Oggi, 14 novembre, ricorre la Giornata Mondiale del Diabete (WDD). Quest’ultima è stata istituita nel 1991 dalla Federazione Internazionale Diabete (IDF) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in risposta alla crescente minaccia per la salute rappresentata dal diabete.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il 14 novembre si ricorda inoltre il compleanno di Sir Frederick Banting, terapeuta canadese che scoprì l’insulina insieme a Charles Best nel 1922. La campagna è rappresentata da un logo circolare blu che è il simbolo globale della consapevolezza del diabete e simboleggia l’unità della comunità globale del diabete in risposta all’epidemia di diabete.
I tipi di diabete più diffusi sono: il diabete di tipo 1, che colpisce prevalentemente bambini e adolescenti ed è dovuto a una reazione immunitaria diretta contro l’organismo stesso; il diabete di tipo 2, che è la forma più comune di diabete, rappresenta circa il 90% dei casi e si manifesta generalmente dopo i 40 anni; il diabete gestazionale, chiamato anche diabete in gravidanza.
I fattori di rischio del diabete sono abitudini e stili di vita non corretti, ma alcune forme di diabete sono originate anche da fattori genetici ereditari.
Porre attenzione ad una corretta alimentazione, ad un apporto calorico equilibrato, eliminare il fumo e il consumo di alcol, praticare attività fisica, sono tutti comportamenti che costituiscono un’importante azione per contrastare l’insorgenza delle complicazioni del diabete.