato le modelle ammesse alle fasi provinciali. Alcune delle ragazze in gara, inoltre, potranno accedere alle regionali attraverso una votazione on-line.

Le giovani aspiranti modelle durante le selezioni sono state riprese dalle telecamere di CTS ed è nato così anche un format televisivo unico nel suo genere che andrà in onda sulle reti del gruppo e sulla relativa piattaforma multimediale.

Al casting erano presenti il patron del contest, Salvuccio Canfora; la concessionaria per Trapani, Antonella Scarlata che ha annunciato la prossima tappa, la finale provinciale, si svolgerà il 2 settembre a Paceco presso L’isola del sale; Silvana Sberna, responsabile di Sberna vacanze, partner tecnico del contest e la CrayonArt autrice dell’immagine dell’evento.

Le selezioni sono state guidate dal direttore artistico Roberto Marco Oddo che ha vestito anche i panni di presentatore della kermesse. Fra pochi giorni saranno resi noti i nomi delle ragazze ammesse alle fasi provinciali. Le giovani aspiranti modelle selezionate per le provinciali attraverso il voto del pubblico sul sito ufficiale del contest all’indirizzo www.themasterbeauty.it, potranno accedere alla finale regionale.

L’espressione multimediale del contest , i suoi interpreti, i creativi delle tendenze capelli, trucco, abiti e accessori, saranno una vetrina utile, per le Model Agency, le agenzie pubblicitarie e per le aziende di prodotti per la bellezza, che potranno attraverso tutti i vettori di comunicazione utilizzati dal contest, scegliere i nuovi volti della moda. Prossime tappe le fasi provinciali e regionali. Per diventare concessionari del brand o effettuare iscrizioni in qualità di aspiranti modelle o stilisti, basta consultare il sito ufficiale www.themasterbeauty.it.

Riapertura linea ferroviaria Caltagirone Gela, finanziamento di 90 milioni di euro

Lunedì 6 agosto, alle 9,30, nell’ufficio del primo cittadino Gino Ioppolo, al primo piano del palazzo municipale, il dirigente dell’Area tecnica di Rfi (Rete ferroviaria italiana), Salvatore Leocata, illustrerà al primo cittadino.

Agli altri componenti della Giunta municipale e al presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone, il progetto finalizzato alla riapertura della linea ferroviaria Caltagirone – Gela, chiusa dall’8 maggio 2011, quando avvenne il crollo del ponte in contrada Angeli, in territorio di Niscemi.

“Un momento significativo – sottolinea Ioppolo – che potrà segnare un passo importante verso la riattivazione di questa tratta ferroviaria, per la quale il Governo della Regione col presidente Nello Musumeci e l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, si è adoperato con efficacia, sbloccando un finanziamento di 90 milioni di euro”.