Casa di riposo “dell’orrore” a Vittoria: anziane abbandonate e segregate

Le urla disperate di un’anziana hanno allarmato i residenti vicini alla casa di riposo, che hanno chiamato la polizia.

Come riportato su LaSicilia.it, una donna si alzava dal letto per andare in bagno, purtroppo però cadendo per terra, procurandosi lesioni guaribili in oltre 30 giorni ed è rimasta lì per ore fino a quando i vicini non sentono le sue urla e chiamano la polizia.

Sempre come riferito sulla testata online, «gli agenti della squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Vittoria, arrivati nella casa di riposo che ospita sei anziane, la soccorrono e la portano in ospedale.

E poi scoprono che il titolare abbandonava le donne a loro stesse da quando aveva licenziato un’operatrice.

Invece di dare assistenza per 24 ore abbandonava persone incapaci per non assumere una dipendente. Un’anziana malata di Alzheimer è stata trovata chiusa in un bagno.

I poliziotti hanno trovato le donne chiuse a chiave in stanza e la porta della casa di riposo chiusa dall’esterno.

Il titolare, un 40enne di Vittoria, è stato arrestato per abbandono di incapaci, maltrattamenti, lesioni e sequestro di persona».

Perseguitava la sua donna, arrestato un calatino

 

I carabinieri di Vizzini hanno, come riporta cataniatoday.it, arrestato un pregiudicato di 46 anni, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dal Gip del Tribunale di Caltagirone. Dopo anni di matrimonio la donna, sfinita per i continui contrasti che ormai avevano minato le basi del rapporto coniugale, l’anno scorso aveva deciso di separarsi dal marito. Decisione unilaterale che non è stata mai digerita dall’uomo il quale ha iniziato a tormentarla attraverso molestie, minacce, e pedinamenti.

Comportamenti portati all’attenzione dell’Autorità giudiziaria dai carabinieri tradottisi nell’emissione di un provvedimento che obbligava l’uomo a non avvicinarsi alla ex ed ai luoghi frequentati dalla stessa.

Misura risultata insufficiente per arginare il persecutore il quale, mosso da una sorta di ossessione per la donna, che nel frattempo tentava di rifarsi una vita, ha continuato nella sua azione vessatoria costringendo il giudice, informato dai carabinieri, ad inasprirne la misura cautelare con conseguente ordine di arresto e sottoposizione del reo agli arresti domiciliari.

 

Caltagirone, composto nuovo inno in onore di San Giacomo

Quest’anno la festa del Santo Patrono San Giacomo a Caltagirone godrà di numerose novità.

Simulacro restaurato – Caltagirone

Infatti, per l’occasione, oltre al restauro del Simulacro del Santo, si potrà assistere anche per tutto il mese Jacopeo all’intonazione del nuovo inno di San Giacomo.

Il nuovo inno debutterà ufficialmente per la prima volta proprio sabato pomeriggio del 30 Giugno 2018 alle ore 19.30 in Cattedrale durante la solenne Celebrazione Eucaristica di apertura del mese Jacopeo. 

Il tradizionale “Inno al glorioso Giacomo”, che veniva cantato solitamente fino all’anno precedente, infatti, è soltanto un riadattamento di un più generico inno ai Santi Patroni, il cui testo certamente subiva la variato a seconda del santo da festeggiare.

 

 

Invece, il nuovo inno, che verrà intonato a San Giacomo da quest’anno, è stato musicato dal maestro Giuseppe Liberto, direttore della  Cappella Musicale Pontificia Sistina, su testo italiano di S. E. mons. Calogero Peri, don Antonio Parisi e Giacomo Belvedere, ispirato all’antico inno medievale a S. Giacomo Te nostra laetis laudibus.

 

Pertanto, sotto riportiamo il testo in latino relativo all’inno medievale che ha ispirato il nuovo inno di San Giacomo:

Te nostra lætis laudibus,
Iacobe, tollunt cantica,
quem Christus arte ex retium
ad tanta vexit culmina.

Ipso vocante, concitus
cum fratre linguis omnia,
ipsius et fis nominis
verbique præco fervidus.

Testis potentis dexteræ
præclarus alta conspicis,
in monte celsam gloriam,
tristes in horto angustias.

Qui promptus exstas, poscitur
cum passionis poculum,
tu primus ex apostolis
pro Christi amore plecteris.

Iesu fidelis assecla
satorque lucis cælicæ,
mentes fide clarescere,
da spe foveri pectora.

Christi sequi da sedulos
præcepta nos in sæculo,
hymnos ut olim gloriæ
fundamus illi perpetim

GS PROJECT, presentato il nuovo album a Caltagirone

Presso l’aula Conferenze Educandato San Luigi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo album dei GS PROJECT (Leader Peppe Stabene).

La conferenza è stata presentata da Jacopo Pampallona e Luca Crocellà (Associazione Art Director), si tratta di una positiva opportunità per costituire e rilanciare un percorso musicale e artistico di cui la nostra città deve essere fiera.

Concerto di presentazione del nuovo album Mercoledì 04 luglio ore 20:30 presso “UP all’ascensore” Zona Cappuccini Caltagirone.

La band sarà presente e ospite al No Stop Music del 15 luglio presso la Villa Comunale di Caltagirone.

Asp Catania, prolungamento apertura ispettorato micologico

L’Ispettorato micologico dell’Asp di Catania proseguirà le proprie attività per tutto il mese di luglio, mantenendo aperti, a tutela della salute dei cittadini, i seguenti sportelli micologici:

  • Catania, Viale V. Veneto n. 31, presso la sede della UO Igiene Pubblica, dall’1 al 31 luglio;
  • Mascalucia, Via Regione Siciliana n. 12, presso la sede di UO Igiene Pubblica, dall’1 al 20 luglio;
  • Cerza di S. Gregorio, Via Tevere n. 39, presso la sede del SIAN, dal 21 al 31 luglio.

La decisione è stata assunta a fronte dell’andamento climatico e della conseguente presunta presenza sul territorio provinciale di funghi epigei spontanei.

Gli sportelli saranno aperti ogni giorno dal martedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 9.00 ed i lunedì dalle ore 8.00 alle ore 10.00.

Nel mese di luglio verrà inoltre garantita la reperibilità ospedaliera per gli eventuali casi di intossicazione da funghi freschi epigei spontanei. A tal proposito si ricorda che, ove possibile, per agevolare il riconoscimento dei funghi responsabili di intossicazione è sempre consigliato di portare con sé i residui di funghi crudi e/o cotti.

Gli sportelli micologici aziendali offriranno i seguenti servizi:

  • esame di commestibilità dei funghi freschi spontanei raccolti da privati ad uso proprio (a titolo gratuito);
  • rilascio certificazione commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati alla vendita al dettaglio, ivi compresi quelli destinati alla ristorazione pubblica e ai ristoranti (previo pagamento di 1,00 euro per chilogrammo su c/c 49436850 ASP Catania Causale “diritti sanitari ispettorato micologico”).

Inoltre al fine di favorire il rilascio di certificazione per i funghi destinati alla vendita e ai ristoranti, si ricorda che i venditori, in possesso di certificato di abilitazione alla vendita, potranno acquistare presso le sedi dell’Ispettorato micologico (previo pagamento del corrispettivo tramite c/c postale 49436850 ASP Catania Causale “diritti sanitari ispettorato micologico”) tagliandi del valore di 1,00 euro e 5,00 euro da utilizzare per il pagamento dei diritti sanitari con notevole risparmio di tempo e semplificazione della procedura.

Ai sensi della vigente normativa nazionale (L. 352/93 e D.P.R. 376/95) e della legge regionale n. 3 del primo febbraio 2006, possono vendere funghi spontanei esclusivamente i commercianti in possesso di certificato di idoneità alla vendita per le singole specie di funghi, riportate sul certificato (che il commerciante è tenuto ad esibire su richiesta dell’acquirente), e tutti i funghi in vendita devono essere preventivamente certificati dai micologi aziendali.

Si raccomanda pertanto a tutti i consumatori di richiedere al venditore di esibire il certificato di abilitazione alla vendita e soprattutto di acquistare esclusivamente funghi in possesso della certificazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Tale certificazione garantisce la commestibilità dei funghi e riporta altresì la data entro la quale gli stessi vanno tassativamente consumati.

I micologi aziendali, garantiranno, anche in raccordo con i 58 Comuni della Provincia, il regolare espletamento della attività di vigilanza sia sulle vendita di funghi (in occasione di sagre e similari) sia presso i ristoranti.

L’Ispettorato micologico resterà aperto presuntivamente fino al 31 luglio, salvo necessità di ulteriore prolungamento in base all’andamento climatico.

 

 

SEDE CENTRALE ISPETTORATO

(solo per attività di coordinamento e informazione)

Via Tevere, 39 – Cerza S. Gregorio – tel. 095.2540167/114/190

e-mail: [email protected]

 

SPORTELLI MICOLOGICI

Gli sportelli micologici saranno aperti dal martedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 9.00.

Tutti i lunedì e i giorni successivi ad un festivo dalle ore 8.00 alle ore 10.00

 

Data Sede ASP Indirizzo Telefono
1 – 31 luglio CATANIA

U.O. Igiene Pubblica

Catania

Viale Vittorio Veneto, 31

095.2545022/023
1 – 20 luglio GRAVINA DI CATANIA

U.O. Igiene Pubblica

Mascalucia

Via Regione Siciliana, 12

095.7502104
21 – 31 luglio SIAN Cerza San Gregorio

Via Tevere, 39

095.2540114/ 167

Il “ponte” con Santiago de Compostela, il grazie dalla Galizia per la “due giorni” di Caltagirone: “Interesse e a collaborazione nel segno del Cammino”

Dopo la “due giorni” di Caltagirone sul tema: “Sanctus Jacobus. Storia e tradizioni del culto di San Giacomo in Sicilia”, che ha suggellato la nascita della rete delle città jacopee in Sicilia, arrivano dalla Galizia i ringraziamenti al Comune di Caltagirone.

In una nota giunta al sindaco Gino Ioppolo, il direttore Xerencia Xacobeo, Rafael Sánchez Bargiela, anche a nome della Giunta della Galizia e del suo presidente, Alberto Núñez Feijóo, esprime gratitudine per l’accoglienza e plauso per l’azione che unisce le città siciliane accomunate dal culto di San Giacomo Maggiore Apostolo, insieme all’interesse della Giunta della Galizia “a collaborare con quelle iniziative che tendano a mettere in rilievo il profondo significato del Cammino di Santiago”. Il grazie è rivolto pure al delegato regionale del Centro italiano di studi compostellani, Massimo Porta, per l’organizzazione e i contenuti dell’evento di Caltagirone.

“E’ la conferma – afferma il sindaco Ioppolo – dei significativi rapporti da noi creati con alcuni fra i più autorevoli esponenti della cultura jacopea nel mondo. Ciò, nel sancire il ritorno della nostra città sulla scena internazionale, pone ulteriormente le basi per determinare, attraverso la rete delle città jacopee siciliane costituita in occasione del recente evento e un’incisiva partecipazione anche alla rete nazionale, ricadute positive per la nostra città sotto molteplici aspetti”.

Caltagirone, approvati due provvedimenti intanto Gozza si dimette “per protesta” dalla presidenza della II commissione

Convocato dal presidente Massimo Alparone, il Consiglio comunale tornerà a riunirsi, come di consueto nell’aula “Luigi Sturzo”, alle 20 di lunedì 2 luglio. Fra gli argomenti da trattare figurano alcune interrogazioni e l’approvazione delle direttive generali per la revisione del Piano regolatore generale.

 

Intanto, nel corso dell’ultima seduta (lunedì 25 giugno), l’assise ha approvato due provvedimenti: l’adeguamento dell’incidenza degli oneri di urbanizzazione e del contributo relativo al costo di costruzione per il 2018 (ok all’unanimità) e il riconoscimento di un debito fuori bilancio (58mila euro). Quest’ultimo (10 sì e 7 astenuti) ha visto fronteggiarsi due tesi; da una parte la maggioranza, che ha sostenuto l’ineluttabilità del via libera, “trattandosi di una mera presa d’atto”, dall’altra l’opposizione, che ha imputato la situazione “al mancato controllo della macchina amministrativa da parte dell’esecutivo”.

 

In precedenza, con apposite comunicazioni, numerosi consiglieri si erano occupati di varie tematiche: delle piste ciclabili, ricordando “la prossima scadenza del  termine per la partecipazione al bando <Comuni in pista>” (Oriella Barresi); della disponibilità dell’assessore regionale Pierobon, “che ha dato mandato ai tecnici di studiare la nostra proposta per un sub-ambito dell’Ato idrico nel Calatino” (Antonio Montemagno); della “seria preoccupazione per il Ddl varato dal Governo regionale che, disconoscendo nei fatti la virtuosità del modello – Calatino, prevede la soppressione dell’Ato rifiuti” (Vincenzo Di Stefano, che aveva altresì sollecitato “i lavori per la realizzazione del cimitero a Granieri”); della Carta della Famiglia, con Maria Di Costa che era tornata a sollecitarne l’attuazione; del finanziamento del Centro comunale di raccolta dei rifiuti, che Roberto Gravina aveva ascritto “all’impegno di Sicilia Futura”; del bonus idrico e di controlli anti-vandali sulla Scala di Santa Maria del Monte, “per i quali è indispensabile che l’Amministrazione si attivi” (Mario Polizzi); della “necessità di un cambio di passo in II commissione” (Marco Failla). Il vicesindaco Sergio Gruttadauria aveva risposto alle diverse sollecitazioni, rassicurando i consiglieri “sulle iniziative già assunte o in programma da parte dell’Amministrazione per risolvere le problematiche in questione”.

 

Intanto, in polemica con la Giunta e con gli uffici e prendendo atto “dell’inesistente coinvolgimento della commissione nella funzione consultiva ad essa riconosciuta per legge”, Vincenzo Gozza ha depositato in presidenza, “per protesta ma con il più alto senso del dovere e delle istituzioni”, le proprie dimissioni dalla carica di presidente della II commissione consiliare, “il cui ruolo è stato, di fatto, invalidato dalla mancata sottoposizione ad essa di provvedimenti che pure sarebbero rientrati nella sua competenza”.

Territorio, arrestato dalle volanti perché picchia il cognato

Ieri, la Polizia di Stato ha arrestato il catanese D. L. G. (classe 1966) per i reati di lesioni personali aggravate, minacce e utilizzo di oggetti atti ad offendere.

Nello specifico, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volanti nella mattinata di ieri, intorno alle 07.40, su disposizione della locale sala operativa, si recava nel quartiere Santa Maria Goretti nei pressi dell’aereoporto, per la segnalazione di una aggressione in corso.

Sul posto, giunti presso l’abitazione della vittima, si accertava che questa era stata colpita violentemente con una mazza da baseball dal cognato per futili motivi e veniva, altresì, minacciata di morte.

Alla base di tale aggressione sembrano esservi dei dissidi di natura familiare perduranti da diversi anni.

A causa delle lesioni la vittima veniva trasportata presso il locale nosocomio ove i sanitari riscontravano una prognosi di gg. 10.

Pertanto, il D. L. veniva tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, associato presso le locali camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.

Territorio, mirato servizio di controllo straordinario

Ieri, nell’ambito del servizio denominato “Modello Trinacria”, finalizzato al controllo del territorio e alla prevenzione dei reati in genere, personale del Commissariato di P.S. Centrale e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania unitamente alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale, hanno effettuato un mirato servizio di controllo straordinario, lungo le vie del centro storico di Catania, volto al contrasto delle violazioni al Codice della Strada, dell’abusivismo commerciale e dell’irregolare emissione d ricevute fiscali.

A tal proposito, sono stati sottoposti a controllo numerose autovetture e motocicli e sono state elevate dieci sanzioni per violazioni al CDS per un totale di € 3.392,00;   tre veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa; 1 veicolo posto a fermo amministrativo per mancato uso del casco e una carta di circolazione ritirata.

Sono stati inoltre effettuati controlli per il contrasto dell’abusivismo commerciale, in particolare sono state elevate tre sanzioni per un totale di € 3.406,00 ed effettuato un  sequestro di ortofrutta per svariate decine di chilogrammi.

Infine sono stati sottoposti a controllo svariati esercizi commerciali e sono state elevate sanzioni per un totale di € 2.000 in materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali.

Caltagirone, partecipa al bando “Comuni in pista #sullabuonstrada” progetto di 340mila euro per una pista ciclabile le vie coinvolte

Il Comune di Caltagirone partecipa al bando “Comuni in pista -#sullabuonastrada”, il progetto del Credito sportivo in collaborazione con Anci e Federciclismo, che prevede la possibilità per i Comuni italiani di ottenere un finanziamento a tasso zero, finalizzato a sviluppare la rete delle piste ciclabili. L’ha deciso la Giunta municipale, che ha approvato il progetto (che sarà presentato lunedì 2 luglio) per la realizzazione di una pista ciclabile compresa tra il viale Europa, la via delle Industrie, la via delle Balatazze, il viale Magellano e la via Madonna della Via, per la somma complessiva di 340mila euro.

 

“Si tratta di una chiara scelta e di un forte impegno – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – in direzione di una città sempre più vivibile grazie anche alla promozione di forme di mobilità urbana eco-compatibili e non inquinanti”. “Un modo concreto – afferma l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco, Sergio Gruttadauria – per concorrere pure al decongestionamento del traffico urbano incoraggiando la mobilità ciclabile”.

 

Grazie al protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 5 febbraio da Ics (Istituto credito sportivo), Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) e Fci (Federazione ciclistica italiana), sono a disposizione degli enti locali 50 milioni di euro di mutui a tasso zero per la realizzazione o la ristrutturazione di piste ciclabili, ciclodromi e strutture di supporto. I mutui, della durata massima di 15 anni e da stipulare entro il 31/12/2018, consentiranno all’ente locale ammesso di godere del totale abbattimento degli interessi, su uno o più mutui, sino all’importo massimo complessivo di 3 milioni di euro che raddoppia a 6 milioni di euro se il beneficiario è un’Unione di Comuni o Comuni in forma associata, un Comune capoluogo, una Città metropolitana o una Provincia. I progetti presentati dovranno essere definitivi o esecutivi e ciascuna istanza dovrà essere relativa ad un solo progetto o lotto funzionale.